KILLA DIZEZ – proiezione documentario e incontro con Nico Piro e Roberto Satolli

KILLA DIZEZ Nico Piro
Domenica 24 gennaio, alle ore 17.30 allo Spazio Seme di Arezzo, il giornalista RAI Nico Piro presenterà il suo documentario “KILLA DIZEZ. Vita e morte al tempo di Ebola“, girato in Sierra Leone nel momento clou della manifestazione del virus. 
Nel video, vedremo il lavoro del personale di EMERGENCY per fronteggiare l’epidemia.
 

Mentre la vita sembra scorrere normalmente a Freetown, la Sierra Leone sta affrontando la peggior epidemia di un virus letale dell’era moderna. Il pericolo del contagio è dappertutto, la “Killa Dizez” (la malattia assassina, altro nome gergale di Ebola in lingua krio) ha già ucciso migliaia di persone e anche quando sembra aver rallentato la sua marcia, riemerge feroce e colpisce di nuovo.

Questo documentario è una finestra sull’ordinarietà dell’epidemia con personaggi le cui storie si intrecciano e sovrappongo negli ospedali: pazienti che muoiono, pazienti guariti, sospetti contagiati che risultano invece negati al test, gli ebola “fighters” venuti da migliaia di chilometri di distanza per sfidare una malattia misteriosa e quelli che invece sfidano lo stigma dei loro compatrioti.

Per quanto di nostra conoscenza, questo documentario mostra le uniche immagini mai girate all’interno della cosiddetta “red zone” (zona rossa), le corsie dove vengono curati i pazienti altamente contagiosi. Per potervi aver accesso, l’autore ha dovuto seguire l’addestramento per il PPE, la tuta anti-contaminazione per il pericolo biologico.

Insieme a lui, domenica 24, Roberto Satolli parlerà del libro “Zona Rossa”(Feltrinelli, collana Serie Bianca – 2015) che ha scritto a quattro mani con Gino Strada, con la testimonianza di Fabrizio Pulvirenti.



L’ingresso all’incontro è libero.
Naturalmente, sarà presente il Gruppo Emergency Arezzo con un banchino informativo e di raccolta fondi, dove sarà possibile acquistare anche il libro.


KILLA DIZEZ Nico PiroNico Piro
è nato nel 1971 a Salerno. Lavora come giornalista dal 1989.
Inviato della redazione esteri del Tg3, negli anni si è occupato di aree di crisi e zone di guerra, in particolare dell’Afghanistan ma anche – per motivi diversi – di Georgia, Sierra Leone, Grecia. Situazioni diverse (conflitti, epidemie, crisi economica) che ha provato a raccontare dalla parte degli ultimi, le vittime civili come i malati “dimenticati” di Ebola.
Nel 2008, con il collega Gianfranco Botta, tele-cineoperatore del Tg3, ha vinto il Premio Ilaria Alpi per il miglior servizio da telegiornale, con un pezzo su una battaglia tra talebani e militari statunitensi nella valle di Korengal. Nel 2007 lo speciale “Kabul, anno nuovo” (realizzato con il collega Mario Rossi, tele cineoperatore del Tg3) ha ricevuto la menzione speciale al Premio Anello Debole. Nel giugno del 2009 gli è stato assegnato il Premio Marco Luchettaper il reportage “Un calcio alla fame” girato in Serra Leone (con il collega Mario Rossi). Nel novembre del 2009, a Siena, ha ricevuto il Premio Paolo Frajese, per la copertura (unico inviato della Rai a Kabul) della strage del 17 settembre, che ha visto morire sei nostri militari e diversi civili. Nel marzo del 2010, per lo speciale “La Trappola” girato tra i profughi afghani in Grecia (con il collega Mario Rossi) gli è stato assegnato il Premio Guido Carletti. Infine nel 2011 (con la redazione di 3D News) ha vinto il Premio Giancarlo Siani, per il racconto della storia di Angelo Vassallo, sindaco-pescatore ucciso dalla criminalità organizzata in provincia di Salerno.


ZONA ROSSA Roberto SatolliRoberto Satolli, nato a Milano nel 1948, è medico e giornalista. Ha svoltoattività clinica come cardiologo per un decennio, poi si è dedicato all’informazione, nel campo della salute e della scienza, rivolta sia ai medici e ad altri operatori, sia al pubblico generale. Ha fondato con alcuni collaboratori l’agenzia Zadig, specializzata nell’editoria scientifica, soprattutto elettronica e web, e nella formazione a distanza. È direttore di alcune testate scientifiche e collabora stabilmente con l’Espresso, il Corriere della sera e Sapere, oltre a pubblicare saggi con diversi editori.

 
 
Di seguito, il link al press kit sul documentario “KILLA DIZEZ”: clicca qui

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Soil Festivities

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Quest’anno Spazio Seme propone una serie di appuntamenti (sia allo Spazio che nelle piazze del centro storico) per le Feste di Natale.

Ecco il programma completo:

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AS-SAGGI DI TEATRO E MUSICA

Antenna Futura

a cura di Spazio Seme e Scuola di Musica “F. Coradini”

Venerdì 18 dicembre 2015 – ore 21.00

(Ingresso 5€)

 

P R O G R A M M A

 

1° BLOCCO MUSICA 12 min.
Edoardo Cascini, tromba (classe Francesco Giustini 4 min.)

  1. F. Dandrieu “Dance” – D. McKeon “Stage Right”

Giulio Vichi, chitarra (classe Alessandro Bertolino 4 min.)

  1. Brouwer : “Paesaggio cubano con campanas”

Umberto Nocentini, flauto (classe Paolo Vaccari 4 min.)

  1. P. Telemann: Fantasia n.2

 

2° BLOCCO TEATRO 10 min.

Corso di teatro sez. Adolescenti

AMONG ANGELS (primo frammento)

con Chiara Bruschi, Sara Marzenta, Anna Rossi

A cura di Francesco Botti ed Eleonora Ciampelli

 

3° BLOCCO MUSICA 8 min.

Chiara Mafucci, canto moderno (classe Benedetta Bianchi)

“Eppure sentire” di Elisa (3 min.)

Isabel Fernandez, canto moderno (classe Benedetta Bianchi)

“La notte” di Arisa (2 min.)

Brandini Lorenzo, basso elettrico (classe Mauro Maurizi)

I grandi Riff del basso elettrico (3 min.)

 

4° BLOCCO TEATRO 20 min.

Corso di teatro sez. Adulti – livello base

ARTURO E ALTRE STORIE (scena 1-2-3)

con Paola Barone, Moira Chiavarini, Loretta Gianni, Loretta Pampana, Patrizia Papini, Anna Maria Pecchi, Chiara Scapecchi, Alessandra Scortecci

A cura di Francesco Botti

 

5° BLOCCO MUSICA 8 min

Ludovica Caproni, pianoforte (classe Tatiana Gorbunova)

  1. Scarlatti: Sonata in Re magg. (3 min.)
    Thea Chiarini, violino (classe Francesco Marconi)
    H. Millies: 1° movimento dal Concertino in Re magg. (5 min.)
    Pianista accompagnatore: Niccolò Nardoianni

 

6° BLOCCO TEATRO 20 min.

Corso di teatro sez. Adulti – livello intermedio

L’AMICO E LA MOGLIE (Lettura in forma scenica)

con Giulia Bevivino, Gabriele Graverini, Eleonora Parati, Patrizia Pianigiani.

A cura di Francesco Botti

 

7° BLOCCO MUSICA 14 min

Lorenzo Sgrevi, pianoforte (classe Marta Cencini)

  1. Debussy: Arabesque n. 1 (4 min.)
    Caturano Eleonora, pianoforte (classe Marilena Fracassi)
  2. Vinciguerra: Improvviso n. 1 (2 min. 25)

Edoardo Caproni, pianoforte (classe Tatiana Gorbunova)
Beethoven: 2° movimento dalla Sonata op.10 n. 3 in Re magg. (5 min.)
Debussy: Jardins sous la pluie  da “Estampes” (3 min. 30)

 

8° BLOCCO TEATRO 30 min.

Corso di teatro sez. Adulti – livello avanzato
I MISTERI DI VILLA GENZIANA (Primo Atto)
con Sara Archinucci, Stefania Berizzi, Barbara Bigozzi, Eleonora Ciampelli, Andrea Fiori, Valerie Lapini, Mauro Martinelli, Elena Pagliai
A cura di Francesco Botti

1 + 1 ≠ 2

Sabato 12 Dicembre, avremo il piacere di ospitare questa bellissima iniziativa. Dalle 15.00 alle 18.00 potete partecipare tutti!

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Hyper+ in concerto

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Sabato 19 dicembre, ore 22.00

HYPER+ live

Serata in collaborazione con Jazz on the Corner

La filosofia dell’associazione ed etichetta open source nusica.org è quella di presentare progetti di musica innovativa e oltrejazzistica. Il più recente è Hyper+, e si caratterizza per la ricerca timbrica di nuove commistioni tra suoni acustici ed elettrici e nuovi elementi ritmici e melodici.

In questo “laboratorio musicale” Nicola Fazzini, Alessandro Fedrigo e Luca Colussi hanno sviluppato un originale vocabolario che applicano tanto a composizioni originali quanto a brani della tradizione jazzistica.

Distanze e insiemi intervallari, poliritmie e multiritmie, ricerca di nuove forme improvvisative sono alcune delle tecniche alla base di questo progetto, cui si aggiunge una riflessione sul significato del suono e del timbro, attraverso il multistrumentismo e l’uso di effetti, quarti di tono e altre tecniche di produzione di suoni e rumori.

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Gli Hyper+ sono:

  • Nicola Fazzini (alto & soprano saxes, flute)
  • Alessandro Fedrigo (electric & acoustic bass guitars, effects)
  • Luca Colussi (drums)

Semi d’Arte al Museo

Museo Mecenate

Museo e Spazio Seme

Domenica 6 dicembre alle ore 18.00, in concomitanza con la consueta iniziativa ministeriale #DomenicalMuseo, il Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate” ospiterà “Semi d’Arte al Museo”, una performance a cura di Spazio Seme.

Museo MecenateIl Museo, con i suoi spazi ricchi di storia, sarà l’inedito palcoscenico in cui voce, danza e acrobazie saranno protagoniste insieme alle preziose testimonianze del passato e ai testi che le celebrano: a fare da contrappunto, infatti, alla performance saranno le parole di “Ode su un’urna greca” di John Keats, lette da Francesco Botti.

Gianni Bruschi canterà, mentre Leonardo Lambruschini, Gisela Mancha Loro ed Eduard Fornes Torruella – i due artisti spagnoli che da mesi sono in residenza allo Spazio Seme – danzeranno e si esibiranno in numeri acrobatici.

Un esperimento suggestivo, in cui l’arte trarrà ispirazione dal passato custodito nel Museo.

 

Interpreti

Francesco Botti – Narrazione

Gianni Bruschi – Voce

Leonardo Lambruschini – Danza e acrobatica

Gisela Mancha Loro – Danza e acrobatica

Eduard Fornes Torruella – Danza, acrobatica, ruota CYR

 

Per ulteriori informazioni
Museo Archeologico Nazionale “Gaio Cilnio Mecenate”0575 20882
Spazio Seme info@spazioseme.com | 0575 1827337

The Groove Messengers

Winter Jazz
JAZZ NIGHT:
The Groove Messengers Live + jam session
 
Torna il Jazz Club Arezzo allo Spazio Seme
Winter Jazz
Un attesissimo appuntamento sta per tornare a Spazio Seme: sabato 21 novembre, a partire dalle ore 21.30 infatti, il Jazz Club Arezzo darà vita ad una serata a tutto jazz, con le sue mille sfumature.
Sul palco, The Groove Messengers:
 
Marco Pezzola – piano
 
Alberto Mommi – sax
 
Maurizio “Bozorius” Bozzi – contrabbasso
 
Giovanni Paolo Liguori – batteria
 
 
Dopo la loro esibizione, come da migliore tradizione, prenderà il via una jam session aperta a tutti i musicisti.
Ingresso: 5€

 

Le sette bambine perfette e altri imperfettissimi racconti

Le sette bambine
Domenica 29 novembre, ore 18.00
presentazione del libro “Le sette bambine perfette e altri imperfettissimi racconti” di Maria Roberta Presenti e mostra interattiva per bambini 
(Ingresso libero)
Le sette bambineLe sette bambine perfette e altri imperfettissimi racconti” è una raccolta di brevi storie dedicate al grande universo dei piccoli, nate dall’incontro tra la professione dell’autrice (insegna nella scuola dell’infanzia) e la sua grande passione (pittura-illustrazione).
Scrivendole, Maria Roberta Presenti ha immaginato queste storie come uno specchio in cui i bambini e le bambine potessero in qualche modo riconoscersi. Ma anche come un invito per gli adulti. Ha cercato di creare un testo celebrativo della differenza e della libertà espressiva in cui ogni bambino dovrebbe poter crescere, poiché crede che l’unicità di ognuno di loro vada incoraggiata e onorata, fuori dagli schemi canonici e dalle aspettative culturali.
Nel testo ne incontreremo di felici, creativi, dispettosi e fantasiosi, famelici, arrabbiati, “appiccicosi”, lenti. Tutti diversi, ma portatori di un medesimo messaggio, posto in chiave ironica. Quello di integrità e di  autorealizzazione come superamento dei limiti personali e di quelli imposti dal mondo adulto.
Il racconto “Nella notte” è il più lungo. Parla di una crescita fatta di coraggio (inteso come trasformazione delle proprie paure e false credenze)  che riguarda tutti, “buoni” e  “cattivi”, oltre divisioni e preconcetti.
Nel corso degli anni l’autrice pittrice ha sperimentato varie tecniche pittoriche in supporti diversi, inWP_20150119_17_10_27_Pro particolare su vetro. Ha partecipato a corsi di formazione realizzati dall’Associazione Pandora di Venezia, e a quelli condotti dagli operatori del metodo munariano (P.I.A. Bologna, laboratorio di arti applicate); si è orientata verso artigiani, artisti e antiquari del suo territorio per ricevere un tipo di insegnamento trasmissivo, quello della bottega. Ha fatto parte di uno studio di restauro (R.I.C.E.R.C.A.) per vari anni occupandosi dell’arredamento di interni e di vetrine con opere in vetro e partecipando a varie mostre e mercati. A livello scolastico ha effettuato un corso di formazione per insegnanti dal titolo “luce e colore” e ha condotto degli atelier nella scuola dell’infanzia e in quella primaria alcuni basati sulla sperimentazione di tecniche polimateriche, pittura e disegno, che avevano come tema integratore il superamento della stereotipia e il potenziamento del pensiero divergente. Qui fortunatamente ha potuto incontrare e ascoltare più da vicino, o meglio più in profondità, i bambini.
È nata così l’idea di scrivere delle piccole storie illustrate che trattassero principalmente del loro mondo e del loro punto di vista.
Di magia e di nuove possibilità.

Il pianoforte di Silvano Grandi suona ancora

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Massimiliano Grandi ha donato al JAZZ CLUB AREZZO il pianoforte personale di suo padre Silvano, esprimendo la volontà che restasse in comodato d’uso perenne presso Spazio Seme, il locale dove Silvano Grandi, negli ultimi anni della sua vita, ha partecipato alla creazione delle serate di Jam e concerti Jazz (a cura del Jazz Club) e ha continuato a suonare con passione per il pubblico, offrendo la sua meravigliosa arte.
Spazio Seme inaugura così la sua nuova stagione musicale, mettendo in risalto uno strumento che racconta la storia di un importante pianista.
Musicisti, danzatori, attori e performer accompagneranno la voce di Gianni Bruschi e si esibiranno in un repertorio che non vuole essere soltanto jazz, ma spazierà fra la musica classica, operistica, fino ad arrivare alla canzone italiana degli anni ’50 e ’60, in uno spettacolo poetico ed entusiasmante.
“La musica è vita”, Silvano Grandi amava definirla così in un bellissimo video biografico, e la memoria della sua musica e della sua persona resterà viva per il suo pubblico.

Ingresso 7€

Interpreti

Bruschi Jazz Quintet
Gianni Bruschi – voce,
Federico Nuti – pianoforte,
Francesco Sarrini – contrabbasso
Ivan Elefante – tromba
Simone Duranti – batteria
Guest:
Kristen Wendt – voce
Gisela Mancha Loro – danza
Marna Fumarola – violino

Accademia dell’Arte
con i Musicisti della Furman University
Lattie Reddoch – pianoforte
Caroline Owen – pianoforte
Paul Haarala – tuba
Amanda Burth – violoncello
Guests M°Thomas Joiner – violino
M° Anna Joiner – violino

Scuola di musica “F.Coradini”
Niccolò Nardoianni – pianoforte
Emanuele Massotti – chitarra classica
Francesco Marconi – violino
Guest:
Francesco Botti – narrazione

Bruschi Vocal Ensemble
Elisa Bruschi – voce
Giulia Bruschi – voce
Lucio Bruschi – voce

con la partecipazione di

Carolina Basagni Centro Danza
Flowers
coreografia di Fabrizio Betti e Carolina Basagni
musica del Brodsky Quartet & Elvis Costello tratto dall’album “The Juliet letters”
interpreti: Sara Ciofini, Martina Tizzi, Rachele Rossi, Marica Caruana, Sara Mafucci, Martina Giunti, Sofia Monachini, Caterina Baracchi, Martina Cerofolini, Gioele Del Santo, Paolo Ciofini
Dolce sentire
coreografia di Fabrizio Betti e Carolina Basagni musica di Riziero Ortolani, ispirata dal film “Fratello sole, Sorella luna”
interpreti: Sara Ciofini, Martina Tizzi, Rachele Rossi, Gioele Del Santo, Paolo Ciofini, Elio Bruni

Oltre lo Schermo – lezioni conviviali di Cinema

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DIFFONDIAMO CON PASSIONE E ORIGINALITÀ LA CULTURA CINEMATOGRAFICA

Oltre lo Schermo” è una rassegna di “lezioni conviviali” di cinema dove il pubblico ha la possibilità di conoscere da vicino alcuni tra i più importanti autori contemporanei grazie alla presenza di studiosi e critici del settore. Ogni volta vengono analizzate alcune sequenze della filmografia dei registi protagonisti, alternate a curiosità, aneddoti, domande, alla scoperta di tutto quello che si trova, appunto, oltre lo schermo.

Ideatori e curatori della rassegna sono Marco Compiani, critico cinematografico e redattore de Gli Spietati(www.spietati.it) e Giusi Nibbi dell’Associazione Vaegas Ideas Development, con la collaborazione ed il coordinamento di Spazio Seme, che ospita nei suoi locali il ciclo di incontri.

Oltre lo Schermo ospita fra i propri relatori alcuni dei redattori de Gli Spietati, di Point Blank, e di Sentieri Selvaggi celebri riviste di critica cinematografica.

Oltre Lo Schermo si svolge di domenica sera allo Spazio Seme.

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8 maggio
TIME IS LUCK – DI AMORI E FUGHE NEL CINEMA DI MICHAEL MANN

a cura di Matteo Berardini

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Il calendario completo della rassegna:

29 novembre
IN DREAMS – IL CINEMA DI DAVID LYNCH di Marco Compiani

13 dicembre
STRADA A DOPPIA CORSIA – LA NUOVA HOLLYWOOD TRA SPERIMENTAZIONE E RICOSTRUZIONE di Attilio Palmieri

10 gennaio
LA COSTRUZIONE DELLA PAURA – GLI INCUBI DI WES CRAVEN di Emanuele di Nicola

24 gennaio
JOE DANTE – NELLA TANA DEL BIANCONIGLIO di Giorgio Sedona

7 febbraio
ORDINE E CAOS: IL CINEMA DI PETER GREENAWAY di Luca Pacilio

21 febbraio
EZECHIELE 25:17 – TUTTO IL CINEMA DI TARANTINO di Gianluca Pelleschi

6 marzo
LA MUTAZIONE DENTRO E FUORI I GENERI – JONATHAN DEMME di Simone Emiliani

20 marzo
VERO COME LA FINZIONE – IL CINEMA DI WES ANDERSON di Ilaria Feole

3 aprile
DI BOLLE E SPECULAZIONE – IL CINEMA PAOLO SORRENTINO di Giulio Sangiorgio

24 aprile
FRONTIERE DELL’IMMAGINE – IL CINEMA DI JOHN CARPENTER di Giulio Casadei

8 maggio
TIME IS LUCK – DI AMORI E FUGHE NEL CINEMA DI MICHAEL MANN di Matteo Berardini

Laboratorio di Acro-Yoga

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Sabato 14 novembre, dalle ore 15.00 alle 18.00

Laboratorio di Acroyoga per principianti a cura di Gisela Mancha Loro

 

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Una pratica di yoga condivisa, che riunisce in sé tre discipline:

  1. il dinamismo dell’acrobatica
  2. la saggezza dello yoga
  3. la delicatezza del massaggio tailandese

Un’esperienza corale nella quale lavoreremo sulla coesione come gruppo, sulla flessibilità, la forza, la concentrazione e su molto altro.

Sarà un’esperienza unica. Resteremo sorpresi nel realizzare che livello riusciamo a raggiungere con il nostro corpo e con la nostra mente.

Non è necessario avere esperienza. Voglia e determinazione sono più che sufficienti.

 

Il Laboratorio prevede:

  • pratica yoga di gruppo
  • giochi dinamici
  • acro-yoga
  • massaggio thai

 

Costo del Laboratorio: contributo libero

 

ATTENZIONE!!! Gisela tiene anche un corso di Acroyoga a Spazio Seme. Ogni lunedì alle 21.00. La lezione di prova è gratuita!

***

L&M_formacion2015-0166_800x533Gisela Mancha Loro è nata a Barcellona (Spagna) nel 1986. Diplomata in scienze sociali, ha iniziato la sua carriera artistica a sei anni con la danza ritmica. In seguito ha sperimentato diversi tipi di danza: dal flamenco all’acrobatica, dalla danza del ventre a quella classica, fino ad arrivare ad oggi, dove pratica contact improvisation e danza contemporanea. Dopo essersi avvicinata alla danza aerea (con tessuti e trapezio), in seguito a un incidente stradale dovette abbandonare tutte le sue attività. Iniziò allora a studiare e a dedicarsi alle piante medicinali e alla cosmesi naturale. in seguitò, partì per il Brasile, dove si unì alla scuola di circo Bhaia Circo do Capaô (2012-2015) come clown con Alessandro Casali e come acrobata aerea (trapezio, tessuti, corda) con Jade Gouveda.

Pratica Yoga dal 2011, un anno dopo il suo incidente. Ha iniziato con Hatha-yoga come terapia alla scuola d’arte di Barcelona nun-art, per recuperare poco a poco del tutto i suoi problemi successivi all’incidente. La sua vita cambiò totalmente grazie alla costanza nella practica con il suo maestro. Ha continuato fino ad oggi con practiche di ashtanga yoga e rocket yoga molto avanzate, impartite da Tiago Rochas nella scuola Yogabindu di Barcelona.

Quest’anno si è diplomata nella scuola acro-yoga-thai, accreditda dallo Yoga Aliance Internacional.

Contact Improvisation – Leilani Weis – workshop and Jam

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Intensive workshop and jam with Leilani Weis  (18h class + Jam)

Dec. 5th – 8th @ Spazio Seme (Arezzo, tuscany – IT)

50% discount for people who come from abroad!

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In questi giorni di laboratorio intensivo sono interessata particolarmente ai momenti dove si accende una scintilla nella nostra danza, dove sperimentiamo e ricerchiamo una grande chiarezza su quello che accade sia a livello fisico che energetico.
Domande alle quali cercheremo di dare una risposta attraverso il movimento e riflettendo, trovando l’informazione dentro di noi anche danzando insieme agli altri. Torneremo alla semplicità di una ricerca onesta, cercando di dimenticare quello che crediamo di sapere sulla Contact.

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Estoy días estoy particularmente interesada en los momentos donde se enciende una luz especial en nuestra danza, cuando hay una gran claridad de lo que sucede físicia y energéticamente.
Preguntas a las que encontraremos respuestas danzando y reflexionando, encontrando la información dentro de nosotros mismos junto a otros. Volveremos a una búsqueda simple y honesta, tratando de olvidar lo que creemos saber de la Contact.

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This intensive workshop is particularly focused on those moments when we light a spark in our dance, when we experience and are looking for a great clarity on what happens both physically and energetically.
We will try to answer to the arising questions through the movement, searching and finding information in ourselves, dancing with other people. We will return to the simplicity of an honest research, trying to forget what we think we know about the Contact.​

LEILANI WEIS
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Da 17 anni che vivo insegnando, praticando e imparando Contact Improvisation. È una fonte ispiratrice per la mia creatività e il mio lavoro artistico, cosi come una chiave di lettura del mondo e la vita. La sua pratica mi riempie di felicita e soddisfazione. Il mio lavoro cerca di aprire la propria ricerca di chi partecipa alle mie lezioni, offrendo la possibilità di una pratica attenta e disciplinata, profonda e divertente. Ho la grande fortuna di viaggiare costantemente per insegnare Contact in questo meraviglioso mondo.

SCHEDULE:
Saturday 5 dec 
– 16.00 – 19.00 class – after dinner Jam

Sunday 6 dec
– from 10.00am to 1.00pm class
– from 14.30pm to 17.30pm class
after dinner Jam

Monday 7 dec
from 10.00am to 1.00pm class
from 14.30pm to 17.30pm class and Jam

Tuesday 8 dec

from 10.00am to 1.00pm class
from 14.30pm to 16.30pm – Jam

The workshop is 155 € if you subscribe before november 22th  (only saturday dinner isn’t included) – 170 € for subscriptions after november 22th.

 50% discount for people who come from abroad

The workshop takes place at Spazio Seme ( Via del Pantano, 36) in Arezzo – Tuscany (IT)
You can stay in Spazio Seme even for the night, with the sleeping bags. If there are some special needs (especially about food), let us know and we’ll try to manage at best!

for info and subscriptions:
info@spazioseme.com – leonardo.lambruschini@gmail.com – 3383366049 – www.spazioseme.com

 

“Sex and the World” di Bruno Casini

foto Bruno Casini

Domenica 18 ottobre, ore 18.30

Presentazione del libro di Bruno Casini “Sex and the World – Viaggi gay e rock’n’roll” (Zona Ed.)

Ad intervistarlo, l’attore e scrittore Francesco Botti

Ingresso libero

Sex And The World - comunicato stampa.pmdBruno Casini in questo libro racconta più di 25 anni di viaggi e incontri, da un rocambolesco tour tra Orano (Algeria) e Marrakesh (Marocco) nel 1973 a un appuntamento (quasi) al buio a Zurigo, nel 2009. Di mezzo ci sono Patmos, l’isola greca dove san Giovanni avrebbe scritto l’Apocalisse, e la Gay Bay Area di San Francisco, Berlino alla vigilia della caduta del muro e Zeltweg, in Austria, per il concerto dei Rolling Stones nel 1995, e poi Londra, Madrid, Barcellona, Cordova, Parigi, Atene, Praga, Lisbona, Amsterdam, New York, Los Angeles, Ketama, ancora in Marocco, e Herat, in Afghanistan, insieme a tappe a più corto raggio, nel perimetro italiano. Storie di vita, amicizia, amore, musica, politica, sesso, letteratura, inclinazioni ideali, trasgressioni, conquiste e battaglie in nome di un mondo piùlibero e giusto – per viaggi di piacere e non solo, c’è anche una finestra sui lavori forzati del servizio militare. Qui c’è insomma buona parte della strada che il ragazzo Bruno ha percorso fin qui, ed è decisamente tanta. E bella.

foto Bruno Casini

Bruno Casini è fiorentino, giornalista, primo manager dei Litfiba, instancabile promoter culturale, tra i fondatori del Florence Queer Festival, ideatore e organizzatore di decine di manifestazioni, nei suoi ultimi quattro libri –Banana Moon, In viaggio con i Litfiba, Felici & maledetti, Ribelli nello spazio, tutti editi da ZONA– ha raccontato la musica, i locali, la moda e le culture underground della sua città a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, anni che ha attraversato da vero protagonista.

In questo libro racconta oltre venticinque anni di viaggi e avventure in giro per il mondo.

“Ventotto metri” di Roberto Gennari

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Domenica 25 ottobre, ore 19.00, Roberto Gennari presenta il suo libro “Ventotto metri” allo Spazio Seme

Ad intervistarlo, il giornalista aretino Andrea Bardelli

(Ingresso libero)

coverVentotto metri non è un libro sulla pallacanestro. O meglio, non è solo quello.  Questo sport, filo conduttore di tutto quello che viene narrato in queste pagine, diventa una sorta di espediente letterario per raccontare un percorso che parla di sport, di crescita, di vita.  Attraverso episodi a volte divertenti, a volte un po’ malinconici, Ventotto metri vi mostra, tramite gli occhi del suo autore, il percorso che si fa quando da adolescenti si diventa uomini. La pallacanestro, questo sport che in molti amiamo alla follia, è a  tratti  un  mero espediente  narrativo, una  sorta  di  “rumore  di  fondo”  che collega   riflessioni   su   un   percorso lungo,  complesso  e  a  tratti  doloroso, che è quello che intercorre tra l‟essere un adolescente che prova a buttare un pallone   dentro   un   cerchio  di   45 centimetri  di  diametro e  collocato  a  3 metri e 5 centimetri da terra, e l‟essere una  persona completamente  diversa, un  adulto,  un  padre.  

 L’intento è stato quello di realizzare un libro il cui scopo principale  è  raccontare,  attraverso  la pallacanestro, un percorso di amicizia, di  vita,  a  volte  anche  di  giornalismo e di scrittura, intesa come il misurare la propria  capacità  di  narratore  con uno sport, cercando  di  guardarlo da svariati punti  di   vista, il meno possibile “convenzionali”.  Un libro articolato in due parti (più un’appendice), una più autobiografica, l’altra più narrativa in senso stretto. Un libro per appassionati di pallacanestro, ovviamente, ma anche per chi non conosce una virgola di questo sport, e che magari, sfogliando queste pagine, si incuriosirà.

Roberto Gennari ha 36 anni, è nato e vive ad Arezzo, dove si è laureato in Lingue e Letterature Straniere con una tesi su Bernard-Marie Koltès, autore teatrale contemporaneo.  Sposato dal 2007, il 20 settembre 2011 è diventato papà di Alessandro. Di professione impiegato, ha sempre avuto una passione mai nascosta per la scrittura in tutte le sue forme, dalla poesia alla narrativa, dalprof-2 giornalismo al teatro, fino alla sceneggiatura di fumetti. Tra i suoi (pochi) lavori, “Notti insonni e pause pranzo”, una raccolta di poesie autoprodotta nel 2011, menzione d’onore al Premio Casentino 2015 nella categoria “Poesia edita”; il racconto breve “Neil Rossi” pubblicato nell’Antologia di Scrittura Creativa del Comune di Capolona del 2003; un monologo teatrale dal titolo “Caramel”, primo premio al Concorso Letterario “Scrivere il teatro” del Piccolo Teatro Città di Arezzo del 2004; “Delirio – tributo a John Doe”, storia a fumetti realizzata nel 2010 per i disegni di Andrea Gadaldi e pluripiratata, oltre ad un cospicuo numero di articoli sportivi e non per Amaranto Magazine e Casentino Più.

Cofondatore dal 2006 di Basket City, spazio di approfondimenti legati alla pallacanestro, giornalista pubblicista dal 2011, ogni tanto scrive qualche bischerata sul suo blog www.laschiumadeiblog.it.

“Ventotto metri” è la sua prima raccolta di scritti in prosa, la seconda dicono sia in dirittura d’arrivo.

Prima della presentazione, alle ore 17.00, andrà in scena lo spettacolo per tutta la famiglia “Cimosa”

InSight Trio in concerto

InSight Trio

Venerdì 9 ottobre, ore 22.00

“Insight”, letteralmente “visione interna”, definisce il concetto di intuizione nella forma immediata e improvvisa.

Ed è proprio questa l’idea alla base della musica dell’InSight Trio, dove lo spazio solitamente lasciato alla tradizionale ritmica formata da basso e batteria viene completamente abbandonato, riconfigurando i ruoli dei tre musicisti in una formazione che fonde melodia e ritmo in un’unica soluzione, alternandosi nei rispettivi compiti.

Linee melodiche e sezioni percussive incalzanti, scritte e improvvisate, lasciano ai tre strumentisti la libertà di sovrapporsi potendo proporre, all’interno del repertorio atmosfere differenti, che portano l’ascoltatore in luoghi lontani, spesso immaginati nelle fantasie dei più, ma privi di clichè.

Il trio nasce e si sviluppa da un’idea, una “intuizione” appunto, del clarinettista Francesco Chiapperini (clarinetto soprano e clarinetto basso) che, con il chitarrista Simone Lobina (chitarra elettrica) e il pianista Simone Quatrana (quest’ultimo anche al piano elettrico) vuole proporre un concetto musicale innovativo.

InSight Trio

Il Tour

domenica 4 ottobre @ Piccolo Circolo Ombra – Montichiari (BS)
martedì 6 ottobre @ Al Tagliere – Nese – (BG)
mercoledì 7 ottobre @ Vinile – Milano
giovedì 8 ottobre @ Vesper – Vimercate (MI)
venerdì 9 ottobre @ Spazio Seme – Arezzo
sabato 10 ottobre @ Associazione Culturale Ossigeno – Velletri (RM)
domenica 11 ottobre @ 28divino – Roma

Ingresso: 5€

Cimosa – uno spettacolo per tutti: adulti e bambini

Cimosa a

CIMOSA – Uno spettacolo per tutti: adulti e bambini!

Ideato e realizzato da Leonardo Lambruschini e Caterina Testi
aiuto regia Antonina Sheina

Durata: 55 minuti 

Il costo del biglietto lo decidi tu!!!

In scena la fantasia, quella che diverte i bambini e incanta gli adulti di ogni età.

Quella che fa sognare e sorridere.

Leonardo Lambruschini e Catherina Gynt hanno pensato, ideato e realizzato una versione totalmente rinnovata e arricchita dello spettacolo che presentarono ormai due anni fa insieme a Verónica Zapata e ad Abraham Hernandez. Uno spettacolo surreale in cui ombre, prospettive, espedienti comici e giochi di luci la fanno da padrone, con grazia ed eleganza. Uno spettacolo in continua evoluzione!


Una produzione Spazio Seme, Arezzo con il supporto di Echo Echo Dance Theatre Company in Derry/Londonderry Northern Ireland

Per info e prenotazioni: www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

 

 

A questo link, un po’ di foto di Gianluca Bennati (Ice Tea Time)

Cimosa a

 

 

Date passate

Domenica 1° novembre, ore 18.30 | Spazio SemeDomenica 1° novembre, ore 18.30 – Spazio Seme

Domenica 8 novembre, ore 16.30 – Echo Echo Festival 2015, Derry Londonderry (Irlanda del Nord)

Lunedì 9 novembre, ore 11.00 e ore 16.30 – Echo Echo Festival 2015, Derry Londonderry (Irlanda del Nord)

Domenica 25 ottobre, ore 17.00 – Spazio Seme

Venerdì 15 maggio, ore 18.30 – Spazio Seme

Domenica 8 marzo, ore 15.30 e ore 18.30 – Teatro Pietro Aretino (Via della Bicchieraia, 32)

Sabato 7 febbraio (VERSIONE RIDOTTA) , ore 17.00 – Casa delle Culture di Arezzo (Piazza Fanfani 5), PER IL PROGETTO PARENTS ACADEMY in collaborazione con OXFAM Italia

Martedì 6 gennaio alle 18.00 – Spazio Seme

Venerdì 26 dicembre alle 17.30 e alle 21.15 – Spazio Seme

Giovedì 25 dicembre alle 17.30 – Spazio Seme

Corpo consapevole

 

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CORPO CONSAPEVOLE è una pratica esperienziale e autobiografica che invita a conoscere e coltivare uno stato di benessere corporeo. È un’opportunità per portare la tua attenzione alle manifestazioni naturali del tuo organismo dall’esterno verso l’interno, per poi aprirsi con maggiore fiducia e presenza verso lo spazio sociale.

Consuelo Pacheco Sáez, (1987) Danzatrice ed Educatrice del Movimento

Nata a Santiago del Cile matura l’interesse per la Danza dalla domanda sull’origine della vita e sulla natura del corpo come fenomeno biologico-culturale. La sua esperienza nella Danza inizia nell’infanzia e si sviluppa negli ultimi dieci anni principalmente sulla base di pratiche di improvvisazione e integrazione corpo-mente (Alexander Technique, Body Mind Centering, Feldenkrais, Contact Improvisation) che la consu rio fotoinvitano a connettersi con uno stato di consapevolezza e in tessuto con la natura. Nel suo insegnamento e ricerca, integra concetti sulla corporeità (Mammiferi – Autopoiesis – Embodiment – piena presenza) degli scienziati cileni Francisco Varela e Humberto Maturana. Nella sua curiosità sullo sviluppo evolutivo del movimento, nel 2019 ha deciso di studiare Tecnica Alexander presso la Scuola di Tecnica Alexander Certificata di Buenos Aires, ed è finanziato dal concorso Fondart Nacional – Formación, Convocatoria 2019, con l’obiettivo di approfondire la fenomenologia del contatto, del movimento e del corpo nella danza contemporanea e nell’improvvisazione. Ha collaborato dal 2012 ad oggi, all’organizzazione di festival di danza e improvvisazione in Cile e all’estero. Ha recentemente pubblicato l’articolo “L’origine naturale del movimento: note somatiche per la danza dalla Técnica Alexander “.

per info:

movimientocircular@gmail.com 

 

Contakids 2-5 anni

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CONTAKIDS 2-5 anni
E’ un modo nuovo per stare insieme e imparare attraverso il gioco e il movimento. Alla base di questa pratica ci sono semplici esercizi di costruzione fisica che usano il contatto, la fiducia, e il movimento come focus centrale.
Per partecipare, non è richiesta esperienza nella danza o nel movimento.
atalntide audiovisivi adv LEOLeonardo Lambruschini è insegnate certificato Contakids. Insegna danza Contact Improviastion per adulti in Italia e all’estero. Co-organizza il Festival Italiano www.italycontactfest.com .E’ co-direttore artistico di Spazio Seme (Centro Artistico Internazionale, sulle Arti in Movimento).

info@spazioseme.com – tel 0575.1827337

La Piccionaia e Antenna Futura di nuovo in scena

Antenna Futura

I saggi di teatro degli allievi dei corsi di Teatro livelli Intermedio e Avanzato,

in replica il prossimo fine settimana.

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Venerdì 11 settembre 2015, ore 21.15

LA PICCIONAIA

ideato e diretto da Francesco Botti

La Piccionaia

Foto di Luca Calugi

È la storia di un’antica colonica ereditata da Marta che per l’occasione invita le sue amiche a festeggiare l’evento e scopre insieme a loro possibili coincidenze tra passato e presente. Il personaggio misterioso della Dora e i tempi della Seconda Guerra Mondiale.

Gli allievi hanno lavorato sulle tecniche di improvvisazione e narrazione.

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Interpreti

Brunella Amatucci

Giulia Bevivino

Gabriele Graverini

Patrizia Pianigiani

Debora Verdelli

Ingresso 5€ 

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Domenica 13 settembre 2015, ore 21.15

ANTENNA FUTURA

ideato e diretto da Francesco Botti

Antenna Futura

Foto di Maurizio Pichi

Nasce da una serie di improvvisazioni sui temi della televisione e della società dell’immagine. La decadenza di una piccola televisione di provincia culmina in occasione del compleanno per i dieci anni di attività e svela le vere personalità che si celano dietro i personaggi.

Gli allievi hanno approfondito la tecniche di improvvisazione e hanno affrontato lo studio del monologo.

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Interpreti

Sara Archinucci

Stefania Berizzi

Barbara Bigozzi

Eleonora Ciampelli

Andrera Fiori

Valerie Lapini

Mauro Martinelli

Elena Pagliai

Ingresso 5€