Blue Club a cura di Gianni Bruschi

L’ormai collaudato quartetto composto da Gianni Bruschi, Marna Fumarola, Marco Lazzeri e Riccardo Tinti, ci trasporterà in un’altra epoca: ci ritroveremo a spasso fra gli anni ’30 e i ’50.
Ascolteremo canti spiritual e il blues ci scalderà l’anima.
La musica afroamericana e il soul ci trascineranno con il loro seducente ritmo.
Ci sarà un ospite d’eccezione: il pianista Silvano Grandi (Jazz Club Arezzo), a rendere il tutto ancora più speciale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

GIANNI BRUSCHI (Voce)

Cantante e attore, in seguito a tournée teatrali e numerosi concerti, fonda con l’attore e scrittore Francesco Botti il Progetto Terìaca, che si è sviluppato dal 2001 attraverso la direzione artistica di concerti, laboratori spettacolo interculturali sulla cultura etnopopolare mediterranea. Ha lavorato sia in Italia che all’estero: in Tunisia, Festival Dècouvertes Tunisie 21 di Eljem, dove ha diretto laboratori dal 2003 al 2007, in Marocco, Festival de Taroudant nel 2004 con il sostegno della Comunità Europea, in Albania – Teatro dell’Opera e del Balletto nel 2006, in Grecia – Teatro Apollon “Patras European Capital of Culture” nel 2007, Francia, Egitto. Ha cantato con Silvano Grandi, Perugia Big band, Nehemia Brown & The Gospell Tree, Eugenio Bennato, Hicham Halimi – Daqqa Roudania Marocco, Silvia Perez Cruz – Las Migas, Zhora Lajnef e molti altri. Nel 2012 tramite l’Accademia dell’Arte, dove è docente dal 2007, ha presentato il Progetto Terìaca negli Stati Uniti: Boston University – Boston, Goucher College – Baltimora, Mulemberg College – Philadelphia. All’attivo ha pubblicato, prodotto da Nausika, il cd musicale Terìaca Ensemble – Mosaico Mediterraneo, con il sostegno delle Regione Toscana.
 E’ socio fondatore di SPAZIOSEME – arti in movimento.

 

MARNA FUMAROLA (Violino)

Ha fatto parte di orchestre e di gruppi da camera fino alla nascita del The Quartetto Euphoria che ancora rappresenta la sua attività centrale. Oltre a questo collabora con gruppi artisci internazionali di vario genere. The Quartetto Euphoria è stato ospite di alcune trasmissioni radiofoniche , ha collaborato alla realizzazione del CD “Colonne sonore” della Banda Osiris. Per la Radio Televisione Svizzera ha inciso la colonna sonora del radio giallo “Lettere note”, sceneggiato in 5 puntate scritto dagli allievi del Master in Scrittura della Scuola Holden di Torino con la regia di Sergio Ferrentino. Ha partecipato al talk-show “Parla con me” ideato e condotto da Serena Dandini su RAI 3 e al Festival di Cannes per la Film Commission Torino Piemonte. E’ stato invitato alla 30° edizione del Premio Tenco 2005 svoltosi al Teatro Ariston di Sanremo suonando in due consecutive serate molto apprezzate dalla critica e dal pubblico. Ha suonato nell’ ambito del grande evento dei Giochi Olimpici invernali di Torino e delle Paraolimpiadi svoltesi a Sestriere nel 2006. Collabora infine con artisti di fama internazionale tra cui Stefano Bollani, il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, l’Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco, Ron, riscuotendo ampi successi di critica e di pubblico.

 

MARCO LAZZERI (Pianoforte)

Nato ad Arezzo nel 1987, intraprende lo studio dello strumento all’età di 5 anni. Pur seguendo l’iter di una formazione da pianista esecutore, che lo porterà al conseguimento a pieni voti del diploma nel 2008, fin dai primi anni 2000 sperimenta l’utilizzo dello strumento nei vari generi musicali contemporanei, attraverso l’improvvisazione e l’inserimento nelle formazioni più disparate. La collaborazione con Terìaca Ensemble di Gianni Bruschi ha inizio nel 2009 e lo porterà a scoprire un mondo di nuove potenzialità espressive, nella musica tradizionale italiana ed in tutte le sue numerose contaminazioni.

Contact Improvisation: “CON e CONTRO” con Linda Bufali

 15-16-17 febbraio 2013

Workshop: Contact Improvisation con Linda Bufali e la collaborazione di Virginia Manoni (yoga)

La suggestione dell’essere CON o dell’essere CONTRO darà colore al lavoro proposto:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lavoro individuale(riscaldamenti):

– percezione del proprio corpo in relazione allo spazio..il primo partner è terra e il secondo è lo spazio.

– radicamento e asse

– dalla struttura in cui siamo ‘comodi’ arriviamo alle cadute

– esploro la dinamica del movimento con un focus alla forza centrifuga e centripeta

Lavoro in contatto:

– valore del punto di contatto in relazione a: piccola o grande superficie di contatto  ying e yang…pieno e vuoto..con e contro..ruoli impliciti ed espliciti nell’improvvisazione.

– trii dove il terzo è la terra

– approfondimento dell’uso delle spirali per ‘salire’…’volare’ e per ‘accogliere’…’sostenere’ ed ‘cadere con l’altro’

-improvvisazioni finali che nascono dal lavoro svolto e arricchite da immagini, per questo vi chiederò di portare un indumento, vostro o di altri, al quale siete particolarmente affezionati o affascinati.

 

YOGA 

Due pratiche così diverse dai percorsi che s’intrecciano. Esteriormente è statico, interiormente lo yoga è azione e ci conduce per altre vie alla possibilità di:

– aprire il respiro e riconoscerlo come strumento per ammorbidire, allungare le articolazioni e i muscoli preparandoci e armonizzandoci prima e dopo la danza

– affinare l’ascolto personale e la presenza prima di immetterci nello spazio e nella relazione con l’altro

– incontrare il nostro limite e scoprire una dinamica, impercettibile e intima, per superarlo arricchendo il movimento e l’espressione nella danza.

Linda Bufali inizia la sua ricerca nel teatro fisico nel ’98 frequentando laboratori tenuti da Gianluca Barbadori,Andrea Bartola e Luigi Moretti. L’incontro con Javier Cura (Argentina) la porta ad approfondire lo studio del Contact Improvisation e della Danza Contemporanea dal 2002 al 2007 con diversi insegnanti: Javier Cura, Ivan Wolf, Norberto Presta, Sabine Uitz, Roberto Lun, Paola Lattanzi, Rossella Fiumi, Fabiana Capriotti, Rossella Fiumi, Jonatan Surreni, Simonetta Alessandri, Kathlenn Delaney, Frey Faust, Ray Chung, Leilani Waiss, Urs Stauffer, Simona Bertozzi, Asaf Bachrach, Katia Mustonen. Nel corso degli stessi anni costruisce e partecipa in numerose performances d’improvvisazione in diversi ambiti. Nel 2008 comincia ad insegnare Contact Improvisation in Ancona, presso l’Ass. ExFrantoio di Serra dei Conti e nell’ambito del progetto ‘Le Stanze Invisibili’ di Camerino (MC). Ad oggi continua la sua ricerca nel campo della danza e dell’improvvisazione cercando di contaminare ed essere contaminata.

Orario e logistica:

E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione.

venerdì dalle 18.30 (benvenuto e cena ognuno porta qualcosa e condividiamo) dalle 21.00 riscaldamento e jam

sabato dalle 10.00 alle 13.30 (lezione) –  dalle 15.00 alle 16.30 (lezione) 16.30 – 17.30 (yoga) – dalle 21.30  jam con musica dal vivo

domenica dalle 10.30 – 11.30 (yoga)  – dalle 11.30 alle 14.00 (lezione + jam) pranzo e saluti

Costo: 65 € per chi s’iscrive entro il 6 febbraio – 85 € per  le iscrizioni ricevute dopo il 6 febbraio. I pasti sono compresi, ad esclusione della cena del venerdì (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e delle colazioni.

Per informazioni sulla modalità d’iscrizione contattare:  info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo.

 

Aspettando ITALYCONTACTFEST – www.italycontactfest.com

A BRAND NEW EVENT IN THE HEART OF ITALY! UN NUOVO EVENTO NEL CUORE DELL’ITALIA!
AREZZO, TUSCANY (IT), MAY 17-23 2013

Contact Improvisation: “Giocando con il peso” con Debora Sbaiz

11,12,13 gennaio 2013

LunatiContact & SpazioSeme

Workshop di Contact Improvisation aperto a tutti conduce Debora Sbaiz

GIOCANDO CON IL PESO

Questo workshop è un’opportunità di approfondire la relazione tra il contact improvisation e il peso della propria e altrui massa. Affinare la percezione del peso del corpo in movimento o in caduta permette di creare fluidi giochi di cadute e prese che rendono la danza varia, piacevole e sorprendente!

Bilanciamenti, contro-bilanciamenti, fiducia e rischio sono gli ingredienti di questo seminario! Lavoreremo soprattutto con la forma del trio per allargare le nostre scelte all’interno della jam. Sperimenteremo con gli occhi chiusi per permettere alle sensazioni di liberarci dai nostri schemi e dai nostri preconcetti.

 

Debora Sbaiz pratica il Contact Improvisation dal 1996, lo insegna in Italia dal 2003; organizza workshop, corsi e jams. Vede il CI come un’opportunità di crescita personale e attribuisce un grande valore alla comunità internazionale di CI come modello di una società nuova e libera. E’ organizzatrice dell’Adriatic Jam!

 

 

 

LOGISTICA:

Il workshop si svolge nelle sale presso Spazio Seme in Via del Pantano 36 Arezzo. E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione.

Orario:

venerdì dalle 18.30 (benvenuto e registrazione ognuno porta qualcosa per la cena e condividiamo) ore 21.00 – 22.00 riscaldamento e introduzione alla jam – dalle 22.00 jam

sabato dalle 10.00 alle 13.00 (lezione) dalle 13.00 alle 15.00 pausa pranzo prodotti bio a km 0 – dalle 15.00 alle 17.30 (lezione) dalle 17.30 alle 18,30 jam dalle 19,00 alle 21.30 cena, dalle 21.30 jam (aperta a tutti con musica dal vivo) –

domenica dalle 10.30 – 13.30 (lezione) dalle 13.30 alle 15.00 pausa pranzo dalle 15.00 alle 17.30 (riscaldamento e jam).

Costo: 85 € per chi si iscrive entro l’8 gennaio 2013 i pasti sono compresi ad esclusione della cena del venerdì sera (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e le colazioni – 100 € per iscrizioni dopo l’8 gennaio.

Per informazioni e alla modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo (SpazioSeme) 3771616571 Fabio (LunatiContact)

Aspettando  – ItalyContactFest – MAY 17-23 2013

A BRAND NEW EVENT IN THE HEART OF ITALY! UN NUOVO EVENTO NEL CUORE DELL’ITALIA!
AREZZO, TUSCANY (IT)

Appartamento al Plaza di Neil Simon

domenica 9 dicembre ore 21.15 – Spazio Seme

Sul palco prendono vita tre storie che hanno come sfondo comune la stessa lussuosa suite del famoso Plaza Hotel di New York. Tre storie legate a tre coppie esemplari ed emblematiche. La prima vicenda concede spazio ad una trattazione psicologica arguta e venata di amarezza in cui moglie e marito mettono a nudo i propri sentimenti fra incomprensioni, confessioni, sospetti e bugie in una scoppiettante baruffa scandita da tempi comici di assoluta eccellenza. La seconda presenta ancora un duetto irresistibile che dialogando tra sé con intelligente ironia crea una danza di corteggiamento tra goffi avvicinamenti e simpatiche respinte. Nell’ultima la verve di battute e le esilaranti gags offrono una gara di gesti e dialoghi tra lui e lei durante i minuti che precedono il matrimonio della propria ed unica figlia e che si riveleranno indimenticabilmente disastrosi.

Regia e Scenografie: Marco Cucciniello

Costumi: Laura Capaccioli, Fonica e Luci, Francesco Scaccioni

interpreti: Jessica Caneschi, Matteo Capacci,  Laura Capaccioli, Marco Ciabatti, Marco Cucciniello, Filippo Giani, Claudia Pennucci, Francesco Scaccioni, Silvia Zamponi

Produzione – Autobahn Teatro – Interi e Ridotti

Costo 7 euro

Per info e prenotazioni – info@spazioseme.com  0575.1827337

 

L’isola di Prospero – spettacolo di burattini

domenica 9 dicembre  ore 17,30 – Spazio Seme via del Pantano 36 Arezzo

Teatro per bambini

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Costo 7 euro adulti 3 euro bambini.

Per info e prenotazioni:

Spazio Seme – info@spazioseme.com – 05751827337

 

Jam di Capodanno – Contact Improvisation

28,29,30,31 dicembre e 1 gennaio

SPAZIO SEME, Tuscany, Arezzo

5 giorni di jam di contact improvisation, laboratorio, performance, spettacoli e musica dal vivo

 

laboratorio proposti:

– Contact Improvisation con Sebastiana Vera De Propris

– “Propulsioni singole” con Valentina Versino

– “acontattocon” con Davide Sportelli

Warm Up e Body Work con Glenda Giacco

Yoga con Virginia Manoni

 

Il laboratorio è aperto a tutti gli interessati alla ricerca sul movimento l’improvvisazione in particolare alla contact improvisation.

E’ possibile dormire nella sala 2 (la sala 1 per la danza) Spazio Seme dispone di tatami ma è consigliabile comunque portarsi un materassino e sacco a pelo. Non mancherà l’attenzione al cibo bio a chilometro zero.

Iscrizioni entro il 21 dicembre – 155 euro dopo il 21 dicembre 175 euro! L’iscrizione è effettiva a seguito del bonifico bancario di 50 euro – per ricervere gli estreni –  info@spazioseme.com

Abbiamo pensato di dare la possibilità a tutti di partecipare anche anche per meno giorni! in questo caso per conoscere le modalità e i costi potete scrivere a info@spazioseme.com

Per qualsiasi richiesta di informazione info@spazioseme.com – Leo 3383366049

sabato 28 dicembre 


dalle 17.00 accoglienza

18.00 cerchio di apertura warm up + jam

cena (ognuno porta qualcosa da condividere con gli altri!)

(serata aperta al pubblico)

21.30  performance “della distrazione” di Davide Sportelli (23 min)

22.30  – 00:00  jam con musica dal vivo

 

domenica 29 dicembre

10:00 – 11:00 
yoga

11:00 – 13:30  laboratorio

pranzo

15:30 – 16:30 body work

16.30 – 18.30 laboratorio

cena

22.00 – 00:00 jam

lunedì 30 dicembre

10:00 – 11:00 yoga

11:00 – 13:00 laboratorio

pranzo

15:00 – 17:00 laboratorio

17.00 – 18.30 jam

21.30 – Space Open (serata aperta al pubblico dove sarà possibile presentare per chi vuole brevi performance dela durata massimo di 8 minuti improvvisate)

 

martedì 31 dicembre

10:00 – 11:00 yoga

11:00 – 13:00 laboratorio

pranzo

15:00 – 16:00 warm up |  body work

16:00 – 18.00 laboratorio

18.00 – 20.00 jam

21.30 cena

dalle 23.00 Open door  festa con Dj

mercoledì 1 gennaio

– dalle 12:00 alle 14:00 jam del nuovo anno

pranzo

saluti abbracci e baci

 

 

I laboratori:

Contact improvisation con Vera De Propris

In questo laboratorio esploreremo alcuni principi fondamentali della Contact Improvisation, privilegiando due focus:

– il centro. Utilizzeremo il centro del corpo come motore del movimento. Sperimenteremo come dare e ricevere il peso di un partner, partendo dal contatto del centro. Impareremo a sospendere il bacino, creando occasioni di prese e lifting.

– lo sguardo. Lavoreremo individualmente e in coppia. Useremo lo sguardo come strumento di integrazione dell’essere che danza, in relazione al nostro partner e all’universo che ci circonda. Chiuderemo gli occhi e alterneremo lo stato del vedere al non vedere. Scopriremo come attingere a questi stati per nutrire in maniera nuova la nostra danza.

 Propopulsioni singole  con Valentina Versino

Specifiche qualità in specifici corpi, dalla ricerca sperimentale sul gesto, all’atto performativo. L’intento è quello di creare un linguaggio comune, fisico e dinamico al fine di poterlo poi “parlare” con il proprio corpo e scoprire le personali potenzialità. Il laboratorio si compone di 2 parti: la prima prevede un warm up, con variazioni inerenti al repertorio della compagnia, che basa il suo vocabolario sulle tecniche di release tecnique, contact improvvisation, floor work. La seconda parte del workshop è incentrata sulla sperimentazione e l’improvvisazione. Il corpo, lo spazio, l’azione, la dinamica, la relazione con gli altri, forniscono un importante strumento d’analisi e di riflessione sugli elementi che costituiscono il significato di un gesto in un azione performativa o in una danza astratta.

acontattocon con Davide Sportelli

(in attesa)

 

warm Up e Body Work con Glenda Giacco

Mi piace pensare al lavoro che propongo come ad un viaggio propriocettivo e motorio dedicato a noi stessi/e, ad accrescere la nostra consapevolezza, sperimentando direttamente sul nostro corpo o attraverso il tocco (in questo caso, allora, sarà percettivo). Esso prende spunto dai principi del Pilates e dalla Release Technique, che per quanto in contrasto tra di loro, sono a mio avviso complementari… altra grande fonte di ispirazione è l’ osteopatia!

 

yoga con Virginia Manoni

Due pratiche così diverse dai percorsi che s’intrecciano. Esteriormente è statico, interiormente lo yoga è azione e ci conduce per altre vie alla possibilità di:

– aprire il respiro e riconoscerlo come strumento per ammorbidire, allungare le articolazioni e i muscoli preparandoci e armonizzandoci prima e dopo la danza

– affinare l’ascolto personale e la presenza prima di immetterci nello spazio e nella relazione con l’altro

– incontrare il nostro limite e scoprire una dinamica, impercettibile e intima, per superarlo arricchendo il movimento e l’espressione nella danza.

 

VERA DE PROPRIS 

Vera De Propris si forma come danzatrice contemporanea a Roma presso “L’OFFICINA” Centro Arte Danza, diretto da Paola Rampone, diplomandosi nel 2004 . Parallelamente approfondisce lo studio e la pratica della contact improvisation e della composizione istantanea con numerosi insegnanti quali Patricia Kuypers, Julien Hamilton, Kirstie Simson, Simone Forti, Lisa Nelson, Vera Mantero, Andrew Harwood, Nancy Stark Smith, Simone Sandroni, Jordi Cortès Molina, Ray Chung, Nigel Charnok, Kosro Adibi, Steve Battes, Charlie Morissey, Keith Hennessy , Dieter Heitkemp, Urs Stauffer, Thomas Khampe…

Nel 2005 inizia ad insegnare Contact Improvisation a Roma ed entra a far parte del collettivo di danzatori RomaContact, con il quale porta avanti l’attività artistica e performativa e organizza numerosi workshops, oltre alla Jam Internazionale di Roma (otto edizioni). Contemporaneamente partecipa a numerosi Contact Festival e meeting internazionali (Orvieto Zip Festival, Istanbul Festival, Friburg Contact Festival, Ibiza Contact Festival, Ecite 2012 ). Dal 2006 promuove l’integrazione della Danza nella Scuola, conducendo laboratori di Danza Educativa in diversi Istituti statali, prima a Roma (in collaborazione con l’ass. Choronde)e attualmente in Sicilia. Nel 2009 consegue il diploma di Danzeducatore presso il Mousiké di Bologna. Attualmente vive in Sicilia, dove continua a dedicarsi alla promozione della Contact Improvisation e della Composizione Istantanea, conducendo corsi regolari e laboratori intensivi a Palermo, Catania e Siracusa e performando con diversi artisti locali.

 

Vera was introduced to C.I. in 2003 and since then has practiced and researched C.I. and Instant Composition, as well as studied with teachers as: Patricia Kuypers, Kirstie Simson, Nancy Stark Smith, Andrew Harwood, Ray Chung, Martin Keorgh, Simone Forti, Lisa Nelson, Julien Hamilton, Vera Mantero, Simone Sandroni. She’s a member of RomaContact, with whom she researches, performs and organises Contact events, including eight editions of Rome International Contact Jam. She lives between Rome and Sicily, teaching C.I. on a regular basis and performing with different musicians and dancers. She also works to promote dance in schools, teaching in Dance Educational Projects in several primary schools.

 

DAVIDE SPORTELLI

Davide Sportelli è un artista della danza attivo in Europa e oltreoceano. Dopo aver studiato musica e teatro, cede alle malie di Tersicore e si forma come danzatore presso l’Accademia Isoladanza della Biennale di Venezia, con pedagoghi quali Carolyn Carlson, Malou Airaudo, Raffaella Giordano, Nigel Charnock, Bill T. Jones, Iñaki Azpillaga, Frey Faust, Ivan Wolfe, Susanne Linke, David Zambrano.

Negli ultimi tredici anni ha collaborato tra gli altri con Sasha Waltz, William Forsythe, Caterina Sagna, Carolyn Carlson, Giorgio Barberio Corsetti, Sostapalmizi, Ismael Ivo, Willi Dorner, Michäel D’Auzon, Arearea, Amaraoui-Burner Project, Micha Purucker. Coltiva, assieme all’attività coreografica didattica e performativa, una pratica di scrittura creativa e la creazione di video e suono.

Davide Sportelli is a dance artist active in Europe and overseas. After studying music and acting, he was caught in the spell of Terpsichore and got his education at the Accademia Isoladanza of the Venice Biennale, with pedagogues such as Carolyn Carlson, Malou Airaudo, Raffella Giordano, Nigel Charnock, Bill T. Jones, Iñaki Azpillaga, Frey Faust, Ivan Wolfe, Susanne Linke, David Zambrano. Since the start of the new millennium he has collaborated with directors like Sasha Waltz, William Forsythe, Caterina Sagna, Carolyn Carlson, Giorgio Barberio Corsetti, Sostapalmizi, Ismael Ivo, Willi Dorner, Michäel D’Auzon, Roberto Cocconi, Amaraoui-Burner Project, Micha Purucker. Beside performing, teaching and making his own choreographic work, he carries out an ongoing research on creative writing, video and sound.

 

VALENTINA VERSINO

danzatrice, coreografa e autrice Inizia la sua formazione artistica nell’ambito del teatro. Frequenta la scuola di teatro “Circo a Vapore”, diplomatasi continua il suo percorso a Londra dove studia presso Philipe Goulier, e poi in Spagna presso la scuola di Eric DeBont. Torna in Inghilterra partecipa a vari seminari presso la scuola di Circo “The Space”. Durante la permanenza londinese scopre il linguaggio della danza contemporanea e del teatro danza presso l’istituto “The place”, dove inizia la sua carriera di danzatrice.

Studia diverse discipline della danza contemporanea, dal Contact improvvisation al release tecnique al floor work. Studiando con Coreografi nazionale ed internazionali. Negli ultimi anni ha creato una sua compagnia “WHYCOMPANY” con la quale ha messo in scena diverse produzioni. Ottiene presso l’istituto “Laban” di Londra il master in coreografia. Ha performato in Italia, Brasile, Spagna, Francia, Belgio Olanda. Nel 2011 ha lavorato come coreografa ed interprete presso lo Stabile di Bolzano, Modena e Piacenza, nell’Opera Lirica” Salome”, e coreografa l’opera lirica il “Rigoletto” per il progetto “l’opera va a scuola” presso il teatro Valle.

Fonda il DWP, Dancewhyproject, come luogo d’incontro e scambio per la danza contemporanea. Attualmente lavora nella compagnia teatrale progetto JDPL di Juan Diego puerta Lopez. E come docente nella scuola di alta formazione teatrale ,Caft diretta da Massimiliano bruno.

 

GLENDA GIACCO 

Giacco inizia a danzare circa quindici anni fa in Spagna, durante uno dei suoi numerosi viaggi. Prosegue questo cammino formandosi in danza contemporanea e arti circensi a Madrid (scuola di circo Carampa) e a Bruxelles (“formation crèation” Espace Catastrophe).

A Roma si diploma presso il CAD Centro Arte Danza e frequenta la scuola di teatro fisico e di parola “Le trasformazioni di Pictor”. Partecipa a numerosi seminari, in Italia e all’estero, tenuti da importanti maestri della Contact Improvisation e della composizione istantanea. Collabora con varie compagnie di danza e di teatro in Belgio e in Italia come interprete e coreografa. Insegna danza a bambini e adulti; organizza eventi di danza legati alla Contact Improvisation con RomaContact.

Nel 2009 si certifica come istruttrice di Pilates metodo POLESTAR® ed inizia ad insegnare in modo. Nel 2010 decide di seguire la sua passione per la medicina naturale… e, alla scoperta dei segreti del corpo umano, inizia a studiare osteopatia presso la C.R.O.M.O.N. di Roma.

VIRGINIA MANONI

Lavoro per 15 anni in teatro come tecnico luci. Numerose sono le esperienze con compagnie e festival di danza dove formo un bagaglio visivo e compositivo dello spettacolo e del movimento -Bob Wilson, A. Preljocaj, Saburo Teshigawara, Compagnia Bejart, Fura del Bahaus-

Parallelamente intraprendo una ricerca personale sul movimento avvicinandomi alla danza contemporanea con Charlotte Zerbey a Firenze nel ’95. Nel 2005 l’incontro con Javier Cura mi porta ad intraprendere un percorso intenso nel Contact Improvisation. Approfondisco costantemente con insegnanti ed artisti come Martin Keogh, KJ Holmes, Frey Faust, Leilani Weiss, Urs Stauffer, Itay Iatuv, Aaron Brando. Pratico dal ’90 Hatha Yoga e recentemente studio Iyengar Yoga. Dal 2011 insegno Yoga.

 

 

Spazio Seme – arti in movimento 

Via del Pantano 36, Arezzo – www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

 

 

 

Ecoscambio – Baratto Wave

Domenica 18 novembre dalle 10 alle 18 al Parcheggio Mecenate di Arezzo si inaugura il mercato del baratto: Ecoscambio BarattoWave sarà un’occasione di incontro, curiosità e scambio di oggetti che non usi più e che possono essere utili ad altri.

Spazio Seme partecipa e promuove l’iniziativa insieme a tanti altri amici.

E’ previsto anche uno spazio per bambini, il Barattolino, dove i bambini potranno portare i loro oggetti o i loro giochi e scambiarli. Dalle 14,30 alle 17,30 è previsto infatti uno spazio allestito apposta per loro. In questo caso non è necessario prenotare, ma si può venire direttamente.

Lo spazio Barattolino sarà arricchito anche da alcune stimolanti proposte con lo Spazio Arte, lo Spazio Lettura e i Laboratori del Riuso.

ECOSCAMBIO / BarattoWave è organizzato da: Comune di Arezzo • PiazzaGrande • Fondazione Arezzo Wave Italia • Radio Wave • Provincia di Arezzo • Aisa • Atam • Sezione Soci Coop • Coop. Futura • Legambiente Eta beta • Arcoiris • Associazione Culturale Lettori In Erba • Arezzo Factory • Istituto d’arte Pier della francesca • Radar Ricerca d’Arte • SpazioSeme • ARCI Arezzo • Ass. Xe’Thnos • Banca del Tempo • Centro Giovani Villa Severi • Eureko • Arcipelago Scec • Circolo Baobab • Fatto di Scarto • Fior di Loto • i G.A.S. (Gruppi di Acquisto Solidale) di Arezzo • I Care • Uisp

E’ previsto un grande spazio per chi vuole scambiare o regalare i propri oggetti…

PER PARTECIPARE OCCORRE ISCRIVERSI (GRATUITAMENTE) di persona, telefonicamente o via e-mail, presso:

-PUNTI SOCI COOP: Centro Commerciale Setteponti in via Amendola (Lun. e Merc. ore 16,30-18,30; sab. ore 10-12) Tel.0575.328226 // COOP di Via Veneto, 174 (mar. e gio. ore 16,30-18,30) – Tel. 0575.908475

– Redazione di “PiazzaGrande” in via Masaccio n.14 ad Arezzo (dal lun. al ven. ore 9-13 e 15-19; sab. ore 10-12) – Tel. 0575.911005 – email: barattowave@piazzagrande.net

 

CONTACT WAVE – Arezzo Wave Winter

contact wave

Arezzo Wave Winter, sabato 1° dicembre 2012, Giornata mondiale contro l’AIDS! – Arezzo

DeWolff, Niccolò Fabi, Heike has the giggles, honeybird & the birdiesC+C=maxigross, 
i visuals degli inglesi Addictive TV e la performance live dei The Sweet Life Society. 
Ma non solo! 14 ore di musica, corsa e raccolta fondi.  Si svolgerà nel padiglione 6 di Arezzo Fiere & Congressi a partire dalle ore 16.00 alle ore 6.00!

sabato 1° dicembre 2012, Giornata mondiale contro l’AIDS!

L’ingresso ad Arezzo Wave Winter è gratuito fino alle ore 20.00 e poi ci sarà un biglietto con costo ancora da definire.

I parecipanti ai laoratori Contact Wave a cura di Spazio Seme avranno accesso gratuito!!

Gli spettacoli andranno avanti fino alle 6 del mattino  incoraggiando il pubblico a non mettersi in strada nelle ore notturne. All’interno del padiglione ci saranno spazi di ristoro e altre attività.

Leggi il programma di Arezzo Wave Winter

 

 

CONTACT WAVE

La sezione a cura di Spazio Seme inaugurata in occasione del Festival Arezzo Wave 2012, dedicata a diverse forme di espressione artistica, in un’ottica d’incontro e scambio artistico e culturale attraverso professionisti di fama internazionale, sarà presente all’interno della giornata Arezzo Wave Winter in occasione della giornata mondiale contro l’AIDS.

La sezione Contact Wave a cura di Spazio Seme sarà presente all’interno del Festival con un laboratorio di Capoeira organizzato da Capoeria Raça Italia.

 

 

 

La sezione Contact Wave presente nella edizione del Festival Arezzo Wave – 2012 con i laboratori e performance: Danza Afrobrasiliana “Afrossà” con Carlos Uhjama (Brasile) e Sara Parisi (italia); Percussioni con Patinho Axé (Brasile) e Paolo Caruso (Italia); Danza Contact Improvisation con Bruno Caverna (Brasile) e Leonardo Lambruschini.

Guarda i video realizzati in occasione del Festival:

performance finale (sabato 14 luglio all’interno del programma dello Psycho Stage)

 – esibizione nelle strade del centro storico di Arezzo (domenica 15 luglio dalle ore 17.00).

 

Spazio Seme ad Arezzo Wave Winter – 1 dicembre 2012:

19.30 – 20.00 – Roda di Capoeira _ Spazio Seme

La Capoeira si sviluppa in un affascinante intreccio tra due “giocatori” in cui si scambiano con gran estro e precisione calci, schive, mosse squilibranti e movimenti acrobatici. Questo gioco si svolge all’interno di un cerchio formato da altri giocatori, “la roda”, e al suon della “orchestra” con i suoi strumenti caratteristici. La roda è a cura di Spazio Seme e il gruppo di Capoeira Raça Italia.

 

 

Saranno presenti tra gli altri:

Cm Grauça – Capoeira Raça – Aprilia
Intrutor Gerbinho – Capoeira Raça – França
Instrutor Capivara – Grupo Carcara – Roma

 

Per info: info@spazioseme.com – 05751827337

 

Doppiaggio e Dizione – con Caterina Cidda Maldesi

a cura di Caterina Cidda Maldesi e Francesco Botti

Laboratorio di 4 incontri il martedì dalle 21.00 alle  22.30

5 e 19 febbraio – 5 e 19 marzo

 

Il laboratorio intende offrire un’occasione di conoscenza teorica e pratica sulla voce e il linguaggio in rapporto alla lingua italiana, ai suoi suoni, la sua provenienza, le sue possibilità, tutto questo affrontato attraverso il gioco del doppiaggio.

Saranno svolte esercitazioni pratiche attraverso le quali si affronteranno l’impostazione vocale, la corretta dizione, la capacità interpretativa, la tecnica vera e propria del doppiaggio.

Non soltanto: si lavorerà su come superare le difficoltà relative al “grande problema” del sink, cioè il dover essere in sincroni con i ritmi e i tempi che l’attore straniero ha stabilito e che l’attore-doppiatore italiano deve rispettare e far diventare propri, quindi credibili, accettabili, convincenti. Ma anche ricordandoci che in fondo “il sink è solo un’opinione!” come diceva Federico Fellini!

Tutto questo sarà affrontato con lo spirito di un gioco vissuto tutti insieme con leggerezza e allo stesso tempo con serietà e profondità.

 

Attraverso la lettura, l’improvvisazione e il dialogo, il doppiaggio il percorso approfondirà i seguenti argomenti:

– Il linguaggio in relazione alla nostra lingua

– Le principali caratteristiche dei vari dialetti e l’aiuto del dialetto nell’interpretazione

– Piccoli e grandi difetti

– La pigrizia.

– L’importanza della respirazione. L’articolazione. L’emissione. Apparato e risuonatori

– Toni, volumi, ritmo, colore

 

 

Caterina Cidda Maldesi

Attrice. Laureata in Lettere Musica e Spettacolo. Figlia d’arte, fin da piccola segue il padre, Mario Maldesi, nel suo lavoro (direzione del doppiaggio). Dopo varie esperienze di formazione con grandi professionisti della scena teatrale contemporanea e varie esperienze lavorative, attualmente lavora con la sua compagnia Dulcamarateatro formazione di teatro di ricerca, e con Il Cantinonearte teatri di Montepulciano (SI). Dal 2006 gestisce l’organizzazione del “Centro il Garage” spazio della compagnia , a Lucignano (Ar), sede di corsi, laboratori, performance e concerti. E’ assistente ai corsi di doppiaggio cinematografico diretti da Mario Maldesi (tra cui quelli per gli allievi dell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”). Dal 2008-2009 come Centro il garage è co-organizzatrice del festival di cinema per le scuole Cinemìcinemà, durante il quale tiene dei laboratori di doppiaggio. Con il comune di Lucignano organizza vari eventi e spettacoli e tiene dei corsi di teatro e cinema per bambini ragazzi e adulti nel teatro comunale.

 

 

Costo: 60€

Per informazioni e iscrizioni:

info@spazioseme.com – 0575.1827337

 

AFROSSA’ – Danza Afrobrasiliana – Todos os ritmos da Bahia

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a cura di Carlos Ujhama 

domenica 16 dicembre – ore 10.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30 (workshop)

E’ previsto in occasione del workshop il laboratorio fotografico delle arti in movimento

I temi proposti nel workshop:

Storia del Samba a Bahia: Samba de Roda, Samba Chula, Samba de Barravento e Samba Duro. Principi base e principali movimenti: Samba Popular e Samba Contemporaneo. Introduzione alle danze “urbane”: movimenti e coreografie del Samba Reggae.

 

Carlos Ujhama, professore e coreografo di danza popolare e contemporanea, oltre ad essere un discepolo di Mestre King, porta avanti da circa 14 anni una ricerca etnografica sulla diaspora degli afrodiscendenti nelle americhe. E’ Direttore Artistico e coreografo in Brasile della compagnia Afrossà Cia- Contemporânea de Intervençao Urbana, riconosciuta dal Governo di Bahia come espressione popolare e identitaria della danza e della musica Afro-Brasiliana.

Dopo una serie di incontri realizzati in Europa durante il 2008, 2009 e 2011 nelle città di Bologna, Firenze, Ginevra, Barcellona, Lille, Parigi, Rennes, Comburgo, Londra, Oxford, Brington, Brixtol, Copenhagem, Aarus, Salonica e Zakhyntos si è stabilito nella città di Arezzo, dove continua a portare avanti il lavoro di AFROSSà in collaborazione con Spazio SEME, per la formazione di studenti di arte scenica provenienti da tutto il mondo.

 

Costo:  45 €  pranzo incluso.

Per informazioni in merito al laboratorio, alla prenotazione e alla modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 320 0340334

 

Laboratorio FOTOGRAFICO DELLE ARTI IN MOVIMENTO

I laboratori fotografici sono a cura di Sofia Sguerri e Alessandro Rotta

Danza Butoh con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson – domenica 3 marzo

Contact Improvisation con Javier Cura – sabato 30 marzo 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Workshop passati che ha seguito il laboratorio: 

Danza ButohDomenica 18 Novembre 2012; Danza Contact Improvisation Sabato 24 Novembre 2012; Danza AfrossàDomenica 16 Dicembre 2012 – Contact Improvisation: “CON e CONTRO” con Linda Bufali –  sabato 16 febbraio 2013

Cosa offriamo

Un laboratorio di documentazione fotografica di eventi legati alle arti del movimento, sfruttando i workshop proposti da Spazioseme durante la stagione 2012-13. Lo scopo è quello di creare un archivio di immagini di qualità che poi saranno utilizzate in vari ambiti ed esposte in una o più mostre fotografiche. In questo modo diamo la possibilità a giovani fotografi e fotoamatori di operare in un ambiente stimolante e ricco di spunti fotografici e di realizzare progetti personali stando a contatto con artisti internazionali, in un ambito che solitamente non è accessibile a tutti. All’inizio di ogni laboratorio ci sarà una presentazione del workshop e un esempio di alcuni lavori già prodotti sullo stesso tema (slide, dispense).

A chi è rivolto il laboratorio

Il laboratorio è rivolto principalmente a fotoamatori, studenti e a chiunque sia interessato a partecipare. Si richiede una competenza base di tecnica e ripresa fotografica, ma non è necessaria un’esperienza specifica nel campo della fotografia documentaria e di spettacolo. Ai partecipanti si richiede una macchina fotografica e possibilmente un computer portatile per l’elaborazione delle immagini, che comunque saranno raccolte e catalogate dagli organizzatori.

Modalità e durata

Ogni laboratorio sarà della durata di una singola giornata in corrispondenza degli eventi organizzati da Spazioseme, prevalentemente nei giorni di sabato o domenica, dalla mattina al tardo pomeriggio, a seconda dello specifico evento. E’ possibile partecipare anche a singoli laboratori, a seconda delle proprie preferenze personali.

Costo

Ai partecipanti richiederemo un contributo di € 40 a persona. Le immagini scattate rimarranno di proprietà dei singoli partecipanti ma potranno essere utilizzate da Spazioseme per attività promozionali.

 

Come si svolge

Durante il laboratorio i partecipanti saranno chiamati a realizzare una documentazione fotografica dell’evento in questione. All’inizio di ogni laboratorio ci sarà un incontro preliminare in cui presenteremo il workshop, forniremo il supporto organizzativo e logistico e stabiliremo, tenendo conto delle preferenze, dello stile e degli interessi dei partecipanti, le linee guida per la successiva documentazione fotografica dell’evento. In questo modo ogni partecipante sarà libero di realizzare un progetto di proprio gusto mantenendo la necessaria coerenza del lavoro collettivo. L’attività di ripresa sarà intervallata da incontri in cui ci confronteremo e valuteremo le immagini scattate fino a quel momento. Al termine della giornata ci riuniremo in un incontro finale per selezionare ed elaborare le immagini per l’archiviazione e la futura esposizione.

 

Schema di massima di un singolo laboratorio (l’orario potrà subire alcune variazione in funzione del programma di ogni workshop)

10-12 incontro preliminare

12-13 ripresa fotografica

13-15 pausa pranzo

15-16 editing e catalogazione

16-18 ripresa fotografica

18-20 incontro finale e selezione

 

Workshop disponibili

Danza Butoh con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson – domenica 3 marzo

Contact Improvisation con Javier Cura – sabato 30 marzo 

 

Per informazioni e iscrizioni

Sofia Sguerri

sofia_sguerri@yahoo.it – 3337843298

Alessandro Rotta ale260382@gmail.com – 3288044782

 

SPAZIOSEME – arti in moviemento – Via del Pantano 36, Arezzo

www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

 

BLUE CLUB a cura di Gianni Bruschi + JAM con musica dal vivo

sabato 24 novembre ore 21.00 (ingresso libero)

SpazioSeme organizza un appuntamento al mese “BLUE CLUB” dedicato alla musica dal vivo.


Live Indie Ethno Soul

Gianni Bruschi, voce, Marna Fumarola (violino), Marco Lazzeri (pianoforte) e Riccardo Tinti (batteria e percussioni), Dario Napoli(chitarra), proporranno una serie di concerti interpretando brani originali e dal repertorio Soul Jazz, Etno, World music. E partendo da una ricerca etnopopolare su canti del Mediterreneo, repertorio blues e spiritual afroamericani, verranno eseguiti brani inediti, rielaborazione di arie antiche in acustico con incursioni minimali di elettronica.

Le serate si arrichiranno ogni volta con ospiti italiani e internazionali, dopo la cantante e musicista portoricana MIMA Yarimir Caban ad ottobre, saranno presenti i partecipanti al workshop di contact improvisation con Itay Yatuv che al termine del concerto si lasceranno trasportare in una improvvisazione di danza contact con musica dal vivo, in un’atmosfera da BLUE CLUB cosmopolita nella quale il pubblico possa ascoltare, partecipare, degustare e anche ballare.

 

GIANNI BRUSCHI _ Voce

Cantante e attore, in seguito a tournée teatrali e numerosi concerti, fonda con l’attore e scrittore Francesco Botti il Progetto Terìaca, che si è sviluppato dal 2001 attraverso la direzione artistica di concerti, laboratori spettacolo interculturali sulla cultura etnopopolare mediterranea. Ha lavorato sia in Italia che all’estero: in Tunisia, Festival Dècouvertes Tunisie 21 di Eljem, dove ha diretto laboratori dal 2003 al 2007, in Marocco, Festival de Taroudant nel 2004 con il sostegno della Comunità Europea, in Albania – Teatro dell’Opera e del Balletto nel 2006, in Grecia – Teatro Apollon “Patras European Capital of Culture” nel 2007, Francia, Egitto. Ha cantato con Silvano Grandi, Perugia Big band, Nehemia Brown & The Gospell Tree, Eugenio Bennato, Hicham Halimi – Daqqa Roudania Marocco, Silvia Perez Cruz – Las Migas, Zhora Lajnef e molti altri. Nel 2012 tramite l’Accademia dell’Arte, dove è docente dal 2007, ha presentato il Progetto Terìaca negli Stati Uniti: Boston University – Boston, Goucher College – Baltimora, Mulemberg College – Philadelphia. All’attivo ha pubblicato, prodotto da Nausika, il cd musicale Terìaca Ensemble – Mosaico Mediterraneo, con il sostegno delle Regione Toscana.
 E’ socio fondatore di SPAZIOSEME – arti in movimento.

 

DARIO NAPOLI _ Chitarra

Chitarrista versatile e multi-dimensionale, si esprime con successo in contesti musicali di vario genere, dal jazz manouche al jazz tradizionale, dal blues al rock, pop, fusion. Dopo 16 anni passati a studiare e suonare tra New Orleans, Dallas e Chicago, Dario si stabilisce a Cortona. Ha collaborato, tra gli altri con Maurizio Geri, DJ Jad (Articolo 31), il contrabbassista Maurizio Bozzi, la cantante Crystal White e il suo Trasimeno Gospel Choir, Il pianista Luciano Zanoni, il mandolinista jazz di Chicago Don Stiernberg, il pianista Silvano Grandi.

 

MARNA FUMAROLA _ Violino

Ha fatto parte di orchestre e di gruppi da camera fino alla nascita del The Quartetto Euphoria che ancora rappresenta la sua attività centrale. Oltre a questo collabora con gruppi artisci internazionali di vario genere. The Quartetto Euphoria è stato ospite di alcune trasmissioni radiofoniche , ha collaborato alla realizzazione del CD “Colonne sonore” della Banda Osiris. Per la Radio Televisione Svizzera ha inciso la colonna sonora del radio giallo “Lettere note”, sceneggiato in 5 puntate scritto dagli allievi del Master in Scrittura della Scuola Holden di Torino con la regia di Sergio Ferrentino. Ha partecipato al talk-show “Parla con me” ideato e condotto da Serena Dandini su RAI 3 e al Festival di Cannes per la Film Commission Torino Piemonte. E’ stato invitato alla 30° edizione del Premio Tenco 2005 svoltosi al Teatro Ariston di Sanremo suonando in due consecutive serate molto apprezzate dalla critica e dal pubblico. Ha suonato nell’ ambito del grande evento dei Giochi Olimpici invernali di Torino e delle Paraolimpiadi svoltesi a Sestriere nel 2006. Collabora infine con artisti di fama internazionale tra cui Stefano Bollani, il duo Petra Magoni e Ferruccio Spinetti, l’Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco, Ron, riscuotendo ampi successi di critica e di pubblico.

 

MARCO LAZZERI _ Piano

Nato ad Arezzo nel 1987, intraprende lo studio dello strumento all’età di 5 anni. Pur seguendo l’iter di una formazione da pianista esecutore, che lo porterà al conseguimento a pieni voti del diploma nel 2008, fin dai primi anni 2000 sperimenta l’utilizzo dello strumento nei vari generi musicali contemporanei, attraverso l’improvvisazione e l’inserimento nelle formazioni più disparate. La collaborazione con Terìaca Ensemble di Gianni Bruschi ha inizio nel 2009 e lo porterà a scoprire un mondo di nuove potenzialità espressive, nella musica tradizionale italiana ed in tutte le sue numerose contaminazioni.

READING a cura di Francesco Botti e Caterina Cidda Maldesi

sabato ore 19.00 (ingresso libero)

Francesco Botti e Caterina Cidda Maldesi a conclusione del workshop di recitazione e doppiaggio cinematografico  si esibiranno in un reading mozzafiato.

Caterina Cidda – Attrice. Laureata in Lettere Musica e Spettacolo. Figlia d’arte, fin da piccola segue il padre, Mario Maldesi, nel suo lavoro (direzione del doppiaggio). Dopo varie esperienze di formazione con grandi professionisti della scena teatrale contemporanea e varie esperienze lavorative, attualmente lavora con la sua compagnia Dulcamarateatro formazione di teatro di ricerca, e con Il Cantinonearte teatri di Montepulciano (SI). Dal 2006 gestisce l’organizzazione del “Centro il Garage” spazio della compagnia , a Lucignano (Ar), sede di corsi, laboratori, performance e concerti. E’ assistente ai corsi di doppiaggio cinematografico diretti da Mario Maldesi (tra cui quelli per gli allievi dell’Accademia nazionale d’arte drammatica “Silvio D’Amico”). Dal 2008-2009 come Centro il garage è co-organizzatrice del festival di cinema per le scuole Cinemìcinemà, durante il quale tiene dei laboratori di doppiaggio. Con il comune di Lucignano organizza vari eventi e spettacoli e tiene dei corsi di teatro e cinema per bambini ragazzi e adulti nel teatro comunale.

 

Francesco Botti  – Attore e regista, ha frequentato la Scuola D’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano studiando con Kuniaki Ida e Giampiero Solari. Ha partecipato a produzioni teatrali nazionali e internazionali. Dal 2002 ha fondato con Gianni Bruschi “Terìaca” progetto un progetto di rivalutazione della cultura popolare dell’Italia e del Mediterraneo attraverso la produzione di spettacoli e atelier in Italia e all’Estero. Ha lavorato come attore nella fiction Vivere e Italia sul Due. Dal 2006 ha collaborato con la Scuola di Narrazioni di Nausika come docente di teatro e attore nelle produzioni di teatro. A maggio 2011 è uscito il suo primo libro dal titolo “Di corsa, di nascosto” per Guanda editrice.
 E’ socio fondatore di SPAZIOSEME – arti in movimento.

http://francescobotti.blogspot.it

TANGO – Lezione aperta + Milonga di Halloween

mercoledì 31 ottobre ore 21.15 (lezione aperta gratuita) ore 22.30 (milonga 5 €) – SpazioSeme, via del Pantano 36, Arezzo

in collaborazione con l’Associazione di tango argentino – TangoArezzo

a SpazioSeme partire dal mese di novembre si terrà il corso di tango argentino con Lorenzo e Valentina tutti i mercoledì dalle 21.00 alle 22.30 per informazioni info@spazioseme.com – tel. 0575.1827337

 

Lorenzo e Valentina iniziano la loro formazione nella più grande scuola di tango di Firenze, frequentando artisti di livello internazionale e interessandosi sempre più a tutti gli aspetti del tango, non solo come ballo, ma anche come musica, tradizione, autori e orchestre, ecc.

Continuano poi la loro formazione artistica studiando con artisti professionisti argentini di livello mondiale, come Sebastian Arce y Mariana Montes, Javier Rodriguez, Ricardo Barrios y Laura Melo…

Nel 2003 creano la loro ASD TANGO AREZZO, associazione nata nell’intento di diffondere il tango argentino adArezzo. Nel frattempo insegnano e collaborano per 8 anni a Firenze presso la scuola più grande e rinomata della toscana TANGOCLUB.

Numerose sono le iniziative che negli anni si sono sviluppate: corsi, stage con artisti internazionali, pratiche guidate, serate di Milonga, flash mob e grandi eventi nelle più belle piazze di Arezzo.

 

L’idea è quella di far conoscere anche agli arertini il tango nella sua più pura essenza. Al di là di ciò che siamo abituati a vedere in televisione, il tango è un ballo sociale, a cui tutti possono avvicinarsi. Per questo insegnamo ai nostri allievi il tipico stile di tango delle vecchie milonghe argentine, il TANGO SALON, uno stile di tangocomodo, elegante e in cui si riconosceranno in qualsiasi milonga a cui vorranno partecipare!

 

 

Valentina e Lorenzo – Tango Arezzo

 

Per informazioni sulla serata e sul corso di tango argentino:

Spazio Seme – arti in movimento – Via del Pantano 36, Arezzo – info@spazioseme.com – 05751827337

CAMPANE DI CRISTALLO E BIOMUSICA

venerdì 2 novembre ore 21.00 (ingresso libero, durata 1 ora) – a cura di Anna Maria Iorio 

dalle 19.30 Spazio Seme apre le porte per un aperitivo.

Suono delle campane insieme alla voce per chi vuole concedersi una “riaccordatura”, per vivere più in armonia con se stesso, nelle relazioni e col mondo. La Biomusica utilizza antiche conoscenze sull’influenza del suono sulle persone e applica un metodo integrativo che agisce sugli aspetti emozionali, fisiologici ed energetici dell’individuo. Un percorso di gruppo e/o individuale alla riscoperta del proprio “suono del mondo”

 

Anna Maria Iorio in arte Sorgente, è cantautrice con esperienza concertistica vasta.

Ha pubblicato 2 album. Attualmente il suo ultimo singolo viene trasmesso su oltre 50 radio italiane.

Insegna canto moderno da oltre 7 anni e svolge un’intensa attività come Musicoterapeuta in Istituzioni Sanitarie e Scuole Pubbliche, oltre a tenere gruppi privati presso il suo Centro a Seci, Capolona, Firenze e Prato

 

Per info:

Spazio Seme – info@spazioseme.com – tel. 0575.1827337

“TRACCE” – DANZA CONTEMPORANEA a cura di Amina Amici

Venerdì 7 dicembre dalle 10.00 alle 13.30 (workshop) / alle 19.30 “Stabat Mater” (solo di Amina Amici –  ingresso libero)

 

Tracce, orme lasciate dal nostro incedere.

Cammino, viaggio.

Linea, linee nello spazio tracciate dal nostro corpo. striscio, pesto, imprimo.

La traccia di un ricordo, di una testimonianza.

L’abbozzo di un’opera.

Si tratta di un seminario di 3 ore e mezza. Lo studio riguarda le nozioni basilari di consapevolezza del movimento, gestione e costruzione di pesi e direzioni, ascolto e consapevolezza di sé, dello spazio e delle relazioni nello spazio.

Posture, intenzioni e composizione di un materiale creativo personale partendo dal ricordo di un’azione.

La lezione prevede una prima parte dedicata a varie tecniche di riscaldamento e “appercezione” del proprio corpo, sino alla creazione di brevi e semplici sequenze che diventeranno in una seconda fase di lavoro, materia di improvvisazione personale e di gruppo .

Il lavoro porterà alla ricerca di un’espressività corporea e un linguaggio personale; contemporaneamente svilupperà le dinamiche del movimento in gruppo.

Amina Amici – foto di Leonardo Feliziani

 

 

 

 

Amina Amici, danzatrice coreografa è la direttrice artistica di Segni Particolari.
Nasce a Foligno (PG) nel 1976. Si forma come danzatrice presso il Dance Gallery di Perugia, sotto la guida di Valentina Romito, Rita Petrone, Carla Siciliotti e Loredana Paradies. Si perfeziona in seguito attraverso masters e seminari in Italia, Parigi, Londra e New York. Studia voce e tecniche dell’emissione con Bruno de Franceschi.
Comincia la sua carriera con la compagnia L’Impasto di Alessandro Berti e Michela Lucenti ed in seguito lavora come interprete per altre compagnie: Sosta Palmizi, Secondo Taglio, Giardino Chiuso, Deja Donne, Compagnia Menhir.
Nel  2008 partecipa a una produzione del CCN, Roubaix Nord – Pas De Calais diretto da Carolyn Carlson.
Dal 2003 Amina Amici firma le sue coreografie ed ultima quattro assoli dedicati a  “Maria o dell’appartenenza” .

 Costo: 25 euro  (15 euro per chi è già iscritto  SPAZIOSEME)

 

ore 19.30 –  “Stabat Mater”di Amina Amici- Ingresso libero – durata 19′ 

(ingresso libero)

Racconta la madre Maria.

In scena un tavolo a cui Maria si appoggia per alleviare la fatica, per sostenersi. Questo è il punto di vista della donna madre, dell’archetipo, una donna stanca che vorrebbe essere sorretta ma non può perchè è lei a sorreggere o sorreggersi. è un momento intimo di Maria con se stessa, ha un dolore troppo grande da gestire che non sa dove mettere. Ispirato al   “Cristo morto  “ di Mantegna. 

http://www.segniparticolari.org

 

Contact Improvisation – con Javier Cura

Movimento ecologico, creatività ed espressività attraverso la Contact Improvisation

29 – 30 – 31 marzo –  1 aprile

Workshop + Jam + Open space improvisations performance

(english version below)

La Contact Improvisation, in quanto danza basata sull’improvvisazione, ci spinge ad accettare qualsiasi cosa accada nel presente e a trasformarla in creazione espressiva.

Ma, in quanto esseri culturali che seguono schemi individuali o socioculturali, noi siamo soliti ripetere certi movimenti abituali che, a lungo termine, potrebbero ridurre le nostre possibilità espressive e potrebbero danneggiare le nostre articolazioni, ossa, tendini, e così via.

Movimenti sicuri e sani hanno precisi limiti anatomici e dinamici. Questi riconoscibili limiti “ecologici” possono diventare una nuova possibilità creativa.

Attraverso propriocezione, pratica, osservazione e immaginazione, noi potremo:

– Mettere in pratica atti anatomici e dinamici, e applicare schemi ed esercitazioni di atletica e delle arti marziali, con lo scopo di ancorare le nostre connessioni con la terra e potenziare l’efficienza.

– Percepire l’influenza del respiro sul rilassamento, la circolazione dell’energia e le emozioni

– Incorporare i principi delle arti marziali e i comportamenti degli animali allo scopo di creare nuove forme dinamiche osservando i movimenti animali.

– Incorporare il Taichi e l’Aikido per movimenti in coppia. Li applicheremo per trovare una rilassata espressione di espressione creativa, e per essere in grado di coltivare dialoghi che, attraverso l’opposizione, siano complementari.

– Lavorare con il video come senso percettivo-cognitivo

La concretizzazione di tutti questi elementi incoraggerà lo sviluppo di movimenti ecologici: ben fondati, allineati alle nostre intenzioni e, allo stesso tempo, rilassati ed energici.

Sfideremo i partecipanti a creare assoli, duetti o performance di gruppo, come modo di esplorare i nostri limiti naturali in quanto fonti illimitate di creatività, espressione e benessere.

Il workshop è aperto a persone con e senza precedente esperienza sul movimento.

 

Javier Cura

E’ un artista multidisciplinare argentino-americano con sede a Berlino. Dopo aver completato un Master in Letteratura Moderna all’Università di Buenos Aires, si è dedicato alle arti figurative, realizzando svariate mostre di oggetti e sculture. Ha continuato a sviluppare la sua compagnia di shadow theatre, e da allora ha interpretato, diretto e creato spettacoli di danza e teatro in numerosi continenti. Ha insegnato teatro fisico, contact tango e contact improvisation a livello internazionale, inclusi il Fabrik Potsdam Dance Theatre festival, Freiburg Contact Festival, and Phantastango Tango Festival, in Germania; lo ZIP Contact Impro Festival, in Italia, l’Alchemie Tango Festival a Praga, e il West Coast Contact Impro Festival a San Francisco (Stati Uniti). Il suo ultimo lavoro, che mescola tango e contact in un contesto di teatro fisico, è stato presentato al Dance Theatre “Farma Festival” di Praga. Ha anche collaborato ad una ricerca sull’espressione nella Contact Improvisation al Berlin Free.

Università: javiercuraworkshop@gmail.com  –  www.javiercura.com

Video:

www.youtube.com/watch?v=nM575qk7l2U —  www.youtube.com/watch?v=elW1hxzzZDc  www.youtube.com/watch?v=lts3nIA0rmg  —-  www.youtube.com/watch?v=q3Py1SiCrco

 

Logistica:

Il workshop si svolge nelle sale presso Spazio Seme in Via del Pantano 36 Arezzo. E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione insieme.

Orario:

venerdì 29 marzo dalle 18.30 (benvenuto) ore 20.30 – 22.30 (riscaldamento e jam) 22.30 – 24.00 reading/concerto

sabato 30 marzo dalle 10.30 alle 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 18.80 (lezione) – dalle 21.30 jam

– domenica 31 marzo dalle 10.00 – 13.00 (lezione) dalle 16.00 alle 18.30 (lezione) dalle 21.30 (spazio aperto performance  improvisation)

lunedì 1 aprile dale 10.30 – 13.00 (riscaldamento e jam)

Costo: 145 € per chi si iscrive entro il 18 marzo i pasti sono compresi ad esclusione della cena del venerdì sera (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e le colazioni –Costo di 160 € per iscrizioni dopo il 18 marzo.

E’ possibile eseguire l’iscrizione tramite bonifico bancario o direttamente presso SpazioSeme. L’iscrizione è valida con versamento di 50 euro non rimborsabili in caso di rinuncia. IBAN: IT89 B061 2014 100C C059 0513691 – intestato a SEME snc

Per informazioni: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo Lambruschini – 3200340334 Francesca Bassani

E’ possibile eseguire l’iscrizione tramite bonifico bancario o direttamente presso SpazioSeme. L’iscrizione è valida con versamento di 50 euro non rimborsabili in caso di rinuncia. IBAN: IT89 B061 2014 100C C059 0513691 – intestato a SEME snc

 

SpazioSeme – Via del Pantano 36 – Arezzo – www.spazioseme.com 

 

—————————————– english ——————————————————–

Contact Improvisation as a spontaneous dance impulses us to accept whatever happens in the present and to transform it into a creative expression.

But as cultural beings following individual or sociocultural patterns, we are used to repeat certain movement habits that in the long term might reduce our scope of expression and might damage our joints, bones, tendons, etc.

Safe and healthy movements, have definite anatomic and dynamic limits. These recognizable “ecological” limits can become a new creative possibility.

Through proprioception, practice, observation and imagination we will:

– Put into practice anatomical and dynamics facts and apply athletics and martial arts patterns and drills with the purpose of grounding our connection to earth and improve efficiency.

-Perceive the influence of breath over relaxation, energy’s circulation and emotions,

– Incorporate principles of martial arts animal styles to create our own forms observing animal movements.

-Incorporate Taichi and Aikido principles to movements in couples. We will apply them to find a relaxed circulation of creative expression and to be able to nurture dialogues that are complementary through opposition.

-Work with video as a perceptive cognitive sense.

The embodiment of all these elements will encourage the development of an ecological movement: grounded, aligned with our intention and at the same relaxed and energetic.

We will challenge the participants to create solos, duets or group performances as a way to explore our natural limits as a permanent source of creativity, expression and wellbeing.

The workshop is open to people with and without previous experience in movement.

Javier Cura is an argentine american multidisciplinary artist based in Berlin. After completing a Master in Modern Literature at Buenos Aires University he dedicated himself to the Fine Arts realising several art exhibitions of objects and sculptures. He went on to form his own shadow theatre company and since has performed, directed and created dance and theatre shows in several continents. He has taught physical theatre, contactango, and contact improv internationally including at Fabrik Potsdam Dance Theatre festival, Freiburg Contact Festival, and Phantastango Tango Festival, in Germany; at ZIP Contact Impro Festival, in Italy, at Alchemie Tango Festival in Prague, and at the West Coast Contact Impro Festival in San Francisco (USA). His last piece that merges tango and contact in a physical-theatre context was presented in Prague’s Dance Theatre “Farma Festival”. He also collaborated on a research about expression in Contact Improvisation at the Berlin Free

 

Logistics

The workshop will take place in the rooms of SpazioSeme, in via del Pantano 36, Arezzo, Italy. You can sleep in the room with a sleeping bag. For any other need, we will find a solution.

Timetable:

Friday, March 29th: 18:30 (welcome) – 20:30-22:30 (warm-up and jam) – 22:30-24:00 (reading/concert)

Saturday, March 30th: 10:30-13:00 (class) – 15:00-18:30 (class) – from 21:30 (jam)

Sunday, March 31st: 10:00-13:00 (class) – 16:00-18:30 (class) – from 21:30 (open space performance improvisation)

Monday, April 1st: 10:30-13:00 (warm-up and jam)

Cost:
145 € for those who enrole in within March 18. Meals are included, excluded the Friday evening dinner (everyone bring something to eat and we’ll share it) and breakfasts.
160 € for those who enrole in after March 18.

For informations about enrolment modalities, please send a mail to info@spazioseme.com or call the following numbers:
SpazioSeme: 0575 1827337
Leonardo Lambruschini: 3383366049
Francesca Bassani: 3200340334

It’s possible to do the enrollment through bank transfer of directly at SpazioSeme.The enrollment is valid against payment of 50 € (not reimbursable in case of retirement).
IBAN: IT89 B061 2014 100C C059 0513691 (assignment: SEME snc)

 

Aspettando ITALYCONTACTFEST – www.italycontactfest.com

A BRAND NEW EVENT IN THE HEART OF ITALY! UN NUOVO EVENTO NEL CUORE DELL’ITALIA!
AREZZO, TUSCANY (IT), MAY 17-23 2013

SPAZIO SEME
via del Pantano 36 – Arezzo
www.spazioseme.com

VOCE diretto da Kevin Crawford (Roy Hart Theatre)

Sabato 8 dicembre dalle 10.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00

con Kevin Crawford (Roy Hart Theatre) in collaborazione con Gianni Bruschi

Il workshop è aperto a tutti coloro che desiderano usare la propria voce nella recitazione teatrale in modo giocoso e costruttivo. Non è richiesta nessuna conoscenza musicale pregressa. Il nostro lavoro punta a connettere ogni partecipante con il potenziale e la ricchezza della propria voce.

Gli esercizi di base per collegare corpo, respiro e suono daranno inizio al processo di “radicamento” della voce in modo evidente. Il gioco e le visualizzazioni aiuteranno i corsisti a connettere il suono alla propria vita interiore, lasciando emergere il personaggio più chiaramente mentre scoprono la varietà dei loro colori vocali.

La metodologia impiegata si basa sulle ricerche svolte da Alfred Wolfsohn e dalla “Roy Hart on the Human Voice”. Tale pedagogia integra uno spettro di tecniche di movimento che comprendono la Danza Moderna, l’Improvvisazione di Contatto, e le Tecniche di Feldenkrais e Alexander. Gli esercizi di canto uniti alla respirazione e al controllo del corpo costituiscono le basi per l’espressione vocale e la liberazione dell’energia vocale stessa. L’ immaginazione è stimolata attraverso una serie di esercizi tecnici che formano l’attore e gli consentono di accedere a ciò che è meglio definito come “azione vocale”. Il lavoro punta continuamente a mantenere un equilibrio sinergico tra l’acquisizione della tecnica e l’immaginazione.

Kevin Crawford
Direttore del Programma MAS
Voce (Roy Hart)

Professore d’Arte Drammatica e specializzato in espressione vocale e nel lavoro sul testo oltre che regista e attore, è attualmente Direttore Artistico dell’Accademia dell’Arte di Arezzo per studenti americani ed europei. Nato a Londra, negli anni Sessanta ha incontrato Roy Hart, grande ricercatore nell’ambito dell’espressione vocale. E’ stato membro fondatore del Roy Hart Theatre, compagnia rivelatasi al Festival di Nancy e largamente riconosciuta in seguito per l’originalità e la forza innovativa del suo lavoro sulla vocalità. Fu premiata al Printemps des Comédiens (premio Jean Vilar), al Théâtre Romain Rolland de Villejuif (premio Charles Dullin) e a New York (Off-Off Broadway Award). Attingendo la propria ispirazione dal rapporto tra il corpo, il respiro e la voce, Kevin Crawford concepisce un approccio insolito al lavoro dell’attore. Il suo interesse abbraccia un ventaglio di forme d’espressione vocale: il suono nella sua espressione estrema, il canto, espressione la più organizzata dell’energia vocale, la parola e il testo teatrale in cui si mescolano suono e senso, in particolare nel repertorio shakespeariano e nelle tragedie greche

Dal 1976 conduce atelier, seminari e stage per professionisti dello spettacolo, artisti in formazione e studenti liceali e universitari. La sua pedagogia rigorosa e ludica lo fa viaggiare dappertutto in Europa e in America. E’ stato Direttore degli Studi Vocali per l’Expermental Theatre Wing’ dell’Università di New York e, a partire dal 1994, insegna all’Università di Dublino come specialista in Tecniche di Estensione Vocale e Formazione interdisciplinare dell’Attore. Nel 1999 è nominato Professore d’Arte Drammatica alla School of Drama, Trinity College di Dublino. Nello stesso anno invitato nel quadro del Master’s Degree in Voice Studies alla Central School of Speech and Drama di Londra. Rientra in Francia come Professore incaricato all’Università di Atois, per la sezione Les Arts du Spectacle.
Come regista si è dedicato soprattutto alla tragedia greca e ha diretto spettacoli in Francia, in Irlanda, in Italia, e in Finlandia. Ha collaborato con numerosi registi e coreografi, tanto su creazioni contemporanee, quanto su opere di Shakespeare e degli autori greci classici. Ha, continuato a condurre un importante lavoro di ricerca sulla lingua shakespeariana e la sua assimilazione da parte di attori in formazione. Nel 2000 ha ricevuto un diploma magistrale in Voice Studies alla Central School of Speech and Drama di Londra per la sua dissertazione su «Un approccio interdisciplinare sul personaggio nel Macbeth».
La sua ricerca attuale si focalizza sull’uso della voce nei canoni greci e shakesperiani e anche sulla performance della voce di alcuni testi francesi tradizionali. Ma non solo sta studiando anche le unioni interdisciplinari tra il movimento e la voce particolarmente in relazione al metodo Feldenkrais. Dalla recente collaborazione con Macello Batoli e Paco Gonzalez è nata una ricerca sull’uso della voce e sulla maschera.

LOGISTICA

Il laboratorio si terrà presso Spazio Seme in Via del Pantano 36, Arezzo.

Orario: Sabato 8 dic. – dalle 10.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00

Costo: 55€ (il pranzo non è incluso).

Per informazioni in merito al laboratorio, alla prenotazione e alla modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 320 0340334

 

CAPOEIRA – “Tem Dende” – workshop

sabato 1 dicembre dalle 12.00 alle 23.00 – Spazio Seme (Arezzo) – alle 19.30 roda di capoeira ad Arezzo Wave Winter.

 

Il workshop è organizzato da Capoeira Raça Italia in collaborazione con Spazio Seme (in Via del Pantano 36, Arezzo).

Ospiti confermati:
Cm Grauça – Capoeira Raça – Aprilia
Intrutor Gerbinho – Capoeira Raça – França
Instrutor Capivara – Grupo Carcara – Roma

Presto aggiornamenti…!!!

E’ prevista una roda di capoeira in occasione di Arezzo Wave Winter 2012 presso il centro affari e convegni di Arezzo.

I partecipanti al workshop avranno accesso gratuito a tutta la serata!!!!

Arezzo Wave Winter, 1° dicembre 2012, Giornata mondiale contro l’AIDS!
DeWolff, Niccolò Fabi, Heike has the giggles, honeybird & the birdies, C+C=maxigross, 
i visuals degli inglesi Addictive TV e la performance live dei The Sweet Life Society. 
Ma non solo! 14 ore di musica e tanto altro… – Leggi il programma di Arezzo Wave Winter 2012

Orario: Sabato 1 dicembre dalle ore 12:00 alle 14:00 e dalle 15.30 alle 19.00 dalle 19.30 alle 20.00 roda di capoeira ad Arezzo Wave Winter. E’ possibile dormire nella sala riscaldata è necessario portare il sacco a pelo.

Costo: 25€ + cena 10 euro

Per informazioni in merito al laboratorio, alla prenotazione e alla modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 320 0340334

RUBEDO – performance di danza Butoh con Alessandro Pintus

domenica 18 novembre ore 21.00 – Spazio Seme – (ingresso libero).

A conclusione del laboratorio di danza butoh, Spazio Seme apre le porte per la performance di danza butoh a cura di Alessandro Pintus

Alessandro Pintus è danzatore e coreografo, svolge le sue attività principalmente in Italia e all’estero, ha iniziato ad interessarsi alla danza Butoh nel 1996, come evoluzione di una sentita ricerca teatrale che lo ha spinto a recarsi più volte in Giappone per un approfondimento, lavorando con gli insegnanti giapponesi più rappresentativi. Ko Murobushi, Masaki Iwana, Min Tanaka, Kazuo e Yoshito Ohno, Akira Kasai, Akiko Motofuji, ed in oltre ha incontrato la danza di altri insegnanti europei come: Enzo Cosimi, Pierpaolo Koss, Lindsay Kemp, Dominique Dupuy. Da alcuni anni esercita a Roma intensa attività didattica conducendo il laboratorio “Attraverso il Butoh“. Inoltre ha dato vita alla compagine di ricerca di danza Butoh NON COMPANY che dal 2000 si occupa di investigare i significati reconditi la danza, auspicando una trasformazione delle aspettative inerenti l’illusione della “libertà del corpo”, in questo confuso presente contemporaneo.

 

www.alessandropintus.com