La Passione – Spettacolo di Tarantella a cura di Gianni Bruschi

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Da 7 anni Gianni Bruschi conduce presso l’Accademia dell’Arte (a Villa Godiola, Arezzo) il corso sul simbolismo della Tarantella in forma di teatro, voce e danza.

Suoi sono il concept e la direzione del corso. Per le coreografie si avvale del preziosissimo contributo della danzatrice, attrice e coreografa Ashai Lombardo Arop

Lo spettacolo che presenteranno venerdì 18 aprile alle 21.15 a Spazio Seme ha come titolo ” La Passione“, ed è il risultato del percorso fatto nei mesi di attività.

Ispirato al racconto sul rituale di una giovane tarantolata a cavallo tra ‘600 e ‘700, tratto dal libro La Terra del Rimorso di De Martino, “La Passione” vede esibirsi:

Elizabeth Spilsbury

Zoe Papaerachous

Kylie Sickler

Alyssa Whitney

Therese Roncho

Jasmine Bailey

Olivia Perry

Ezra Jordan

LUZ in concerto + Jam Session speciale di Pasqua

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Sabato 19 aprile, dopo la presentazione dell’ultimo libro di Antonella Cilento (che inizierà alle ore 21.00), Spazio Seme ospiterà un bellissimo live a cavallo fra il jazz e la classica contemporanea: repertori originali, emozionanti, coinvolgenti.

A seguire, Spazio Seme invita tutti i musicisti a unirsi per una jam session pasquale!

LUZ nasce come trio nell’autunno del 2011 a Roma, dalla collaborazione tra Giacomo Ancillotto (Enrico Rava, Caterina Palazzi Quartet – chitarra), Igor Legari (contrabbasso) e Federico Leo (Gronge – batteria), tutti parte del collettivo romano di improvvisazione FRANCO FERGUSON.

Dopo un anno di concerti in giro per l’Italia, nel dicembre 2012 si unisce alla band la violoncellista e compositrice americana Tomeka Reid, una delle voci più apprezzate dell’avanguardia di Chicago.

La miscela di violoncello, chitarra, basso e batteria genera un suono di incredibile intensità e imprevedibile direzione, come una creatura lirica e mutante con i piedi saldi nella tradizione afroamericana e i mille tentacoli nelle culture musicali europee e mediterranee. Il risultato è una musica difficilmente definibile, come la colonna sonora di un film immaginario, o la musica tradizionale di una terra sconosciuta.

“LUZ vuol dire luce, ovviamente. Per noi è quel nocciolo duro e luminoso che nessuno può rubarci, l’hardcore delle nostre esistenze, la forza più grande e più duratura”.

 

Il primo album dei LUZ è uscito il 28 marzo 2014 per AUAND Records.

 

Ad Arezzo, saranno presenti in trio:

 

Giacomo Ancillotto: chitarra

Igor Legari: contrabbasso

Federico Leo: batteria

 

 

 

LUZ, il sito web

LUZ su Spotify

 

Per info: info@spazioseme.com | 0575 1827337

Antonella Cilento presenta il suo ultimo romanzo, candidato al Premio Strega 2014

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Sabato 19 aprile alle ore 21.00

Antonella Cilento presenta il suo “Lisario o il piacere infinito delle donne”, candidato al Premio Strega 2014

Lisario Morales è muta a causa di un maldestro intervento chirurgico, ma legge di nascosto Cervantes e scrive lettere alla Madonna. È poco più di una bambina quando le propongono per la prima volta il matrimonio: per sottrarsi a quest’obbligo cade addormentata.

Quando non può opporsi alla violenza degli adulti, infatti, Lisario dorme. E addormentata da mesi, come la protagonista della più classica delle fiabe, la riceve in cura Avicente Iguelmano, medico fallito giunto a Napoli per rifarsi una reputazione.

Tra mille incertezze, pudori, paure, la terapia, al tempo stesso la più prevedibile come la più illecita, sarà coronata dal successo, e però spalancherà davanti alla mente del dottore, fragile, superstiziosa, supponente – in una parola, seicentesca -, un vero e proprio abisso di fantasmi e di terrori, tutti con una radice comune: il mistero abissale, conturbante, indescrivibile del piacere femminile, l’incontrollabile ed eversiva energia delle donne.

L’affresco meraviglioso della Napoli barocca, fra Masaniello e la peste, riassume la sua forma rutilante, fastosa e miserabile, fosca ed eccessiva, grazie alla bravura della Cilento, capace di creare sia gli effetti miniaturistici delle folle di Micco Spadaro, sia la potenza dei chiaroscuri caravaggeschi. E non a caso si citano questi pittori. Sotto il dominio degli spagnoli infatti la città raggiunge il massimo del fulgore attirando ricchi banchieri e pittori di fama, fra cui i due artisti fiamminghi destinati a ricoprire un ruolo fondamentale nel nostro romanzo: il maestro di scena Jacques Colmar e Michael de Sweerts.

Storia di una donna che scopre il piacere, di un pittore che scopre la passione, di una città intera che si ribella ai potenti, Lisario o il piacere infinito delle donne è soprattutto un romanzo di avventure, molto vicino alla maniera in cui, per l’appunto, si scrivevano nel Seicento, dal Quijote di Cervantes al Gil Blas de Santillana di Lesage, romanzi epici e picareschi con apparenti saggi del tutto folli e conclamati pazzi non scevri di qualche saggezza, fra capipopolo, assassini, ermafroditi, pirati, mercenari del sesso e del potere, donne mutate in statue e razzismo omosessuale, creature dell¿incubo o del sogno, in una girandola infuocata di invenzioni, tutte attorcigliate attorno allo stesso interrogativo: ma è del primo Seicento che qui si narra o di noi e di oggi?

Antonella Cilento (Napoli, 1970) scrive e insegna scrittura creativa da più di vent’anni. Ha fondato nel 1993 a Napoli il Laboratorio di scrittura creativa Lalineascritta (www.lalineascritta.it) e tiene corsi in tutta Italia. Ha pubblicato Il cielo capovolto (Avagliano, 2000) Una lunga notte (Guanda, 2002, premio Fiesole 2002, premio Viadana), Non è il Paradiso (Sironi, 2003), Neronapoletano (Guanda, 2004), L’amore, quello vero (Guanda, 2005), Napoli sul mare luccica (Laterza, 2006), Nessun sogno finisce (Giannino Stoppani, 2007), Isole senza mare (Guanda, 2009), Asino chi legge (Guanda, 2010), La paura della lince (Rogiosi, 2012). È tradotta in Germania e in Russia. Collabora con “Il Mattino” di Napoli. Ha realizzato racconti radiofonici per Rai RadioTre e scritto numerosi testi per il teatro.

Dopo la presentazione LUZ in concerto e, a seguire, jam session!

Serata Anni ’20 a Spazio Seme: Charleston e non solo!

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Giovedì 17 aprile, a partire dalle 21.00, vestitevi a tema per la Serata Anni ’20!

 

 

Alle 21.00 il Maestro Rodolfo Banchelli, insieme a Cinzia Deloiso, terrà una lezione di Charleston aperta a tutti, per aiutarci ad entrare nella magica atmosfera degli anni ’20 e poterci godere al meglio la serata!

È consigliato un abbigliamento a temaSe non avete niente da mettervi e non riuscite a trovare nemmeno un accessorio non temete, troverete qui tutto l’occorrente!

 

Saranno infatti presenti:

Erika Parrucchiera per le acconciature

Laura Giannini di Corpo & Mente al trucco

 

Per gli abiti e gli accessori:

Bettie Bumble Bie

Ottica Denise Lunettes

Sorelle Vintage

 

Ingresso: prima consumazione obbligatoria a 5€

 

Per maggiori info: info@spazioseme.com | 0575 1827337 | 320 0340334

 

Ifigenia incontra Elettra

Abanti e Turna

Spazio Seme presenta

una produzione

Spazio Seme

Accademia dell’Arte

Aarshi and Noble Associate di Calcutta (India)

 

Sabato 5 aprile, ore 21.00

IFIGENIA INCONTRA ELETTRA

Via del Pantano, 36 – Arezzo

 

 

 

 

 

Sabato 5 aprile, alle ore 21.00, a Spazio Seme andrà in scena “Ifigenia incontra Elettra”, una pièce teatrale con interpreti internazionali, frutto del lavoro svolto durante il laboratorio intensivo di scambio culturale che si è tenuto nelle sale di Via del Pantano nelle ultime due settimane.

 

Il laboratorio e lo spettacolo sono infatti il risultato di una co-produzione firmata Spazio Seme e Accademia dell’Arte in collaborazione con Aarshi and Noble Associate di Calcutta (India).

 

“Ifigenia incontra Elettra” è una performance basata sull’Iliade di Omero, in particolare sulla parte in cui Ifigenia ed Elettra, entrambe figlie di Agamennone, esprimono le loro opinioni – totalmente contrastanti – nei confronti del padre.

 

Un testo classico rivisitato in chiave recitativa indiana, con l’utilizzo dei nove Rasa (emozioni).

L’ incontro della cultura occidentale e di quella indiana daranno vita a un’opera unica e innovativa.

 

Il laboratorio, diretto dalla danzatrice e attrice indiana Abanti Chakraborty, ha visto collaborare la performer indiana Turna Das insieme ad attori e performer italliani e americani: Erica Archinucci, Francesco Botti, Gianni Bruschi, Eleonora Ciampelli, Leonardo Lambruschini, Melanie Neu, Alessandro Papalini, Sofia Sguerri e Caterina Testi.

 

“Ifigenia incontra Elettra”
Interpreti 
Abanti Chakraborty
Turna Das
Erica Archinucci
Francesco Botti

Gianni Bruschi
Eleonora Ciampelli
Leonardo Lambruschini
Melanie Neu
Alessandro Papalini
Sofia Sguerri
Caterina Testi
Sam McGehee
Direzione artistica: Abanti Chakraborty
Coordinamento: Claudia Schnürer Gianni Bruschi
Nell’ottica di scambio che si è stabilita fra le realtà aretine e quella indiana di Calcutta, la collaborazione proseguirà a fine 2014, quando Spazio Seme e Accademia dell’Arte contraccambieranno la visita recandosi in India, dove potranno proseguire il percorso iniziato.
Ingresso: 7 euro (ridotto: 4 euro per membri dell’Accademia dell’Arte)
Per info e prenotazioni: info@spazioseme.com | 0575 1827337

Aperitivo e cena con con le ricette del Pellegrino Artusi all’Allegro Agriturismo di Argiano

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Sabato 3 maggio, a partire dalle ore 19.30, l’Allegro Agriturismo Argiano (Loc. Argiano in Via di Peneto – Arezzo) a conclusione del  Seminario di Scrittura con Divier Nelli e Francesco Botti  ci accoglierà nella sua splendida cornice per una serata aperta a tutti.

 

 

 

Ore 19.30: Aperitivo e presentazione di AMORE DISPARI, l’ultimo romanzo di Divier Nelli

Ore 20.30: Cena (Costo 30 euro – 25 euro per i partecipanti al Seminario) con letture dell’Artusi a cura di Francesco Botti

 

 

AMORE DISPARI (Gallucci Editore)


“Lorenzo ha sedici anni, Daniela venti di più. Lui è uno studente brillante, pieno di amici e interessi; lei una donna frustrata che passa quasi tutto il suo tempo ad accudire la figlia. Ha sposato uno dei medici più in vista della città, un uomo che si dedica esclusivamente al lavoro. Quasi per gioco Lorenzo e Daniela cominciano una relazione clandestina fatta di Sms spediti a ogni ora del giorno e della notte, telefonate erotiche e sesso consumato in fretta, che molto presto si trasformerà in un’esperienza totalizzante per entrambi dalle conseguenze drammatiche e inaspettate.”

Ambientato in una cittadina di provincia come tante, Amore dispari è un romanzo psicologico avvincente e ossessivo, caratterizzato dalla precisione e dalla stringatezza della scrittura, in cui situazioni e personaggi emergono in modo tanto conciso quanto credibile.

 

 

DIVIER NELLI 

Divier Nelli (Viareggio, 1974) è autore di racconti per riviste e antologie e dei romanzi La contessa, Falso binario e, insieme a Leonardo Gori, Il lungo inganno.

Ha riscritto il classico ottocentesco di Francesco Mastriani Il mio cadavere ed è stato curatore dell’antologia Drugs per Guanda. Ha scritto alcuni racconti per la raccolta Decameron 2013 e ha pubblicato il romanzo Amore dispari per Gallucci Editore.

 

 

Un’occasione per riscoprire e rileggere insieme gli appunti e le ricette raccolti durante i viaggi dello scrittore gastronomo che ha unito l’Italia sotto la bandiera della buona cucina.

 

Letture a cura di Francesco Botti

 

 

 

Costo della cena: 30 euro (25 euro per i partecipanti al Seminario di Scrittura con Divier Nelli e Francesco Botti). I bambini pagano la metà.

 

 

Prenoatrsi per la cena (entro il 29 aprile) telefonando al 339 1555943 (Valentina)

AZIENDA AGRICOLA ALLEGRO AGRITURISMO ARGIANO SRL

LOC. ARGIANO IN VIA DI PENETO – 52100 AREZZO

Email info@allegroagriturismoargiano.it

After ItalyContactFest with Aaron Brandes (USA)

JUNE 12-15  – After Italycontactfest  @ Spazio Seme, Arezzo Tuscany (IT)

Aaron Brandes (USA) and Shaina Cantino 

WORKSHOP / JAM / PERFORMANCE

Contact Improvisation

 

The Sweet Ride of Momentum

Gravity is an exciting and useful tool to use with momentum. We can open to the “slide and the ride” and find the deep pleasure in perpetual motion. So let’s take this ride together, and find how momentum opens us to surprise and grace in our dancing! Through informed touch and inquisitive movement we will explore the strength, mobility and lightness of our legs, pelvis, and ribs. We will apply these tools for giving and receiving information as well as navigating easeful pathways to and from the floor.  We will expand our capacity for low level and high level falling as a doorway into improvisation. We will be sure to continue nourishing our bodies after the festival with long warm-ups, bodywork, and deep listening that naturally leads to easy connected pathways into dancing!

Brando (Aaron Brandes) teaches CI internationally.  He serves on the Board of Directors for Earthdance and has worked with CI programing there since 2005.  Brando has been instrumental in creating CI Ground Research, which encourages the ongoing research of contact improvisation by dancers from around the world.  He trained with Tom Myers at the KMI Institute and is a certified Fascial Bodywork/Structural Integration practitioner.  Brando’s pedagogical approach is combination of humor (inherent in this divinely awkward dance form), anatomical mapping, and his extensive background in meditation.  The combination of technical specificity in CI with the deep and nuanced listening creates the foundation for exploration in accelerated states of movement.  More information, including links to Brando’s youTube videos can be found @ www.heybrando.com
Shaina & Brando dancing: http://www.youtube.com/watch?v=8g-BW08xjR4
Shaina Cantino holds an MFA in Dance Performance and Choreography. Cantino teaches, directs and performs contemporary, dance theatre, improvisation and contact improvisation.  Cantino’s choreography has received numerous accolades including being chosen for national performance at the Kennedy Center for the American College Dance Festival in 2010. Cantino has collaborated and performed in choreography by Angie Hauser, Chris Aiken, Kathleen Hermesdorf, Paul Matteson, and Colleen Thomas. Cantino explores humor in quirky grace, the edge between ‘pedestrian’ delivery of text and more poetic, highly physical movement.  She is also interested in how our bodies are vehicles for re-conceiving, through sensory perception, the dynamic relationship between our environments, communities, and art.
The After ItalyContactFest takes place at Spazio Seme (Via del Pantano, 36) in Arezzo.
You can stay in Spazio Seme even for the night, with the sleeping bag. If there are some special needs, we’ll try to manage them at best!

Thursday 12th 

in the afternoon, transfer from Villa Godiola to Spazio Seme (30 minutes walking) – 9.30pm Jam

Friday 13th 

half day off – 5.30pm | 10.00pm lessons and from 10.00pm jam

Saturday 14th 

from 10.00am to 1.00pm class / from 3.00pm to 6.30pm class  – 10.00pm  outdoor performance in town

Sunday 15th

from 10.00am to 12.00am  Goodbye Jam 

 

The workshop is 115 € (only thursday dinner is not included).

Special price (80 €) for:
– the participants of the Brando’s workshops in Cagliari or Rome;
– the participants of the Italy Contact Fest in Arezzo.

The tour dates of Italy with Aaron Brandes and Shaina

6-7-8-9-10-11-12- Italycontactfest – Villa Godiola, Arezzo
12-13-14-15 Arezzo@ Spazio Seme (After Italycontactfest) – info@spazioseme.com
20-21-22 Cagliari – contactiamo@gmail.com
27-28-29 Roma – whycompany@gmail.com (cancelled!)


For more informations and registrations:
www.spazioseme.com – info@spazioseme.com – +39 3383366049 Leonardo

 

Mosaico mediterraneo + Rasenna Brass Quintet

Taranta

Un ponte fra l’Italia e gli Stati Uniti fra canzoni tradizionali italiane e le note di Gershwin.

Una doppia serata!

 

MOSAICO MEDITERRANEO

Un progetto di rilettura della musica popolare italiana e internazionale, attraverso l’interpretazione di arie e dialetti antichi, spiritual, blues, ballate e la tarantella italiana, in un sound raffinato e moderno, visti come classici del patrimonio musicale dell’umanità.

Verranno eseguite arie dei carrettieri in dialetto Siciliano, Salentino, classici Napoletani, tarantella dal Gargano e canti in dialetto grìko, Ottava Rima toscana, blues afroamericani. Le composizioni e gli arrangiamenti originali che accompagnano lo spettacolo sono ispirati ad autori e compositori dell’inizio del ‘900, testimoni diretti della cultura popolare italiana.

Le musiche saranno accompagnate da performance di teatro e danza

 

 

Musicisti

Gianni Bruschi, Marna Fumarola, Sam McGhee, Marco Lazzeri, Riccardo Tinti

 

Interpreti

Leonardo Lambruschini, Caterina Testi, Sofia Sguerri

 

Parteciperanno 8 danzatrici statunitensi, allieve di Gianni Bruschi nel Dance Programme presso l’Accademia dell’Arte: Elizabeth Spilsbury, Zoe Papaeraclous, Kylie Sickler, Alyssa Whitney, Therese Ronco, Jasmine Bailey, Olivia Perry, Ezra Jordan

Voce e direzione artistica Gianni Bruschi

 

***

 

RASENNA BRASS QUINTET

Formazione ottonistica di nuova concezione, capace di spaziare anche all’interno dello stesso concerto dalla musica rinascimentale a quella sinfonica, passando per la musica barocca, operistica e sinfonica fino ad arrivare alla musica contemporanea classica e leggera, senza tralasciare le colonne sonore da film. Per la realizzazione di questo repertorio il quintetto ha anche iniziato una collaborazione artistica con Marco Lazzeri, talentuoso pianista aretino con il quale è nato il progetto di realizzare uno spettacolo dedicato alla vita di George Gershwin.

In questi anni il quintetto ha collaborato con il Comune di Arezzo, con il Comune di Prato e con la ‘Filarmonica P. Mascagni’ di Iolo (PO) oltre ad aver sostenuto numerose iniziative benefiche sul territorio toscano. Nel Maggio 2013 è stato invitato alla prestigiosa rassegna “Musicalmente Insieme” di Scandicci (FI) nel cui programma figurano formazioni cameristiche del Maggio Musicale Fiorentino.

 

 

Fanno parte del quintetto: Alessio Della Giovampaola (tromba), Filippo Mazzini (tromba), Francesco Agnello (corno), Riccardo Fabbri (tuba) e Saverio Zacchei (trombone).

 

 

 

Ingresso: 7 euro

Conciate per le Feste + Chianti Country Blues

JAY & THE COOKS visuel DUTCH OVEN jay

Venerdì 28 marzo – due spettacoli in un’unica serata (ingresso 7 euro)

– ore 21,15 Conciate per le feste con Eleonora Ciampelli, Sara Archinucci, Marco Cucciniello.

– ore 22,30  Chianti Cauntry Blues con Jay Ryan, Paul Rabary, Francesco Botti, Marco Vichi


Conciate per le feste

ore 21.15

“Conciate per le feste” è nato per essere presentato nel dicembre 2013 presso il negozio aretino Rossella C.

È stato rappresentato a più riprese nella vetrina del negozio per tutto il periodo natalizio.

Successivamente, è stato rielaborato e ampliato, diventando una produzione di Seme s.n.c.

 

Una pièce teatrale in tre atti che illustra il rapporto di amicizia tra Laura e Stefania, donne in equilibrio (forse) tra lavoro, famiglia, amici e viaggi.

Dopo una serata passata in discoteca, si ritrovano per un tè il pomeriggio seguente e, attraverso aneddoti e ricordi, mettono mettono in scena con ironia e spontaneità il loro sentirsi “conciate per le feste”.

 

Regia: Francesco Botti

Interpreti: Eleonora Ciampelli, Sara Archinucci e Marco Cucciniello

 

***

 


Chianti Country Blues

ore 22.30

Jay Ryan | Chitarra e Voce

Paul Rabary | Chitarra, Armonica e Voce

Francesco Botti | Voce Recitante

Sarà presente l’Autore Marco Vichi, con brani inediti del suo nuovo “Commissario  Bordelli“, di prossima uscita.

In autunno, in occasione della raccolta delle olive nel minuscolo podere di Marco Vichi, come ogni anno calano dal nord Europa i suoi vecchi amici di Parigi. E tra un bicchiere di vino e una bruschetta nasce Chianti-Country Blues, un omaggio a una lunga amicizia, quella tra Marco e i suoi amici musicisti Jay (americano) e Paul (malgascio).

Jay Ryan è uscito da poco con un disco di musica country-blues, “Dutch Oven”, che porta la firma di Jay and the Cooks, dove Paul ha suonato la sua armonica. L’idea del disco è nata una sera di due anni fa a casa di un’amica, in un appartamento nel 18° di Parigi, quando dopo cena Jay e Paul hanno improvvisato sulla base di alcuni standard country.

Francesco Botti per l’occasione leggerà dei brani dell’ultimo romanzo di Marco Vichi, “Fantasmi del passato” (Guanda), che uscirà nei prossimi mesi.

jayandthecooks.com

www.marcovichi.it

LAMENTE live

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Venerdì 21 febbraio Spazio Seme è lieto di ospitare LAMENTE live alle ore 22.00.

Il progetto LAMENTE nasce nel 2012 dall’incontro di tre musicisti aretini: Damien Salis (chitarre), Marco Lazzeri (pianoforte) e Massimiliano Valenti (basso/voce).

Nel primo anno di vita la band si dedica alla ricerca del percorso da intraprendere e alla stesura di brani originali. Ne vengono selezionati e registrati nove.

Successivamente, entrano a far parte della formazione Michele Casini(batteria) e Manuel Schicchi (chitarra acustica). 

Dopo ulteriori elaborazioni, il sound del gruppo si orienta verso un rock/folk ancora in evoluzione, che gode della ricerca continua di nuove sonorità che emergeranno nei provini registrati nel 2013 con la collaborazione di Guglielmo Ridolfo Gagliano (Negrita/Paolo Benvegnù…).

 

 

Al momento i LAMENTE sono in cerca di un organico che supporti il loro lavoro e dia visibilità al progetto.

 

Ingresso libero

Brave Ragazze

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Iniziativa promossa da Oltre le Differenze e Presenti Differenti con la collaborazione di Arcigay Arezzo Chimera Arcobaleno

BRAVE RAGAZZE: ad Arezzo si parla di femminismo e lesbismo verso nuovi orizzonti comuni

Domenica 16 febbraio dalle 17,30 a SpazioSeme confronti e riflessioni, aperitivo e la sera concerto live delle Shot of Love, per una giornata tutta “al femminile”   

In un momento storico in cui i diritti delle donne – primo fra tutti quello alla scelta e all’autodeterminazione – sembrano finiti nuovamente sotto assedio, minacciati da proposte di legge restrittive della libertà e vuoti di riconoscimento sociale e tutele giuridiche, è possibile immaginare un nuovo fronte comune di battaglie condivise che vede le donne lesbiche e femministe insieme?

E’ la domanda a cui cercherà di rispondere l’iniziativa BRAVE RAGAZZE, promossa da Oltre le Differenze – format radiofonico di Antenna Radio Esse sul mondo LGBTQI – e Presenti Differenti – gruppo femminista afferente all’Università di Siena – che si terrà ad Arezzo nei locali di Spazio Seme (via del Pantano, 36) domenica 16 febbraio, con la collaborazione di “Chimera Arcobaleno” Arcigay Arezzo.

Una giornata “al femminile” per raccontare due orizzonti culturali e identitari dell’essere donna tra differenze e lotte comuni, quello femminista e quello lesbico, partendo dalla riflessione sui fatti recenti: il pericolo della cancellazione di un diritto fondamentale, quale la maternità consapevole, minacciato dalla nuova proposta di legge spagnola sull’interruzione volontaria di gravidanza, la bocciatura da parte del Parlamento Europeo della Risoluzione Estrela che avrebbe dovuto garantire per le donne di tutti i paesi dell’UE gli stessi diritti in tema di sessualità e salute riproduttiva, il mancato riconoscimento in Italia delle unioni tra persone dello stesso sesso e l’impossibilità di accedere alla genitorialità per single o coppie omosex.

Un programma ricco di appuntamenti  che si apre con una conversazione all’ora del tè alle 17,30 con proiezioni di video, persone libro a cura dell’Accademia della Lettura di Donnedicarta, testimonianze fotografiche e riflessioni in ordine sparso. Al termine del confronto è in programma un aperi-cena a buffet con stuzzichini, ricette “fatte in casa” e buon vino e la serata prosegue con concerto live delle Shot of Love, trio fiorentino composto da Filomena Menna (vocal coach e membro anche dei Grown Up), Federica Fabbri e Oretta Giunti (“quote rosa” dei Rio Mezzanino) che proporranno un repertorio di brani pop-rock tutto “al femminile” completamente arrangiati in chiave acustica, dalle 21,30 in poi.

Oltre ad Arcigay Arezzo hanno aderito e sostengono l’iniziativa anche ArciLesbica Firenze e il Gruppo L del “Movimento Pansessuale“ Arcigay Siena.

 

Info & contatti

Redazione “Oltre le Differenze”                   
366 2809050                       
redazione.oltreledifferenze@gmail.com
http://oltreledifferenze.wordpress.com

Presenti Differenti

 

 

 

 

Requie live

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Il 7 Febbraio verrà presentato il primo Ep di Requie allo Spazio Seme  nella serata Space: OPEN!

 

Requie nasce come sfogo artistico, riflessione sulle difficoltà che tutti sono portati ad affrontare nel susseguirsi degli anni e nei rapporti umani. È la musica che si pone come mezzo per raggiungere uno stato di pace, di quiete, di requie. I testi, la musica, ogni singola nota è impiegata per raggiungere questo scopo. Parlare sottovoce di quello che è la vita, cruda e crudele ma allo stesso tempo così bella e piena di emozioni, ha poco senso. Bisogna urlarlo a pieni polmoni al mondo intero, magari con una rosa tra le dita, metafora della crudele bellezza che avvolge il nostro mondo.

Requie è:

Francesco Checcacci – Voce

Cristian Checcacci – Chitarra

Emilio Bucci – Chitarra

Raffaello Brutti – Basso

Nicolò Bianchi – Batteria

Giulia Bruschi – Voce

Niccolò Mutarelli – Violino

Selene Boncompagni – Violino

 Requie – Dell’Odio e Delle Lacrime (Ep – 2014)

Prodotto da Alessandro Bruni

Musiche di Francesco Checcacci e Cristian Checcacci

Testi di Francesco Checcacci

Registrato, Mixato e Masterizzato da Alessandro Bruni presso “Studio Box 2”, Monte San Savino (Ar)

“Aiuto” Registrata da Mattia Tartaglia, Francesco Mercati e Alessandro Bruni, Mixata e Masterizzata da Alessandro Bruni

Assistente in studio Mattia Tartaglia

Hanno collaborato:

Giulia Bruschi – Voce in “Agonia” e “Aiuto”

Benedetta Pedone – Voce in “Amo Te”

Marna Fumarola, Selene Boncompagni, Michela Fracassi e Damiano Puliti – Archi in “Agonia”, “Aiuto “ e ”Requie”

Isabella Spadaro, Alba Cacchiani, Clara Scarafia e Raffaello Brutti – Archi in “Amo Te”

Francesco Agnello – Corno in “Agonia” e “Aiuto”

Giammarco Berardi – Corno in “Amo Te”

Federico Primavera – Clarinetto Basso in “Amo Te”

Ivan Elefante – Tromba in “Che Male Che Mi Fai”

Requie Website

Requie – Amo Te (Primo Singolo)

Free Download

Work In Progress

Il Rosa Nudo – ispirato alla vita di Pierre Seel

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Per non dimenticare mai
Giornata della memoria 2014

Un film di Giovanni Coda

Un evento di Chimera Arcobaleno – Arcigay Arezzo in collaborazione con Spazio Seme

Il Rosa Nudo è un lavoro di cinematografia sperimentale ispirato alla Vita di Pierre Seel ed alla
autobiografia scritta in collaborazione con Jean Le Bitoux, che a sua volta è stato uno dei più
importanti attivisti per i diritti GLBT in Francia e in Europa.
Questo toccante testo letterario non è stato mai tradotto in italiano. Parlare della vicenda traumatica
di Seel, significa rimarcare gli orrori compiuti dai nazisti anche nei confronti di chi era schedato
come omosessuale. Il Rosa Nudo si concentra soprattutto su un episodio doloroso e terribile che
segnerà per tutta la vita l’emotività di Seel che, all’epoca dell’internamento, aveva solo 17 anni.
Deportato nel campo di Schimerck, assisterà all’atroce morte del suo compagno.

Apericena a € 5 dalle 19 in poi e alle 21.30 proiezione film e dibattito

Dancing Barefoot on New Year’s Eve

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Apertura al pubblico, ore 22.30

Chi si ricorda le prime feste che abbiamo fatto (quasi due anni fa!), sicuramente non si sarà dimenticato della sensazione unica di passare una serata come le altre (bevendo al bar e ballando ottima musica), ma con un’unica differenza: IL TUTTO RIGOROSAMENTE SENZA SCARPE, SCALZI, SOLO CON CALZINI, CALZE, COLLANT, O SENZA NEMMENO QUELLI!

 


Spazio Seme Dj Set

 

Per partecipare, se uno vuole, può lasciare un contributo a OFFERTA LIBERA per realizzare quella che ancora è solo un’idea: UN ORTO VERTICALE a Spazio Seme!

COLLATERAL #3: Bruno Casini ed Amaury Cambuzat

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Allo Spazio Seme di Arezzovenerdì 20 dicembre, una serata all’insegna della Musica, quella suonata, sudata e amata dai veri appassionati.

Alle 20.00 aperitivo a buffet per prepararci ad accogliere i due ospiti: Bruno Casini, che alle 21.00 presenterà il suo libro “Ribelli nello Spazio – Culture Underground anni Settanta / Lo Space Electronic a Firenze” (Ed. Zona) e, a seguire, Amaury Cambuzat in concerto, che interpreterà i brani dei suoi Ulan Bator. Il tutto, a ingresso libero.

RIBELLI NELLO SPAZIO
“Negli anni Settanta a Firenze si andava allo Space Electronic a vedere iconcerti di Van DerGraaf Generator, Atomic Rooster, Canned Heat,Quintessence, Area, Nucleus, Rory Gallagher. Si ballava sulle note di LedZeppelin, Free, Rolling Stones, Iron Butterfly. Si assisteva agli spettacoli totali del Living Theatre di Judith Malina e Julian Beck. Si partiva per l’India,il Marocco, si partecipava ai festival della rivista Re Nudo, si affollavano tuttiquegli eventi sparsi per la penisola, i nostri primi concerti distesi nelsacco a pelo, Genesis, Grand Funk Railroad, Frank Zappa, Emerson Lake& Palmer, Joe Cocker.

La Firenze degli anni Settanta, con le sue piazze, i suoi locali, dalla  Buccia al Banana Moon, dall’Apis Niger al Tabasco. E poi i nostri dischi,rigorosamente in vinile, i nostri libri,la Beat Generation, il cinema off, le culture psichedeliche, la cucina macrobiotica, le militanze politiche, le notti colorate, le prime riunioni gay, le prime discoteche omosex, il teatro sperimentale, la moda freak, le comunità hippy, il rock clubbing, le fughe estive, le vacanze ad Amsterdam. Grazie al mio babbo che mi ha fatto fare quello che ho voluto”. 

Con interviste e contributi ai “ribelli” – artisti e musicisti che hanno popolato lo Space Electronic come gli altri fantastici locali e ritrovi di quella stagione a Firenze – ancora oggi affacciati a quelle bellissime barricate giovanili.


BRUNO CASINI

Vive lavora a Firenze. Si occupa da sempre di comunicazione e promozione culturale. Laureato in storia del cinema con Pio Baldelli, è stato negli anni Ottanta tra i fondatori della rivista Westuff e ha diretto per oltre dieci anni – sempre nel capoluogo toscano – l’Independent Music Meeting, la prima rassegna italiana delle etichette indipendenti. Primomanager dei Litfiba, ha publicato In viaggio con i Litfiba. Cronache rock dagli anni Ottanta (ZONA, 2009), il libro che ha anticipato la reunion della band, nel trentennale della nascita. Tra i fondatori del Banana Moon, storico freak rock club fiorentino, ha dedicato a quell’esperienza il libro omonimo (ZONA, 2008). Ha pubblicato anche Felici & Maledetti. Che fine ha fatto Baby Jane? Moda e clubbing anni Ottanta a Firenze (ZONA, 2011); 1975: viaggio in Afghanistan (Catcher, 2006) e curato i volumi Tondelli e la musica (Baldini & Castoldi, 1994) e Frequenze Fiorentine (Arcanapop, 2003).


www.editricezona.it

***

AMAURY CAMBUZAT

Per la prima volta Amaury Cambuzatmembro fondatore della band francese Ulan Bator, presenterà in versione acustica tutti i brani che hanno segnato la storia del gruppo.
Il polistrumentista francese Amaury Cambuzat fonda gli Ulan Bator (è di quest’anno il molto apprezzato “En France/En Transe”) nel 1993 insieme ad Olivier Manchion. Negli anni, la sua sarà una produzione infaticabile, che può annoverare ben dieci album sotto il marchio Ulan Bator ma non solo… Fin dal 1996 collabora con la storica formazione dei tedeschi Faust; registra due album col side-project Chaos Physique e tre album solisti. Tutta la sua discografia colleziona un ampio consenso trasversale, di pubblico e critica.


Ha collaborato con nomi noti della scena indipendente internazionale come Robin Guthrie (Cocteau Twins), Michael Gira (The Swans), James Johnston (Gallon Drunk, Bad Seeds), Nikki Sudden (Swell Maps), e in Italia con Egle Sommacal & Emidio Clementi (Massimo Volume), CSI, Marlene Kuntz, o ancora recentemente affianca Marco Campitelli (DeAambula Records) nel progetto Oslo Tapes.

https://www.facebook.com/amaurycambuzatAKAacidcobra
http://www.ulanbator.biz/

 

 

Una produzione

Spazio Seme e WoodWorm Label

Cena con Delitto a Spazio Seme

Venerdì 14 febbraio, ore 21.00

  

Un famoso uomo d’affari è atteso alla cena organizzata da Spazio Seme per il 14 febbraio. Ad attenderlo la moglie, sua socia in affari, lo scapestrato fratello minore, l’amica commercialista e l’amico pittore.

Purtroppo la notizia di un brutale omicidio interromperà l’aria di festa e lascerà spazio ai dubbi e ai sospetti.

Vecchi e nuovi ricordi verranno alla luce in un susseguirsi di colpi di scena.  

Chi sarà stato ad uccidere? Ma soprattutto, perché?

 

Ci trasformeremo tutti in novelli Sherlock Holmes per risolvere il caso!

Gli interpreti: Eleonora Ciampelli, Sara Archinucci, Eugenio Mascagni e Andrea Fiori

MENÙ

(in via di definizione)

Antipasti
Doppia sfoglia vegetariana
Sfogliata cotto ed Emmental
Pecorino sardo e uva senza semi
Ricotta di Pienza con mandorle e miele
Nodini di fior di latte con rucola
Insalata di pere e pecorino con valeriana
Prosciutto al pepe in bellavista
Piccoli Croissant con salsiccia
 
Primi Piatti
Cous-cous alle verdure
Gnocchetti di ricotta alla crudaiola
Pappa al pomodoro
 
Secondi Piatti
Roast-beef agli aromi
Insalata di pollo agli agrumi
Patate e ravanelli al prezzemolo
 
Dessert
Torta al cioccolato
 
Vino
CollePino I.G.T. Toscana Banfi (Sangiovese e Merlot)
 
 
 
 

Costo della cena (al tavolo, servita a buffet): 35 euro

Per prenotarsi telefonare allo 0575 182 7337  o scrivere a info@spazioseme.com 

CLIMA | Percorsi di figurazione contemporanea – 01 + spettacolo Deo Gratias

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Mostra collettiva in esposizione presso Spazio Seme (Via del Pantano, 36 – Arezzo) dal 13 dicembre 2013 al 17 gennaio 2014

Vernissage venerdì 13 dicembre 2013, ore 19.30

Finissage venerdì 17 gennaio 2014, ore 21,15

 

 

Inaugurata venerdì 13 dicembre, la prima collettive di CLIMA è un progetto artistico che prevede una rassegna in 4 appuntamenti dedicati all’arte contemporanea e alle sue contaminazioni con particolare riguardo alla pittura.

Il progetto riunisce una schiera di artisti cresciuti, a tempi alterni, in una stessa inclinazione rispetto alla percezione della realtà e alla conseguente trasposizione artistica di essa. Un’atmosfera condivisa che negli anni si è sviluppata in percorsi diversificati.

 

Roberto Dragoni, Andrea Cammarano, Takako Ishii, Elia Mauceri, Andrea Lucchesi, Sebastiano Benegiamo gli artisti che espongono. 

 

CLIMA è un percorso che unisce arte visiva e arte scenica.

Il primo passo del viaggio è CORPI e RITRATTI

 

SPAZIO SEME condivide e coltiva la passione per la visione d’insieme.

Francesco Botti, Leonardo Lambruschini e Sofia Sguerri: parola, gesto e immagine.

SPAZIO SEME accoglie e contribuisce alla creazione di un micro-CLIMA artistico dove le immagini, i colori, i luoghi e soprattutto le gesta dell’anima appaiono, prendono vita, si traspongono e testimoniano scoperte e conquiste.

Il risultato scenico nel primo appuntamento è DEO GRATIAS, spettacolo teatrale a cura di Francesco Botti e Leonardo Lambruschini, alle 21.00 del 13 dicembre 2013 ispirato al racconto “L’Angelodi Francesco Botti contenuto nel volume Decameron 2013 (Felici Editore). A grande richiesta, DEO GRATIAS verrà replicato venerdì 17 gennaio, in occasione del finissage della mostra (posticipato al 17 proprio per l’occasione)

Francesco Botti e Leonardo Lambruschini interpretano i due personaggi unendo la narrazione, la danza e una serie di azioni sceniche che raccontano e risolvono la tensione nella rivelazione di una verità finale, incredibile quanto plausibile.

 

 

Ingresso spettacolo: 5 euro

 

Vernissage venerdì 13 dicembre 2013, ore 19.30

Finissage venerdì 17 gennaio 2014, ore 21,15

 

Coproduzione

Ishii production & Spazio Seme

www.spazioseme.com www.gattarossa.com

“Conciate per le Feste”: il teatro in bottega

8/15/19/20/21/22/23/34 dicembre alle 18.30

presso Rossella C. in Via Vittorio Veneto, 51 (AR)

 

Conciate per le feste è una breve pièce teatrale in tre atti che illustra il rapporto di amicizia tra Laura e Stefania, donne in equilibrio (forse) tra lavoro, famiglia, amici e viaggi.

Ogni anno s’incontrano in occasione dello shopping natalizio e attraverso ricordi e aneddoti mettono in scena con ironia e spontaneità il loro sentirsi “conciate per le feste”.

 

Regia: Francesco Botti

Interpreti: Eleonora Ciampelli e Sara Archinucci

 

Divier Nelli presenta “Amore dispari”

Divier
Sabato 30 novembre, alle ore 21.00, prima del consueto appuntamento con il Winter Jazz, lo scrittore viareggino Divier Nelli verrà intervistato da Francesco Botti per presentare il suo ultimo romanzo “Amore dispari” (Gallucci editore). 
Amore dispari

“Lorenzo ha sedici anni, Daniela venti di più. Lui è uno studente brillante, pieno di amici e interessi; lei una donna frustrata che passa quasi tutto il suo tempo ad accudire la figlia. Ha sposato uno dei medici più in vista della città, un uomo che si dedica esclusivamente al lavoro. Quasi per gioco Lorenzo e Daniela cominciano una relazione clandestina fatta di Sms spediti a ogni ora del giorno e della notte, telefonate erotiche e sesso consumato in fretta, che molto presto si trasformerà in un’esperienza totalizzante per entrambi dalle conseguenze drammatiche e inaspettate.”

Ambientato in una cittadina di provincia come tante, Amore dispari è un romanzo psicologico avvincente e ossessivo, caratterizzato dalla precisione e dalla stringatezza della scrittura, in cui situazioni e personaggi emergono in modo tanto conciso quanto credibile.

Divier Nelli è autore di racconti per riviste e antologie e dei romanzi La contessa, Falso binario e, insieme a Leonardo Gori, Il lungo inganno.
Ha riscritto il classico ottocentesco di Francesco Mastriani Il mio cadavere ed è stato curatore dell’antologia Drugs per Guanda.

 

 

Il duo “Furia” a Spazio Seme

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Gli artisti belgi Philippe Tasquin e Julie Jaroszewski – rispettivamente compositore/arrangiatore e cantante/attrice – fanno parte di un gruppo chiamato Furia.

La connotazione del nome “Furia” potrebbe evocare qualcosa di terrificante e persecutorio, dal momento che è collegato alla mitologia romana e alle sue terrificanti.

Philippe Tasquin e Julie Jaroszewski con la stessa determinazione si battono contro un sistema discriminatorio e oppressivo.

“Da duo politicamente attivo quale sono, cantano per la giustizia e l’emancipazione, dando voce alle battaglie delle genti di tutti i continenti.

Al contempo, il loro intento è quello di promuovere una forma nuova e poetica di espressione musicale, per ridare alle canzoni di protesta la loro connotazione estetica; l’arte – intendendo la parola nel suo significato più completo – che permette alla parola così come alla musica di trascendere se stessa, così che il canto e l’incanto possano avanzare mano nella mano, per il piacere degli amanti della musica e delle anime condannate alla poesia” (cit. Ahmed Amri)

La loro esibizione si terrà all’interno di Spazio Seme Winter Jazz alle ore 21.30 di sabato 30 novembre

Ingresso libero