Corso Base di Fotografia Digitale e Nozioni di Composizione a cura di Daniele Bellucci

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Weekend 1 – 28 e 29 maggio

Sabato 28 Maggio Mattina: 10:00 – 13:00

Cos’è una fotocamera, concetto di luce, ottiche. Fuoco, Diaframma, Tempo, Concetto di profondità di campo, Area espositiva

Sabato 28 Maggio Pomeriggio: 14:00 – 17:00

Esercitazione all’aperto

Domenica 29 maggio Mattina: 9:00 – 12:00

Analisi Foto della Esercitazione all’aperto

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Weekend 2 – 4 e 5 Giugno

Sabato 4 Giugno Mattina: 10:00 – 13:00

Ripasso nozioni fondamentali. Flash, Sensibilità ISO, Bilanciamento del bianco, Jpeg/Raw, APS-C vs. Full Frame, Problematiche legate all’ottica.

Nozioni fondamentali di composizione

Sabato 4 Giugno Pomeriggio: 14:00 – 17:00

Seconda esercitazione all’aperto

Domenica 5 Giugno Mattina: 9:00 – 12:00

Analisi Foto della Seconda esercitazione all’aperto

 

Il corso è rivolto a tutti coloro che, stanchi di essere meri esecutori della volontà di una macchinetta compatta con l’unico compito di pigiare un tasto, desiderano assumere il comando delle operazioni di una vera reflex, impadronendosi dei concetti di tempo, profondità di campo, esposizione, per poter finalmente “domare” il mezzo e realizzare foto secondo i propri desideri e finalità espressive.

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Costo: 190€

Per info e prenotazioni: 338 8808229 (Daniele Bellucci) | d.bellucci@gmail.com

Attenzione! Il docente sarà in viaggio fotografico in Cina dal 16 al 27 aprile, pertanto per info in quel periodo scrivere a info@spazioseme.com

 

DANIELE BELLUCCI

Da sempre appassionato di arti visive, (è tra l’altro il fondatore e direttore della rivista di cinema Gli Spietati ) Daniele Bellucci scopre la fotografia come mezzo per esprimere al meglio la propria DSC_0072 BNidea di sguardo. Predilige qualsiasi reportage di viaggio, persuaso che ogni luogo sia fonte potenzialmente inesauribile di scatti memorabili; i villaggi e i paesaggi più incontaminati come le città che il turismo di massa ha reso visivamente più logore. Nella perseverante attesa di congiunture le cui componenti il caso decida di disporre in una possibile armonica composizione, si diverte a coglierne il lato ironico, i contrasti, gli ossimori, lo straniamento degli elementi. Appassionato di volti è sempre alla ricerca del ritratto non banale. Nel 2013 ha contribuito a fondare l’associazione fotografica Festival nel Mondo, che si caratterizza specificatamente nell’organizzare viaggi fotografici intorno al mondo durante feste tradizionali. Ha esposto in numerose gallerie di Roma, partecipato a collettive, vinto concorsi.

 

DSC_6282MOSTRE A ROMA

Vietnam del Nord – Apoteosi etnica – Stranezze e quotidianità tra monti e città

Flexi Via Clementina 9 – 18/09/2009

Berlino con le pinze

LIbreria Odradek in Via dei Banchi Vecchi n. 57 – 10/04/2010

Armenia – La Terra di Mezzo

Blurry – Via Di San Crisogono 33/35 – 15/11/2010

La terra sospesa nel tempo – reportage dal nord del Laos

Atelier degli artisti – Via dell’Arco di San Calisto 40 – 27/05/2011

La Festa e il Quotidiano

Enoteca Letteraria – Via delle Quattro Fontane 130 – 06/09/2013

East Side Stories

Enoteca Letteraria – Via delle Quattro Fontane 130 – 08/12/2014

Ritorno alle Origini

Enoteca Letteraria – Via delle Quattro Fontane 130 – 06/12/2015

CONCORSI

– Vincitore 1° Concorso Geo 2011

– Vincitore 1° premio sez. Luoghi 1° Concorso Photo Etnik 2012

– Vincitore 2° posto assoluto Concorso Urban – dotART 2012

ESPOSIZIONI INTERNAZIONALIDSC_2376_bn

– Cracovia (Polonia)

– Budapest (Ungheria)

– Bucaramanga (Colombia)

– Riga (Lettonia)

– Sumy (Ucraina)

DOCENZE

– Corsi fotografici privati all’Enoteca Letteraria

– Corsi fotografici per il CASC di Banca d’Italia

ClassicOFF: Andrea De Vitis in concerto

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Sabato 16 Aprile ore 21.15

Schermata-2016-03-11-alle-19.42.50“Un vero musicista…grande precisione e intensa musicalità” (Fidelio – Hzo, Ungheria, 2014)

Brillante virtuosismo, controllo assoluto dei dettagli dell’esecuzione… chiarezza interpretativa, precisione e luminosità nel suono, delicato e allo stesso tempo ricco di colori” (Silesia prezentuje, Polonia, 2014)

“Uno stile interpretativo capace di cogliere i dettagli intimamente musicali” (Positano news, 2012).

“Chiaro rigore della tecnica strumentale” (Avvenire, 2009).

La Chitarra dunque sarà la protagonista della terza serata della Rassegna Musicale “ClassicOFF” ideata e progettata da Scuola Coradini in collaborazione con Spazio Seme.

Il 16 Aprile alle ore 21.15 vedremo esibirsi in concerto Andrea De Vitis, astro nascente della chitarra classica italiana, il quale porterà un programma che spazierà da autori come J.K.Mertz, M.C.Tedesco, A.Tansmann, F.Tarrega.

La serata sarà aperta dal giovane chitarrista allievo della Scuola Coradini, Giulio Vichi.

INGRESSO

INTERO 7 euro
RIDOTTO 5 euro, per gli iscritti alla Scuola di Musica e per gli iscritti a Spazio Seme

Il Circo Equilibrato

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Sabato 16 aprile, ore 18.30

“Un esilarante Spettacolo di Circo di Strada in cui l’inimitabile ed esuberante Sardella si cimenta con strabilianti Equilibrismi: dalle Verticali alla Scala libera al funanbolismo, e non solo… ”

circo equilibrato2Il Circo Equilibrato è il nuovo Spettacolo con il quale questo Artista eclettico si è affermato nel panorama italiano come uno degli Equilibristi di maggior rilievo; uno spettacolo maturo in cui le esperienze del Circo (ha lavorato per un anno all’Acquatico Bellucci), del Teatro (si è formato al Teatro di Pontedera) e della Strada si integrano in un intento performativo completo.

Ecco dunque che esibizioni tecniche di alto livello si alternano ad esilaranti e coinvolgenti gags comiche ed a momenti di improvvisazione con il pubblico.
Essendo infatti nato e cresciuto in strada, lo spettacolo si serve sapientemente del contatto e dell’interazione con gli spettatori che da subito diventano parte attiva e fondamentali artefici dello Spettacolo.
La ricchezza delle possibilità espressive a disposizione dell’artista e la struttura secondo cui è costruito lo Spettacolo, lo rendono flessibile ed efficace in tutte le situazioni e per un pubblico di ogni età.

Di e con Daniele Sardella, durata 45 min. circa

Ingresso: 5€

http://video.repubblica.it/rubriche/strartisti/rnews-strartisti-la-vita-bella-e-precaria-dell-ingegnere-da-circo/180877/179669

The Great Invention

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Panda Head Theatre Co. presenterà il suo primo progetto, “The Great Invention“, a Spazio Seme venerdi 15 aprile.
http://www.pandaheadtheatre.com/#!the-great-invention/owu3z

Lo spettacolo inizierà alle 21.00 e durerà circa 35 minuti.

Una volta terminato, il pubblico sarà invitato a prendere parte a un rinfresco, qualche chiacchiera e, per chi vuole, a un laboratorio dove saranno benvenuti pensieri e commenti sullo spettacolo stesso.

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La “Panda Head Theatre Co.” è composta da Jess Bryant e Peter Seifarth.

Jess Bryant è un’artista di teatro indipendente e il co-fondatrice della Panda Head Theatre Co , una compagnia che si dedica interamente alla elaborazione di lavori originali. Si è recentemente laureata alla Coastal Carolina University nel programma di teatro fisico e ha frequentato il programma annuale all’ Accademia dell’Arte di Arezzo. Ha un background molto vario che va dal lavoro di attrice professionista a quello come istruttrice di trapezio, da quello di performer circircense a quello di narratrice/folklorista e scrittrice. Il suo ultimo progetto andato in scena allo Spazio Seme è stato “SeemLess”, un’opera ideata in collaborazione con L’ Accademia dell’Arte nel 2014. “The Great Invention” è il primo progetto ufficiale con il nome di Panda Head -il primo completamente indipendente.

(Jess vorrebbe ringraziare gli artisti di Spazio Seme per la loro amicizia e il sostegno ricevuto in particolare Gianni Bruschi).

 

Peter Seifarth, co-fondatore della Panda Head Theatre Co., vive ad Arezzo da quasi un anno e sta frequentando il programma annuale dell’Accademia dell’Arte. Oltre a questo, attualmente si sta diplomando (B.F.A.) in teatro fisico presso la Coastal Carolina University. Peter ha preso parte a diversi spettacoli in Arezzo come studente. Al momento sta lavorando alla produzione di “The Great Invention”, con il supporto di Spazio Seme. Recentemente si è esibito al Teatro Virginian per il Cabaret dell’Accademia dell’Arte e allo Spazio Seme in “Group Therapy”, un altro spettacolo in collaborazione con L’ Accademia.


					

Io l’Erede

La Brigata del 100

Sabato 30 Aprile, ore 21.15

Compagnia Teatrale “La Brigata del 100”

La compagnia teatrale La Brigata del 100 porterà in scena allo Spazio Seme sabato 30 aprile alle ore 21.15 Io, l’erede”, una commedia in tre atti del 1942 che chiude il ciclo della “Cantata dei giorni pari” di Eduardo De Filippo.
La famiglia Selciano, dedita da sempre alla carità, (doni distribuiti ai poveri, orfani allevati come figli e “eccessive” ospitalità) si ritrova in una situazione inverosimile.
Dopo la morte di Don Prospero Ribera, l’uomo che per ben 37 anni ha vissuto in casa loro come ospite del generoso Matteo Selciano, padre dell’avvocato Amedeo Selciano da sempre benefattore dei diseredati, si ritrova in casa il figlio, Ludovico Ribera, il quale pretende l’eredità del padre: il posto in famiglia e tutto il patrimonio di sentimenti, anche se niente affatto positivi, di cui il padre era destinatario.
La logica dei suoi discorsi e le minacce convincono i Selciano ad accoglierlo in casa. Come il padre, subirà le derisioni della famiglia.
Eduardo affronta il tema per così dire “scomodo” della beneficenza, che è un vantaggio per chi la riceve ma anche per chi la fa, accompagnata quindi da ipocrisia, egoismo, autocompiacimento, meschinità del benefattore che pretende la riconoscenza del beneficato. Un’elemosina che alleggerisce le coscienze e serve perché “la notte si mette la testa sul cuscino e si dorme tranquilli”.

La Compagnia

La Brigata del 100 nasce nel 2013 da un gruppo di amici che insieme condividono una passione che diventa progetto e, infine, realtà.
L’obiettivo della compagnia è quello di crescere, formarsi, studiare e tuffarsi anima e corpo nel meraviglioso mondo del teatro.

La Brigata del 100

 
Regia
Fabio Torzini
 
Interpreti
Annalisa Bardelli
Matteo Bianconi
Nicola Bindi
Alessandro Ghezzi
Giulia Ghezzi
Letizia Giani
Francesca Insero
Paolo Parigi
Giacomo Zanni
 
Biglietto Unico 7€
Per info e prenotazioni:

Luca Scarlini presenta ZIGGY STARDUST – la vera natura dei sogni

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Sabato 7 maggio, ore 19.00

Presentazione + aperitivo con Vinyl Set dedicato a David Bowie con Hang dj

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add editore presenta il racconto di Luca Scarlini su Ziggy Stardust, la più straordinaria creazione di David Bowie, a pochi giorni dalla sua scomparsa.

Il libro, in programma per la nuova collana Incendi*, diventa un omaggio all’artista britannico, il numero zero di un progetto che racconterà la passione dei protagonisti della vita culturale italiana e internazionale per artisti di ogni sorta.

Ziggy è magrissimo, ha i capelli rosso fiamma, ha un cerchio d’oro dipinto sulla fronte come una divinità egizia, le unghie delle mani sono smaltate, un orecchino con una pietra luccicante, un braccialetto alla schiava, le zeppe d’oro con un disegno di palme; indossa un miniabito con un disegno di conigli volanti, dice di essere in comunicazione con lo spazio.

Ziggy Stardust è un personaggio immaginato da David Bowie e il titolo del concept album del 1972 vetta del glam rock, genere che mischiava musica e performance.
Negli anni dello sbarco sulla luna e delle musiche di Space Oddity (1969), delle atmosfere di 2001 Odissea nello spazio (1968), l’idea di poter fuggire verso altre dimensioni è un sogno condiviso, una fissazione generale.

Ziggy è l’inviato dallo spazio che porta alla ribalta il gran reame dell’adolescenza: un brivido di ribellione immaginaria entra nelle camerette della piccola borghesia, nelle case popolari delle periferie. La sua identità aliena, multisessuale, aggressiva, incarna lo spirito dei tempi. Le avanguardie alla fine degli anni Sessanta lavorano sullo scontro degli elementi, sulla fusione violenta di suggestioni lontane tra loro: cultura camp, melodramma, teatro kabuki, gli occhi di Malcolm McDowell in Arancia meccanica, tutto partecipa alla definizione di una creatura che seduce le folle, il messia di una rivoluzione che dura una stagione sola – il tempo che passa tra la sua ascesa e la sua caduta – portatore di una nuova visione della musica e della realtà.

Luca Scarlini fa entrare il lettore nelle scene, nei teatri, nella vita di una rockstar messianica in un mondo sull’orlo dell’apocalisse.

Luca Scarlini è saggista, drammaturgo e storyteller. Lavora in teatro e crea racconti per musei, palazzi storici e altri luoghi, in Italia e all’estero,
 è il conduttore di Museo Nazionale su Radio 3. Tra i suoi libri: Sacre sfilate, Il Caravaggio rubato, Siviero contro Hitler, Memorie di un’opera d’arte: la marchesa Casati, Conosci Milano.

*INCENDI

curatori del progetto Fabio Geda e Francesca Mancini


Le passioni incendiano le vite, le muovono e le modificano.

La collana INCENDI vuole diffondere passioni, farle dilagare e offrire ai lettori la possibilità di farsi contagiare. I protagonisti della vita culturale italiana e internazionale racconteranno la loro passione per scrittori, registi, musicisti, pittori, sportivi, autori teatrali, artisti di ogni sorta: incontri inattesi, generatori di meraviglia.

Contact Improvisation LAB + night JAM | Sabato 14 maggio

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SABATO 14 Maggio – Spazio Seme
dalle 17.00 alle 19.30 LAB con Michele Marchesani
dalle 21.30 night JAM 

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LABORATORIO DI CONTACT IMPROVISATION  con Michele Marchesani – dalle 17.00 alle 19.30 

Ascolto e comunicazione.
Principi fondamentali per realizzare una danza in sintonia.
Come manifestare un’intenzione? Come digerire gli stimoli? Come gestire o non gestire l’attenzione? La differenza tra seguire e lasciarsi guidare.
In due parole, un piccolo viaggio sul “cosa fare”, prima del “come fare”.

 

Michele Marchesani

Comincia il suo lavoro sul corpo nel 96 attraverso lo studio dello Shiatsu (di cui è attualmente operatore e insegnante), nel 2003 sintetizza il “Tatto Interno”, tecnica corporea di movimento e percezione. Nel 2004 conosce la contact improvisation, che segue come allievo, organizzatore di eventi e negli ultimi anni occasionalmente come insegnante. Da tre anni guida il gruppo CI di Orvieto.
Il suo interessamento ai processi fisiologici coinvolti nella contact lo portano a scrivere i seguenti articoli:

 

 

Night JAM – dalle 21.30…
La Jam è uno spazio-tempo in cui i fruitori della tecnica Contact Improvisation si incontrano per danzare insieme in forma spontanea (non è una lezione).
Chiunque abbia conoscenza della tecnica o perchè semplicemente curiosi di conoscere la contact sperimenta danzando….per saperne di più… http://www.contactimprov.it/sicurezza-alle-jam.html

Per la cena di sabato sera vi invitiamo a portare qualcosa da condivide con gli altri partecipanti.
Non mancherà l’aperitivo con la playlist di Francesco Botti.

Dalle 21.30 circa riprenderemo a danzare con la Jam.

 

Per chi viene da lontano sarà possibile dormire a Spazio Seme con materassino e sacco a pelo in alternativa a casa di amici, fateci sapere e troveremo una soluzione.

 

Contributo richiesto:

lab + jam 25 euro
solo jam 7 euro

 

Per info e registrazioni:
www.spazioseme.com
info@spazioseme.com
leonardo.lambruschini@gmail.com
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Video The Monkey Le Fessure feat Ilbanchiereanarchico

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Venerdì 11 marzo, ore 20.30

Presentazione del video The Monkey + Dirty Rooney dj set con aperitivo a buffet!

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Regia: Gaetano Mastrocinque (Ice Tea Time)

Effetti: Gianluca Bennati (Ice Tea Time)

 

Ingresso libero

Cantabrasil

Bandiera Brasile

Sabato 5 marzo, ore 21.30

Logo CantabrasilCANTABRASIL è un duo composto da Sara Lombardi (voce) e Marco Pezzola (pianoforte) che propone un viaggio multimediale attraverso il Brasile con la storia della sua musica popolare a partire dalla tradizione passando poi alla bossa nova fino agli autori contemporanei.
Questa produzione di Spazio Seme prevede eccezionalmente anche la partecipazione di alcuni componenti del laboratorio di percussioni afro brasiliane curato da Carlos Ujhama, che saranno ospiti in alcuni brani dello show.
Un appuntamento da non perdere per gli amanti della musica brasiliana e della cultura del Brasile in generale.

 Ingresso: 7€

 

SARA LOMBARDI

Sara Lombardi ha iniziato lo studio del canto con la cantante bulgara Rossitza Bordjieva e con il soprano Sabrina Sannipoli. Studia tutt’ora tecnica vocale con il soprano Luana Majorano.

Ha svolto numerose esibizioni canore con varie formazioni musicali, si è inoltre esibita con l’Orchestra Jazz del Conservatorio di Perugia diretta da Mario Raja nell’ambito del Festival di Spoleto ’12 e sempre con la stessa si è esibita, con la partecipazione di Ramberto Ciammarughi e Gabriele Mirabassi, nell’estate del 2013; nello stesso anno si è esibita anche alla Galleria Nazionale Umbra nell’ambito dei concerti organizzati dal Conservatorio di Perugia.

È fondatrice e cantante del progetto musicale Raios de Sol, formazione dedita alla musica brasiliana che spazia dalla bossa nova al samba fino ad arrivare alla più recente MPB.

È stata ed è tutt’ora corista del gruppo folk-celtico del violinista e cantante irlandese Patrick Wright, ex violinista del gruppo folk Modena City Ramblers.

Attualmente studia Canto Jazz presso il Conservatorio di Musica “Francesco Morlacchi” di Perugia ed è docente di canto moderno presso la scuola di musica “Accademia Creativa” di Città di Castello.

Ha collaborato con: Reinaldo Santiago, Matteo Addabbo, Ramberto Ciammarughi e Gabriele Mirabassi (nell’ambito dell’Orchestra Jazz del Conservatorio di Perugia diretta da Mario Raja), Rossitza Bordjieva, Patrick Wright, Andrea Ambrosi, Francesco Giustini, Nicola Pasquini, Juri Pecci, Alberto Mommi e molti altri musicisti.

MARCO PEZZOLA

Marco Pezzola ha cominciato gli studi musicali dedicandosi prima alla batteria e successivamente al pianoforte.

Nel 1990 si diploma brillantemente in pianoforte presso il Conservatorio “F.Morlacchi” di Perugia con il maestro Carlo Alberto Neri.

Contemporaneamente agli studi classici si dedica anche alla musica pop e jazz frequentando il Centro Professione Musica (CPM) di Milano dove, oltre al pianoforte, studia arrangiamento e composizione. Ha partecipato a vari seminari con Franco D’Andrea, Luca Flores, Mark Harris, Gary Burton, Kenny Kirkland e Joe Zawinul.

Nel 2010 si è diplomato in Jazz con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “F.Morlacchi “ di Perugia.

Ha frequentato le clinics del “Berklee College of Music” di Boston, ha partecipato ai corsi per musica da film presso l’accademia Chigiana tenuti dal M° Ennio Morricone e ai corsi di direzione d’orchestra con il M° Giampiero Taverna.

Appassionato di sintetizzatori, ha dedicato molto tempo allo studio di questi strumenti diventandone un buon conoscitore per le loro applicazioni in studio e dal vivo.

Nel 1991 ha tenuto due seminari su questo argomento presso la “Facultade de Artes Musicais” dell’Università di San Paolo del Brasile.

Sempre in Brasile, a Rio de Janeiro, si e’ esibito in varie session con noti musicisti del luogo. Attualmente svolge attività didattica e concertistica; quest’ultima in varie formazioni che variano dal trio alla Big Band.

Ha all’attivo collaborazioni artistiche con Marcio Montarroyos, Ricardo Silveira, Gianni Basso, Franco Cerri, Marco Tamburini, Paolino Dalla Porta, Stefano Cocco Cantini, Daniele Malvisi, Maurizio Bozzi, Ares Tavolazzi, Fabio Morgera, Romy Camerun, Blust Jumpers Big Band, Tammy McCann and “The Grand Voices of Glory Choir”, Festa Group.

Ultimamente ha arrangiato il nuovo spettacolo teatrale di Chiara e David Riondino sulle musiche di Fabrizio De Andrè e Giorgio Gaber dal titolo “Anime salve-Percorso musicale tra De Andrè e Gaber” dal quale è stato tratto il CD “Faber e il Signor G”.

Cabaret

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Venerdì 26 febbraio, ore 21.15

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Gli studenti dell’Accademia dell’Arte hanno realizzato autonomamente, durante il semestre di studi, una creazione collettiva.

La partecipazione volontaria al Cabaret dà loro la possibilità di lavorare su di una produzione e presentarla al pubblico, confrontandosi con la gestione di un processo creativo condiviso.

Il 26 Febbraio allo Spazio Seme gli studenti presenteranno al pubblico una creazione artistica unica, risultato della loro collaborazione.

Quei Quattro Scarafaggi

Quei quattro scarafaggi

Domenica 22 gennaio 2017, ore 17.00

Appuntamento con la storia del gruppo più famoso e imitato di tutti i tempi: i Beatles con lo spettacolo “Quei quattro scarafaggi” di e con Dory d’Anzeo.

Sul palco, assieme all’autrice, la Ballantine Band, alias Carlo Ballantini, voce e chitarra, Roberto Tiezzi, basso, Alessandro Gallorini, tastiere e cori e Roberto Bichi alla batteria.

Quei quattro scarafaggi

Era il 1963 quando uscì il primo album dei Fab Four, “Please, please me”. A cinquant’anni daquello storico evento “Quei quattro scarafaggi” vuole ricordare l’epopea di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.

Non si tratta, però, semplicemente di ripercorrere le tappe della storia della band attraverso canzoni e aneddoti.

Lo spettacolo è basato soprattutto sul lascito musicale dei Beatles, tra i più grandi innovatori della musica moderna, primi a utilizzare tecniche di registrazione mai sperimentate, aperti alla contaminazione con le sonorità indiane, tra i primissimi gruppi a usare il sitar nelle loro canzoni.

Eccessivi e geniali, i Beatles hanno cambiato per sempre la storia della musica pure con i loro testi, surreali e immaginifici ma, all’occorrenza, anche pieni di poesia.

Lo spettacolo è un omaggio realizzato da musicisti e appassionati di musica, appuntamento da non perdere per tutti coloro che hanno amato, amano e ameranno “Quei quattro scarafaggi”.

Per info e prenotazioni: info@spazioseme.com | 0575 1827337

Assenza – Nuova Essenza

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Assenza

Quanto è lontana la felicità?
L’orizzonte non ne contiene mai abbastanza, un’eterna ricerca a riempire un vuoto incolmabile di cui neghi a te e al mondo l’esistenza,
poi d’improvviso percepisci questa assenza… la vedi, la senti, è tua… ed è subito pace.

Danza, Pianoforte, Violino, Flauto, Soprano

Utopia della felicità

La pienezza, il tutto
La perdita, il crollo
L’insoddisfazione, il rifiuto

Mancanza di espressione

Distacco dalla realtà
Senza parole
Una voce libera

Presa di coscienza

La bambola malata
Il funerale della bambola
La bambola nuova

Complementarietà

Primo dolore
Ricerca dell’equilibrio
La pace

Nicoletta Tinti

Danzatrice

Nicoletta Tinti

“Avevo dieci anni quando ho messo piede per la prima volta in una palestra, certo non sapevo che mi sarei innamorata della ginnastica ritmica al punto da trascorrere la maggior parte della mia adolescenza tra quelle quattro mura, rincorrendo il sogno di ogni atleta.

Quel sogno, grazie a un pizzico di fortuna e ad una gran forza di volontà, l’ho realizzato, entrando a far parte della squadra nazionale di ginnastica ritmica fino a partecipare alle Olimpiadi di Atlanta nel 1996. Dopo quell’esperienza, ero un’adolescente che conosceva bene il sacrificio e la disciplina, pronta ad affrontare la vita.

Durante gli studi universitari ho conosciuto la meravigliosa arte della danza, lavorando come ballerina nella compagnia Florence Dance Company.

Un lunedì mattina del 2008 la vita ha deciso per me, portandomi prepotentemente un grande cambiamento. Un’ernia espulsa ha compromesso permanentemente il mio midollo spinale e così metà del mio corpo ha smesso di rispondermi.
Da quel giorno è iniziata un’altra avventura…

Oggi sono un ingegnere civile, ma con grande sorpresa, sono tornata ad esprimere quello che ho dentro tramite la danza.. chi lo avrebbe mai immaginato… è proprio vero che da ogni ostacolo possono nascere meravigliosi incontri e splendide opportunità…”

Compagnia InOltre

Ingresso: 7€

Circolo di letture filosofiche

Il Circolo di letturefilosofia filosofiche nasce dalla voglia di leggere e rileggere i classici della filosofia in un contesto conviviale, ispirandosi alla bella esperienza che il Circolo di lettura Karemaski porta avanti da anni nella nostra città. Gli incontri, a cadenza bimestrale, sono aperti a tutti, gli unici requisiti richiesti sono la curiosità per la riflessione filosofica e la voglia di dialogare.

Ogni incontro sarà dedicato alla discussione di un classico della tradizione filosofica, da scegliere tutti insieme tra le proposte pervenute all’incontro precedente.

Il prossimo incontro si terrà martedì 12 luglio, dalle ore 18.30.

Dopo l’incontro dedicato all’ozio, torniamo in tema metafisica con René Descartes e le sue Meditazioni metafisiche.

Buona lettura!

Per info:
Alice Gonzi        alice.gonzi15@gmail.com
Renata Badii      renata.badii@gmail.com

The Group Therapy

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Venerdì 12 febbraio, ore 21.30

THE GROUP THERAPY tratto da “THE STYLE”
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Il pezzo è ideato da un gruppo di studenti della Coastal Carolina University ed è il risultato del lavoro svolto in classe nell’arco di un mese. Le lezioni si basano su una tecnica sviluppata dalla compagnia teatrale di Los Angeles The Actors’Gang conosciuta come “The Style”. Questo metodo trova le sue radici nel metodo del Theatre du Soleil e si basa, in parte, sui personaggi della Commedia dell’Arte, nelle recitazioni esasperate e nelle parole “strambe” tipiche dell’Espressionismo Tedesco, così come nell’approccio diretto, nella flamboyance e nellala precisione dell’Opera (lirica) cinese.

Jon Kellam lavora nel teatro da più di trent’anni come direttore artistico, ideatore e direttore teatrale, attore. Ha fondato più di quattro compagnie teatrali e sta per formarne una nuova ad Arezzo. A Los Angeles, è co-direttore artistico e co-fondatore dello Jon KellamZoo District Theatre. È anche “resident director” e direttore della didattica dell’Actors’ Gang, membro dell’Ensemble Studio Theatre e direttore del Get Lit Players. Ha diretto numerosi progetti teatrali nell’arco della sua carriera e ha tenuto innumerevoli laboratori per artisti di vari livelli professionali: dagli studenti delle scuole superiori agli artisti professionisti. professionisti, non professionisti. A livello internazionale ha contribuito a sviluppare e dirigere Helena Modjeska:The Artists Dream a Cracovia, Polonia. Nel gennaio 2014 ha co-diretto una workshop production di The House is Black, alla Freud Hall per l’Università della California Los Angeles Center per Art of Performance series, produced, created, and performed by composer and singer, Sussan Deyhim,  basata sull’opera della poetessa iraniana Forough Farrokhzad. È membro attivo di Screen Actors Guild, AFTRA, and Actors Equity negli Stati Uniti e al momento sta portando a termine la specializzazione MFA in teatro fisico ad Arezzo,  che terminerà a maggio 2016.

Ingresso:

  • Intero 7€
  • Ridotto 5€ (iscritti Spazio Seme)
  • Combo Ticket: 10€ totali per i due spettacoli “The Group Therapy” di venerdì 12 febbraio e “The Singer or The Song”, da acquistare la sera di venerdì 12 febbraio.

Falling

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Produzione Accademia Teatro Dimitri 2016

Giovedì 3 marzo, ore 21.00 – Teatro “Mario Spina”, Castiglion Fiorentino

Liberamente ispirato a racconti di Dino Buzzati

Lavoro di fine formazione Bachelor of Arts in Theatre

Accademia Teatro Dimitri


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« Come si precipita allegramente quando si hanno appena diciannove anni. »

Dino Buzzati

Dalla sommità di un grattacielo, una giovane ragazza non scruta l’orizzonte, ma guarda verso il basso e il brulichio straordinario della vita cittadina, poi cade nel vuoto. La sua caduta libera però sfugge alle leggi di questo mondo: quella del tempo e della gravità, e cadendo fa incontri e attraversa il tempo, da un’età all’altra della vita.
A partire da alcuni testi dello scrittore italiano Dino Buzzati, e sotto la regia di Lilo Baur, assistiamo a una fiaba moderna sulla forza immaginativa dei sogni della giovinezza.

Accademia Teatro Dimitri

La Scuola superiore in Physical Theatre è stata fondata nel 1975 dal clown svizzero Dimitri e dal 2006 è affiliata alla Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI). Essa propone una formazione di base, unica a livello europeo, in tutti gli ambiti del teatro di movimento attraverso un programma di studi Bachelor of Arts in Theatre di tre anni, un programma Master of Arts in Physical theatre di 18 mesi e un corso di formazione continua in Teatro, performance e arti sceniche contemporanee.

Lilo Baur

Regista, attrice di teatro e cinema. Nata in Svizzera, Lilo Baur inizia la sua carriera a Londra in qualità di attrice. Si esibisce al Royal National Theatre nell’Orestiade, con la regia di Katie Mitchell, in seguito nello spettacolo The Merchant of Venice messinscena da Richard Olivier. Di recente ha realizzato una nuova regia per la Comédie Française, La tête des autres da Marcel Aymé, spettacolo che riceve il Prix Beaumarchais; la sua messinscena Lakmé creata all’Opéra di Losanna è stata ripresa a St-Etienne, Parigi et Tolosa. Nel mese di maggio 2015 Lilo Baur è stata insignita del titolo onorario di Officier de l’ordre des Arts et des Lettres della Repubblica francese.

Interpreti

Moritz Blöchlinger, Franca Burandt, Fiona Carroll, Alexandra Gentile, Mirabelle Gremaud, David Janelas, Anna Kuch, Aude Lorrillard, Vita Malahova, Diana Meierhans, Angie Müller, Gabriel Obergfell, Sara Uslu

Regia Lilo Baur

Testi Katia Flouest-Sell

Scenografia Andrew Edwards

Costumi Agnès Falque

Musica Daniel Freitag

Light design Lilo Baur/ Christoph Siegenthaler

Tecnica Christoph Siegenthaler

Supervisione trucco Stephanie Metzner

Coaching musicale Vincenzo Ciotola

Voice coaching Antonella Astolfi

Consulenza linguistica per l’italiano Tommaso Giacopini

Produzione Accademia Teatro Dimitri

 

Biglietto unico: 12€

***

 

Tournée precedenti

2004 Tal se pö ti

Regia: Giorgio Rossi. Parma, Milano, Verbania, Venezia, Cortona

2005 Il medico per forza

Regia: Miguel A. Cienfuegos

2006 Cielo in costruzione

Regia: Anne Hirt

Berlin (D)

2007 Di onde e particelle

Regia: Jean Martin Moncéro,

Colette Roy

St. Menoux, Verrières-le-Buisson (F), Burgdorf (CH)

2008 Spettatori

Regia: Pavel Stourac

Roma, Arezzo, Bratislava

2009 Dada congressus

Regia : Hannes Glarner

Udine, Roma

2010 L’uomo e il suo doppio

Regia: Philippe Minella. Tchew (PL)

2011 Stranieri

Regia: Farid Bentoumi. Udine (I)

2012 Bobok

Autore: Fëdor Dostoevskij

Regia: Grigorij Livanov.

Cortona, Venezia (I)

2013 La conferenza degli uccelli

Autore: J. C. Carrière

Regia: Margareth & David.

Stoccarda (DE)

2014 Orlando furioso

Regia: Volker Hesse

Winterthur, Festival Avignon OFF

2015 Il mondo dei semplici

Regia: Andrés Corchero.

Berlino, Potsdam, Winterthur, Londra, Losanna, Lugano

Workshop di Improvvisazione Teatrale con Daniel Bausch

Daniel Bausch
Workshop con Daniel Bausch, docente di Improvvisazione presso Accademia Teatro Dimitri
Venerdì 4 marzo, dalle 14.00 alle 18.00
Una lezione di Improvvisazione Teatrale come viene insegnato all’Accademia Teatro Dimitri. Un Training
molto fisico a quale viene rivolta la conoscenza del proprio corpo, allo sviluppo della fiducia nella propria espressività e a mantenere un elevato livello di ascolto di se stesso, dello spazio e del gruppo, lavoro con espressioni astratti e giochi di improvvisazione. Lavoro con partner e nel gruppo.

Daniel BauschDaniel Bausch

Vice-decano e Responsabile studi Bachelor, Docente di improvvisazione teatrale

Dopo aver conseguito il diploma all’Accademia Teatro Dimitri, supera l’esame di recitazione presso l’istituto Zentralstelle für Bühnen- und Fernsehberufe in Germania. Ha inoltre seguito una formazione per l’insegnamento del metodo Feldenkrais.

Ha lavorato come attore in diversi teatri di tutta Europa: è stato in tournée mondiale per cinque anni con la compagnia di giro Ton und Kirschen Wandertheater, a Berlino ha lavorato con il Berliner Ensemble e alla Deutsche Oper, soprattutto insieme al regista Achim Freyer. Ha recitato al Teatro Stabile di Brescia sotto la direzione del regista italiano Cesare Lievi. Inoltre ha realizzato numerose messinscene di opere teatrali musicali in collaborazione con la Scuola universitaria di musica di Lugano. Per la stagione 2014/15 è stato responsabile della programmazione del Teatro Dimitri. Dal 2012 è Vice-decano dell’Accademia.

Costo:

  • 35€
  • 30€ per iscritti a Spazio Seme e all’Accademia dell’Arte

Per maggiori info e iscrizioni: gianni.bruschi@spazioseme.com

CARNEVALINO DEGLI ORTI REDI

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CARNEVALINO DEGLI ORTI REDI

presenta: IL PAESE DEI BALOCCHI

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Domenica 7 febbraio LABORATORI (aperti a tutti grandi e piccoli) dalle 10.30 alle 13.00 dalle 15.00 alle 19.00 a Spazio Seme 

Piramide umana – costruzione di orecchie e coda da asino – percussioni – trampoli – e molto altro…!

 

Domenica 14 febbraio  

ORE 15.00 IN PIAZZA GRANDE: apertura del Carnevale con Ottava Rima del Teatro dell’Aggeggio
SEGUE IL CORTEO PER LE PIAZZE DI AREZZO: performances, giochi e musica con Ciacciabanda, Spazio Seme, Teatro dell’Aggegggio, Bamsamble;
IL CORTEO PROSEGUE DA PIAZZA SAN GIUSTO A VILLA SEVERI (orario previsto ore 17.30): merendona a base di pizza del centro di aggregazione e festa per bambini organizzata dal Centro Giovani
NON CONTENTI dalle  PROSEGUIAMO ANCORA VERSO le Piscine Pantano a SPAZIO SEME: apericena e festa in maschera dalle 19.30…
neanche a dirlo il dress code è: IL PAESE DEI BALOCCHI

La partecipazione è libera unitevi a noi grandi e piccoli per festeggiare il carnevale del Paese dei Balocchi!!!!!!

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FRING in concerto

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Venerdì 5 febbraio, ore 21.30

Presentazione del progetto FRING

con Giulio Angori, Giovanni Paolo Liguori, Federico Carnevali

_CHJ7039I Fring nascono all’inzio del 2014 quando Federico e Giulio, forti di una collaborazione che va avanti da diversi anni, decidono di iniziare a lavorare a un progetto che possa permettere loro di scrivere dei brani originali allo scopo di rappresentare al meglio la loro idea di musica. I due si mettono alla ricerca di un batterista e incontrano Giovanni Paolo che entra subito a far parte del progetto sposando gli intenti musicali dei due.

Iiniziano così a lavorare a tre mani sulle idee e dopo mesi di intenso lavoro in sala prove si trovano tra le mani un intero repertorio di brani originali molto eterogeneo, repertorio che hanno modo di affinare e scolpire in varie situazioni live.

IMG_1780L’approccio è quello di una vera e propria “band” senza la presenza di un leader unico ma in cui i tre elementi hanno un ruolo paritetico nel processo di realizzazione ed arrangiamento dei brani. Nel settembre del 2014 decidono che i brani devono essere registrati e a fine anno si recano in studio per mettere un punto fermo al lavoro di quasi un anno di avventura insieme.

Il risultato è il disco dal titolo “Fring”, lavoro eterogeneo che rappresenta in maniera genuina le diverse estetiche musicali dei tre.

Ingresso 7€