Spettacolo teatrale – CONFLITTI DI FAMIGLIA – Arena Eden di Arezzo

CONFLITTI DI FAMIGLIA

14 settembre – Arena Eden – ore 21,00 

a cura di Francesco Botti

con la collaborazione di Gianni Bruschi

produzione Spazio Seme

Con Eugenio Mascagni, Eleonora Ciampelli, Sara Archinucci, Mauro Martinelli, Barbara Bigozzi, Maria Roberta Presenti, Andrea Fiori, Loris Fabbri, Stefania Berizzi, Valerie Lapini.

Con la partecipazione di Elena Pagliai.

Lo spettacolo nasce a conclusione del corso di teatro adulti livello avanzato di Spazio Seme. Un viaggio comico e cinico all’interno dei meandri delle relazioni di coppia e del concetto di famiglia. Due coppie a confronto e una serie di improbabili e grotteschi personaggi che s’incontrano e scontrano in una divertente quanto disperata ricerca di senso.

Gli allievi hanno affrontato lo studio della commedia e della costruzione del personaggio.

Per info e prenotazioni

334-3385046 – info@lafilostoccola.it

Spettacolo teatrale – MISTERO A CASA LEONARD – Anfiteatro Romano di Arezzo

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mercoledì, ore 21.00 – Anfiteatro Romano di Arezzo (all’interno della rassegna LA CITTÀ INVISIBILE)

ingresso libero!

Tramite una lettera d’invito il Conte Leonard invita ospiti e conoscenti da tutta Europa a una cena al suo Castello, ma  non si presenta.

In realtà il suo invito è una sorta di trappola per scovare chi tra gli ospiti è colui o colei che vuole rubare il prezioso gioiello di sua moglie, la Contessa, da tempo deceduta.

Un delitto accade al Castello durante l’attesa della cena, creando dubbi, dissapori, paure, perplessità tra gli invitati.

Tutti possono essere sospettati

Chi è l’assassino?

Chi il ladro?

Uno spettacolo al limite del surreale, ideato e scritto dagli stessi interpreti guidati da Gianni Bruschi

Uno spettacolo fatto da bambini per grandi e piccoli.

Rosaria Carlino – Rosmary 

Vincenzo Ielo – Bensignore Gemsignora ( il maggiordomo) – (2° Commissario di polizia)

Elisa Bruschi – Elisabeth Smith, Duchessa del Galles

Eleonora Fedeli– Eleonor Morente, ex moglie del Maggiordomo

Alessandro Galeotti – Orson Marzi (1° Commissario)

Filippo Chiasserini– Philip Amed – L’investigatore privato che si spaccia per archeologo

Martina Benigni – Alessia Mariucci – Francesca  Mattesini Le sorelle Burgov

Spazio Seme OUTDOOR

dal 21 al 25 Luglio 2013 – dalle 19.30 alle 00.00 – Via del Pantano 36 Arezzo – INGRESSO LIBERO

Rassegna di musica, arte, spettacolo e degustazioni a cura di Spazio Seme


Dopo un anno di attività tra corsi, laboratori intensivi, spettacoli di teatro, musica, danza e festival, Spazio Seme in occasione della chiusa estiva si sposta all’esterno inaugurando l’area OUTDOOR

 

 

 

Ecco il programma, ancora in via di aggiornamento:

SPAZIO SEME OUTDOOR 
dal 21 al 25 Luglio 2013 – dalle 19.30 alle 00.00

 

Domenica 21 luglio  – Via del Pantano 36 Arezzo

– h 19.30 Inaugurazione esposizione d’arte contemporanea “NOTEdiNOTTE” a cura di Chiara Bigiarini, Antonella Cedro, Carmen de Santis, Ilaria Gradassi, Silvia Logi, Paola Santi, Amelia Von Grüne
– h 20.00 – Aperitivo con Butu (Fabio Cristelli) dj set
– h 21.15 – BugDub in concerto – Marco Lazzeri (tastiere e fisarmonica) Luca Viviani (tromaba e tastieri) Simon Chiappelli (trombone), Alessandro Spadini (basso e chitarra), Riccardo Tinti (batteria)

Lunedì 22 luglio – Via del Pantano 36 Arezzo

– h 19.30 – Pagano Dj set

–  h 21.30 – Spazio Seme Summer Jazz– in collaborazione con il Jazz Club di Arezzo

Martedì 23 luglio – Via del Pantano 36 Arezzo

– h 20.00 –  Selezione musicale a cura di Mamo

– h 21.30 –  Dario Napoli & Anita Dolcevita in concerto

Mercoledì 24 luglio – c/o La città invisibile – Anfiteatro Romano, via Crispi, Arezzo

– h 21.30 – Anfiteatro Romano, via Crispi, Arezzo – “LA GUARDIA DEL CORPO” spettacolo di teatro fisico a cura di F.Botti e L. Lambruschini, con la partecipazione di Eleonora Ciampelli; voce narrante Luca Scarlini

Giovedì 25 luglio  –  Via del Pantano, 36 – Spazio Seme Closing Party

– h 19.30 Masquerada samba-band di percussionisti

h 21.30 VALLESANTA CORDE in concerto – Musica zingara, tango nuevo e klezmer, rivisitate in chiave classica e jazz. Andreas Petermann (Violino), Hagen Hofmann (Chitarra), Renate Titze (Contrabasso), Andi Bühler (Percussioni)

WINTER JAZZ a Spazio Seme

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Spazio Seme in collaborazione con il Jazz Club di Arezzo, a sabati alterni ospita le grandi jam session aperte a tutti.

Ogni volta le jam session saranno precedute da una formazione che si esibirà aprendo la serata.

 

 

Sabato 17 maggio si esibiranno prima della jam session Alberto Mommi al sax tenore, Andrea Donnini alla tromba, Gianni Cinelli al piano, Bozorius al contrabbasso e Andrea Croci alla batteria.

 

 

 

 

 

(Ingresso con prima consumazione obbligatoria inclusa: 5 euro)

Space: OPEN – short performance

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Il progetto Space: OPEN! ha l’intento di offrire uno spazio a chi voglia presentare al pubblico una performance di musica, teatro, danza (che poi sono le tre arti che, di base, danno vita allo Spazio Seme), o di qualunque altra forma artistica possibile. Ovviamente le esibizioni possono anche essere multidisciplinari e, unico vincolo, non devono superare la durata di 20 minuti. La partecipazione alla rassegna è aperta a tutti ed è gratuita. Il pubblico avrà un ruolo importante, perché sarà chiamato a dare dei feedback, se vuole, agli artisti che si esibiscono. Lo Spazio in questo anno ha visto performance di vario tipo: dalla contact improvisation, al teatro fisico, al canto e più in generale alla musica. Spesso queste discipline si sono mescolate dando vita a serate surreali, come quella in cui è andata in scena una fiaba trasognata, Cimosa (scrivi e cancella), o ancora Contacto,  Musica da vedere – Danza da ascoltare... Collaborazioni e interazioni continue fra insegnanti, professionisti e interpreti italiani e stranieri, nella logica di Spazio Seme. Quest’anima attrae molti artisti provenienti dai luoghi più disparati e da background culturali diversi. Tutti, però, riconoscono la forza propositiva e ispiratrice dello Spazio e di quello che avviene – quotidianamente – al suo interno.

Il prossimo appuntamento con Space: OPEN! sarà venerdì 23 maggio!

Preparate le vostre performance!

 

Come partecipare a Space: OPEN!  

Gli artisti dovranno inviare la loro proposta di partecipazione a info@spazioseme.com entro le 12.00 del giorno prima della data di esibizione. Entro le ore 20.00 dello stesso giorno sarà comunicata l’accettazione della proposta.

La performance (di danza, canto, recitazione, video, cabaret o qualsiasi altra disciplina artistica) dovrà avere una durata massima di 10 minuti per gli artisti singoli e 20 minuti per i duo o gruppi.

Gli organizzatori di Spazio Seme metteranno a disposizione: un pianoforte verticale, microfono amplificato, impianto cd, possibilità di uso di un tappeto tatami per lavoro a terra, varie ed eventuali. Dalle 18.30 alle 19.30 del giorno dell’esibizione gli artisti potranno verificare lo spazio e la strumentazione tecnica, oppure presentarsi direttamente a serata avviata. Le performance proposte non devono essere coperte da diritto d’autore.   A spettacolo iniziato sono previsti massimo 10 minuti di allestimento e preparazione tra una performance e l’altra.

 

Per iscrizioni e info: www.spazioseme.com – info@spazioseme.com – 0575 182 7337

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Space: OPEN! – short performances.

Spazio Seme is opening the floor (black room) to artists of all kinds and backgrounds to present their work to the arts community of Arezzo! We will start the performances at 9:30. The goal of Spazio Seme’s “Spazio: Open” is to offer artists the opportunity to perform pieces under 20 minutes in a public space with an open and accepting environment. It is free to perform and open to anyone, however, we do ask audience members to share their thoughts with performers should they feel so inclined. Please come and bring your voice to the community at Spazio Seme! To sign up email Gianni Bruschi at gianni.bruschi@dellarte.it with performers names, length of performance, and any technical needs before Tuesday.

 

Teatro per bambini in inglese

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Ogni lunedì, dalle 16.10 alle 17.00 per bambini dai 3 ai 5 anni, e dalle 17.00 alle 18.00 per bambini dai 6 agli 8 anni

 

Un’esplorazione creativa della lingua inglese tramite il teatro. Attraverso una serie di giochi e improvvisazioni, i bambini verranno guidati a imparare e usare competenze di base della lingua inglese, come introduzione di sé, delle parti del corpo, direzioni,  numeri, colori e simultaneamente a creare un spettacolo teatrale che verrà  presentato alla fine del corso.

A creative exploration of the english language through the vehicle of theatre. Through a series of improvisational games and exercises, kids will learn and practice basic english language skills such as introducing oneself, parts of the body, directions, and telling time, and simultaneously build a theatrical performance to be presented at the end of the course.

Melanie Neu è nata a New York e abita ad Arezzo dal 2011. Ha studiato teatro, danza, musica e uso della maschera fin dall’infanzia. Negli Stati Uniti e in Europa ha presentato, insegnato e svolto workshop di teatro per bambini e adulti. Ha realizzato spettacoli originali per 6 anni. Dopo aver acquisito il titolo di “Artist in Residence”  presso l’ Accademia dell’Arte nell’anno 2012/2013, attualmente tiene il “Technical Director” dell’Accademia dell’Arte stessa ed è responsabile della  tecnica, degli spazi, la fotografia, la videografia e la creazione di Cabaret realizzati dagli studenti. Melanie si è diplomata (BFA in Acting) alla Boston University.
Melanie Neu was born in New York and has lived in Arezzo since 2011, and has studied theatre, dance, mask-making, and music since a young age. In both the United States and Europe, she has performed and taught theatre classes and workshops for children and adults, and has been devising original works for 6 years. After serving as “Artist in Residence” at the Accademia dell’Arte from 2012-2013, she now holds the title of “Technical Director” and is in charge of technical requirements for the spaces,  photography, videography, and the creation of student cabarets, among other things. She holds a BFA in Acting from Boston University.

 

“AREZZO CINELAB 2014” – Laboratorio cinematorgrafico

Il laboratorio si propone di coinvolgere i partecipanti in tutte le fasi tecniche e creative necessarie alla realizzazione di un cortometraggio. Agli iscritti verrà data l’opportunità di vivere in prima persona l’esperienza di un piccolo set cinematografico in cui sarà possibile sperimentare, dietro la macchina da presa, i diversi ruoli coinvolti nella produzione di un’opera audiovisiva.

Alla fine del percorso verrà realizzato un cortometraggio con la collaborazione di tutti gli iscritti.

Il laboratorio si rivolge a persone dai 16 anni in su.

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

Il laboratorio, della durata di 40 ore complessive, si articolerà in due fasi:

1)    Lezioni teorico-pratiche per un totale di 16 ore (suddivise in 8 incontri da 2 ore ciascuno). Le lezioni si terranno il martedì e il giovedì dalle 19.00 alle 21.00.

2)    Realizzazione del cortometraggio di fine laboratorio per un totale di 24 ore (suddivise in 3 incontri da 8 ore ciascuno e da tenersi il sabato e/o la domenica). Le date verranno concordate con i corsisti.

 

ARGOMENTI TRATTATI

Sintesi degli argomenti che verranno trattati durante la prima fase:

–      L’idea, il soggetto, la sceneggiatura: il processo creativo per arrivare alla messa in scena;

–      Chi fa che cosa: i ruoli coinvolti nella realizzazione di un cortometraggio;

–      L’ABC del linguaggio cinematografico: inquadrature, movimenti di macchina, campi e piani;

–      La macchina da presa e gli obiettivi: nozioni di base sulla fotografia;

–      Illuminare il set: nozioni di base sulle tecniche di illuminazione.

 

ATTREZZATURE UTLIZZATE:

Per lo svolgimento delle attività laboratoriali verranno messe a disposizione dei partecipanti le seguenti attrezzature:

–      1 macchina reflex professionale (Nikon D800) completa di obiettivi (24mm F 2.8, 28mm Macro F 1.8, 50mm F 1.4, 105mm F 2.5, 150mm Macro F 2.8), treppiede, monitor e spallaccio;

–      Parco luci completo di stativi, pannelli riflettenti, gelatine colorate;

–      1 registratore digitale con microfono e boom per l’audio in presa diretta;

–      1 camera crane;

–      1 camera slider.

 

COSTO

La quota di partecipazione è di 190,00 euro entro il 31 dicembre e di 220,00 euro dopo il 31 dicembre.

INIZIO LABORATORIO: MARTEDÌ 4 FEBBRAIO 2014 

 

 

Per informazioni potete contattare i responsabili del laboratorio ai seguenti numeri:

–      Denis Gonzaga  393 9073410 – den.gonzaga@gmail.com

–      Maruscka Faralli 349 359 2377

 

SPAZIO SEME – Via del Pantano 36, Arezzo – www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

Circolo di Lettura Karemaski ospite a Spazio Seme

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Il prossimo incontro mensile del Circolo di Lettura si terrà martedì 19 luglio alle ore 20.30 allo Spazio Seme.

l libro del mese è C’era una volta l’amore ma ho dovuto ammazzarlo di Efraim Medina Reyes.

***

Il Circolo di Lettura del Karemaski Multi Art Lab è un gruppo aperto che si riunisce con cadenza mensile per parlare di letteratura: uno scambio di idee nate intorno al libro scelto durante l’incontro precedente, fra lettori appassionati.

Ogni volta s’inizia parlando del libro “ospite del giorno”, ma ognuno può intervenire e suggerire nuove letture.

Portate con voi proposte di lettura, libri, saggi, fumetti…

Per info: Eleonora Corsi – eleonora.corsi1@gmail.com | circolodilettura@karemaski.com

COSMICOSTRETTI – spettacolo con pupazzi e burattini

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Il Teatro in Scatola presenta

COSMICOSTRETTI

con Carlo Giabbanelli e Andrea Bucciantini

 

La convivenza, si sa, è una cosa difficile. Se poi si condivide da anni una baracca, prima o poi i guai arrivano.

Ernesto (il precisino) e Memmo (l’isterico) non ne possono più di stare costretti in due metri quadrati a rimestare nelle loro nevrosi. Non sono mica burattini, loro, sono pupazzi!

Nel frattempo il verme Knox (sbarcato con la sua astronave), Jessica la traduttrice e una quantità di esseri indefinibili invadono la baracca.

Alla fine, nel tentativo di scampare a tutto questo bailamme, Ernesto e Memmo scopriranno cosa c’è sotto!

 

 Ingresso: 4 euro per i bambini, 7 euro per gli adulti

BLUE CLUB a cura di Gianni Bruschi + Vernissage Mostra Fotografica di Maurizio Pichi

Una serata all’insegna dell’Arte.

Fotografia, Musica e Danza: queste le tre regine di venerdì 8 febbraio allo Spazio Seme.

 

 

Ore 19.30 – Vernissage mostra Fotografica di Maurizio Pichi “AREZZO – radici in movimento”

Venezia, Parigi e Arezzo viste dall’insolito sguardo del fotografo aretino e immortalate dal suo obiettivo, attraverso i gesti e i colori della gente. In particolare verranno esposti per la prima volta in assoluto gli scatti di “AREZZO – radici in movimento

Maurizio Pichi nasce ad Arezzo nel 1963. Viene avviato alla Fotografia da sua nonna, che fin da bambino gli parla di pellicole, tempi e diaframmi. Di Luce. Dopo anni di fotografia analogica e camera oscura, passa al digitale e tramite il web, che lo aiuta a farsi conoscere ed apprezzare, inizia a presentare le sue immagini in mostre personali.

 

Ore 21.15 – Blue Club a cura di Gianni Bruschi

A seguire, alle 21.15, ripercorreremo la storia della musica tradizionale italiana riscoprendo brani della cultura toscana, campana, pugliese e siciliana, rivisitati e riproposti in chiave soul e blues da un ensemble di musicisti d’eccezione: Gianni Bruschi alla voce, Marco Lazzeri al piano, Simon Chiappelli al trombone, Riccardo Tinti alla batteria e Federico Carnevali alla chitarra.

Le danzatrici Verónica Zapata Alcocer e Caterina Testi si esibiranno in una performance di tarantella.

 

L’ingresso alla serata è libero

 LA MOSTRA RESTERÀ ESPOSTA PER TUTTO IL MESE DI FEBBRAIO

Danza Butoh con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson

Domenica 3 marzo – 10:30-13:30 / 15:00-18:00

per danzatori e attori di ogni livello
con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson

Sasaki, from the Oriental tradition, and Wilson, from the Western, meet in a fertile collaboration – the Western dance weaves itself within the Butoh mind and gains new significance.

Sasaki, orientale, e Wilson, occidentale, si incontrano per una fertile collaborazione – la danza occidentale si intreccia con il Butoh mind e acquista nuovi significati.

Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson,
 l’uno indipendentemente dall’altro, si sono orientati rispettivamente verso l’occidente e l’oriente. 
Personalità molto diverse, si interessano reciprocamente ad aspetti spesso opposti delle rispettive culture.
 Ciò che è nato come un incontro casuale in ambito professionale, diviene però fra i due artisti una fertile collaborazione ed integrazione.
Nel metodo di lavoro di Mark Alan Wilson confluiscono elementi tratti dal Tai Chi, dal Qi Kung; è proprio in virtù di queste discipline che la sua tecnica si avvale di una forza e di una dinamica che si sposano con la padronanza del senso del peso e la capacità di giocare con esso.
Mitsuru Sasaki utilizza l’influsso della cultura occidentale per sviluppare una sua personale forma espressiva del Butoh. I movimenti appresi ed assorbiti dai maggiori danzatori e coreografi occidentali acquistano un’espressività ed una densità di significato nuove, attraverso ciò che possiamo chiamare la sua “Butoh mind”.
Nei trenta anni di esperienza con personalità e discipline artistiche diverse, dal lavoro con Susanne Linke e con Pina Bausch, a quello come coreografo e danzatore indipendente, egli matura inoltre una grande capacità comunicativa nel trasmettere il proprio concetto di danza Butoh, elaborando una forma più facilmente assimilabile da un pubblico occidentale.

Nel workshop non si lavora su un’idea del Butoh unicamente ancorata alla tradizione, o comunque codificata, bensì si intraprende la ricerca di una possibile nuova forma di Butoh, attraverso un’opera di disgregazione sia dell’estetica di questa danza stessa, che di quella occidentale. I partecipanti apportano in questo senso il loro personale contributo.
Il workshop è aperto a tutti i livelli di competenza delle varie arti espressive, dalla danza, al teatro o a chiunque sia interessato ad un lavoro su se stesso.
Costo: 50 euro + 10 euro per il pranzo (facoltativo)

per info e iscrizioni: info@spazioseme.com

 

L’Esploratore di Storie

L’ESPLORATORE DI STORIE
Domenica 27 gennaio, ore 17.15
di e con Samuele Boncompagni
Una produzione Noidellescarpediverse associazione culturale
Uno spettacolo itinerante.
Un giro del mondo fantastico, attraverso racconti, fiabe e leggende di terre lontane e vicine.
Un viaggio narrativo che l’esploratore di storie proporrà ai piccoli spettatori per toccare con l’immaginazione tutti i continenti del mondo.
Dopo lo spettacolo, merenda per tutti!

Costo: 4 euro bambini, 7 euro adulti

Per info e prenotazioni: Spazio Seme – info@spazioseme.com – 05751827337

Gioco e Movimento (4 – 6 anni)

a cura di Leonardo Lambruschini 

 

 

Attraverso esercizi d’improvvisazione, l’uso dell’immaginazione, della voce, della musica e di semplici oggetti, il percorso stimolerà e svilupperà il potenziale creativo e la sensibilità artistica.
Il gioco sarà il mezzo principale per imparare a gestire le dinamiche di gruppo. Non mancheranno momenti di contatto tra i bambini perché i princìpi base che accompagneranno le lezioni sono quelli della danza contact improvisation.

Martedì 16.30 – 17.30

Circomotricità (6-9 anni)

a cura di Simona Serafini

martedì 16.30 – 17.30

Il corso di CIRCOMOTRICITA’ nasce come percorso specifico per bambini dai 6 ai 9 anni ed è una versione ludica del corso di arti circensi. Il principale strumento è il gioco come espressione libera, spontanea e creativa in grado dicreare relazioni con i simili, l’ambiente circostante  e gli oggetti intorno. Le attività proposte, infatti, permettono ai bambini di sperimentarsi e sperimentare la loro corporeità non solo attraverso una dimensione motoria (acquisizione di competenze), ma anche espressiva e creativa.

 

 

Obiettivi del percorso:

– Sviluppo delle competenze individuali: concentrazione, creatività, empatia, autostima.

– Accrescimento delle attitudini relazionali: contatto, rispetto, cooperazione, comunicazione.

– Sviluppo di un progetto interdisciplinare: ingegno e applicazione.

 

Simona Serafini

Nata ad Arezzo (AR) nel 1974, ho conseguito il diploma di Ragioniera e Perito Commerciale presso l’ITC Buonarroti di Arezzo nel 1992. I miei studi prenderanno pero’ una strada diversa: entro in contatto con il mondo del circo pedagogico. Dal 1994 ad oggi faccio continua formazione a riguardo: l’utilizzo dei giochi come strumento didattico e pedagogico nei progetti di circo, le basi tecniche e pedagogiche delle arti circensi, Corsi di “Danza e movimento creativo con l’oggetto, il significato delle arti circensi nel lavoro con bambini e ragazzi: idee ed elementi pratici, movimento – danza – improvvisazione – creazione con e senza oggetti. Nel 2008 ho iniziato la formazione biennale in Pedagogia delle arti circensi presso Circomix centro di circo, teatro ed apprendimento attivo, Vandoies (BZ). Dal 2006 collaboro regolaremente con la Provincia di Arezzo per iniziative sociali, dove il circo è il mezzo per ”mettersi in gioco”, con direzione didattiche della provincia di Arezzo, Valdarno e del Casentino e a vari progetti di circo per bambini e ragazzi a cura di Circomix. Ottobre 2008 inaugurato la scuola di circo Sbarbacipolle di Arezzo e nel luglio 2010 conseguito il diploma di allenatrice delle arti circensi.

Spazio Seme cresce

Dai primi giorni di agosto SpazioSeme inizia i lavori di ampliamento degli spazi e la programmazione delle attività.

Per il 17 settembre sarà messa a punto la seconda sala di 120 metri quadrati, che ha già ospitato l’evento del Global Underscore 2012 e i seminari di Contact Wave in occasione di Arezzo Wave Love Festival.

L’ambiente sarà maggiormente attrezzato per la realizzazione di eventi e spettacoli.

SpazioSeme aprirà un bar all’interno attivo dal pomeriggio alla sera.

Dal 17 settembre ripartiranno i corsi per bambini, adolescenti e adutli. danza contact
improvisation, danza afrobrasiliana, capoeira, voce e canto.
Novità per l’anno 2012/2013 saranno:

  •  dizione e  doppiaggio
  •  yoga e pilates
  • fotografia
  • degustazione
  • musica e movimento
  • circomotricità
  • arti circensi
  • disegno creativo
  • gioco danza e improvvisazione
  • rilassamento profondo
  • danza contact improvisation
  • danza afrobrasiliana
  • capoeira
  • voce e canto

Riprenderanno i workshop dedicati alle arti in movimento nei fine settimana.

Spazio Seme inaugura PORTE APERTE: i nuovi corsi saranno interamente gratuiti per tutto il mese di Settembre!

Chi partecipa alle attività di Spazio Seme, potrà ricevere uno sconto del 10% sui corsi di nuoto  nell’adiacente Piscina Pantano!

Le attività riprenderanno dal 17 settembre! PORTE APERTE a SpaziSeme! …passaparola!

Seguiteci sul sito inscrivetevi alla nostra newsletter ma sopratutto venite a trovarci!

CONTACT WAVE: Procedono i workshop a SpazioSeme

Oggi, sabato 14, performance allo Psycho Stage

Domani, domenica 15, parata per le vie del centro

 

Procedeno i lavori di Contact Wave a Spazioseme: i tre laboratori di danza Afrossà, danza Contact Improvisation e Percussioni dettano il ritmo nella sede in via del Pantano 36.

 

Ogni giornata inizia e finisce con un momento in comune per prepararsi, incontrarsi e per ballare insieme. Poi durante il giorno i laboratori si separano, e mentre Bruno Caverna in collaborazione con Leonardo Lambruschini approfondisce la conoscenza della danza Contact Improvisation, le cui radici affondano nelle arti marziali e soprattuto nel tai chi, Carlos Uhjama con la collaborazione di  Sara Parisi rispolvera passi e movimenti africani, talvolta accompagnato dalle percussioni dal vivo di Paolo Caruso e Patinho Axè. Alla fine di ogni sessione giornaliera i gruppi si riuniscono di nuovo e si confrontano per un momento di scambio reciproco sul lavoro svolto durante la giornata e come spiega Carlos: “in questi momenti di condivisione cerco di stimolare delle domande, ad esempio –  perché balliamo? Cosa è la danza Contact? Cosa è la danza afrossà? – per ottenere così da questa esperienza anche uno scambio di parole, di pensieri”.

 

A dare un importante contributo alla danza afrossà troviamo Sara Parisi, con le sue contaminazioni hip pop di “Sul confine tra hip pop e danza d’origine africana”. Sara infatti, viene da un percorso di esplorazione e rielaborazione della danza di origine africana unita all’ hip pop: “Il metodo axisyllabus analizza e approfondisce i principi universali del movimento e come il corpo reagisce, anche dal punto di vista anatomico”.
Contact Wave uscirà dallo SpazioSeme oggi (sabato 14 luglio) e domani (domenica 15), per cimentarsi in una performance congiunta allo Psycho Stage (oggi) e nella parata che colorerà le vie della città (domani). Il “corteo” partirà alle 16.00 da SpazioSeme e vedrà sfilare danzando e suonando i partecipanti dei tre laboratori, gli artisti ospiti e tutti coloro che si vorranno aggiungere durante il percorso. Sono previste una sosta alla MicroPiscina Archeologica e un’altra in piazza San Francescoalle 18.00.

Chi vorrà, potrà unirsi sia lungo il percorso, o venendo a SpazioSeme dalle 11 di mattina in poi!

Dalle 12 alle 13 circa, domenica, saremo in live streaming su Ustream tv!

Seguiteci anche sul nostro canale YouTube, dove carichiamo i filmati di ciò che accade qui a Contact Wave!

 

GUARDATE LE NOSTRE FOTO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO!

Arezzo Wave – Contact Wave

CONTACT WAVE

WORKSHOP INTENSIVI DI

DANZA AFRO

PERCUSSIONI

DANZA CONTACT IMPROVISATION

Oltre cento appuntamenti, dal 12 al 15 luglio ad Arezzo, per la 26° edizione di Arezzo Wave Love Festival. Una valanga di musica, ma anche teatro, letteratura, fumetti, danza, arte e nuove arti, elettronica, spazio bambini, una nuova sezione dedicata alla spiritualità e un concerto a sorpresa domenica mattina all’alba.

SpazioSeme inaugura la nuova sezione Contact Wave di Arezzo Wave Love Festival

 

Contact Improvisation

a cura di Leonardo Lambruschini e Consuelo Pacheco

Cos’è la Contact Improvisation?

Fondata da un gruppo di danzatori newyorchesi capeggiati da Steve Paxton, la C.I. è una tecnica nata nei primi anni 70, come ricerca di nuove possibilità di movimento attraverso il contatto fisico e sensoriale.

Si fonda sulla fiducia reciproca e la fluidità, ponendo le sue basi sullo studio dell’interazione tra alcune leggi fisiche (gravità, peso, inerzia) e l’essere umano. Usa la forza di gravità e il pavimento come due partner: muoversi mantenendo il contatto con l’altro, cercando di risolvere ogni azione in passaggi semplici e continui. Potenzia la capacità di relazione e di ascolto; affina la percezione sensoriale. Il corpo si educa al peso, al peso dinamico, allo spazio/tempo, e acquisisce così una consapevolezza personale che permette di padroneggiare le leggi stesse della fisica. La C.I. ha attinto nel suo sviluppo anche da altre tecniche e discipline: Aikido, TaiChi, meditazione, ginnastica e danza.

http://www.youtube.com/watch?v=FTTIc_XHNrA

http://www.youtube.com/watch?v=ED8hNoulZv4

 

IL CORSO.

Il corso è aperti a tutti, non occorre esperienza di danza.

La grande rivoluzione della Contact Improvisation è proprio di rendere la danza un’espressione accessibile a tutti, senza limiti d’età e di preparazione fisica.

Festival Internazionale di Contact Improvisation – Italy Contact Fest

Global Calendar of Contact Improvisation 

Leonardo Lambruschini

trio leoAttore, danzatore e performer.
Ho incontrato prima il teatro, poi la danza. Quando è arrivata la Contact Improvisation subito è stata magia. Nella danza sono entrati il teatro, il gioco a fondersi finalmente in un tutt’uno. Danzo da allievo, da insegnante e da performer, con la medesima inesauribile sete di esplorazione e di meraviglia per quello che accade in quella zona che sta nel passaggio tra il ricevere e il restituire, tra il proferire e l’ascoltare. Amo il processo creativo che conduce le persone a formulare progetti e azioni che promuovano il movimento come forma di espressione artistica ed evoluzione personale e sociale. Sono co-fondatore e direttore artistico di Spazio Seme – Centro Artistico Internazionale ad Arezzo, in Toscana. Nel mio centro creo occasioni di ricerca, organizzo e curo festival, workshop intensivi, spettacoli, produzioni artistiche, residenze. Elaboro e conduco corsi per bambini: ContaKids, PlayContact e Contact Improvisation per adulti e studenti, in Italia e all’estero.

Sono uno degli organizzatori dell’ItalyContactFest – www.italycontactfest.com festival internazionale di Contact Improvisation.