Il Canto armonico fra sciamanesimo e suono dell’universo – con Mauro Tiberi

domenica 14 dicembre 2014 – Seminario intensivo della durata di 6 ore

condotto da  Mauro Tiberi

Il canto armonico è una tecnica vocale che permette lo sdoppiamento del suono della voce in una nota fondamentale e contemporaneamente sviluppare una melodia modulabile con le armoniche stesse generate dalla voce. Questo stile di canto verrà studiato  unificando tecnica vocale, energetica marziale e utilizzo della voce nell’ottica delle tradizioni sciamaniche da cui parte questa tecnica nota come canto armonico. Nella parte iniziale del seminario verranno individuate quali sono le caratteristiche psicofisiche da sviluppare per trovare una determinata capacità vocale. Sviluppare le capacità respiratorie ed estatico entusiastiche del corpo.
Nella parte  finale del seminario verrà affrontato in maniera “introduttiva” i concetti di canto corale armonico e le implicazioni filosofiche basilari che dall’india antica , passando per la Grecia classica, fino al Rinascimento europeo hanno legato la musica alla matematica, alla geometria, all’astronomia e  come rovesciando la medaglia si passi da una tradizione vocale arcaica ad un sofisticato e minimale mondo musicale in cui il controllo dei fenomeni fisici del suono delle voci diventa elemento estetico caratterizzante tracciando una strada che in maniera nascosta accanto all’estetica musicale diffusa…

Per partecipare al seminario non è necessario saper cantare e conoscere la musica. Se pensi di essere stonato sei nel luogo giusto per superare questa convinzione. Il seminario è inoltre rivolto a professionisti della voce, terapeuti, danzatori e a tutti coloro che voglio sperimentare le corrispondenze tra voce, corpo e volontà.

Troverà argomenti di particolare interesse anche chi è interessato alle metodiche avanzate della meditazione e al versante spirituale dell’uso della voce.

Mauro Tiberi :musicista e ricercatore vocale, esperto di canto difonico, vocalità sacra orientale  e diverse tecniche e stili di Canto Tradizionale,  organizzatore di concerti, divulagatore culturale e formatore di gruppi di studio su argomenti che vanno dalla musica, alla filosofia della musica e di tecniche vocali per lo sviluppo psicofisico della persona

www.maurotiberi.com

Costo: 60 euro entro il 10 dicembre dopo 70 euro (comprensivo del pasto)

orari: 10.00 – 13.00 / 14.30 – 17.30

Per iscrizioni e informazioni:

Spazio Seme, Via del Pantano 36 Arezzo

– info@spazioseme.com – 05751827337

Spazio Cinema: assistere (o collaborare) alla realizzazione di un corto

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REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE SPAZIO CINEMA –  25 Maggio 2014

IDEATICA e SPAZIO SEME

Con il presente regolamento si forniscono le specifiche per la partecipazione alle riprese del Cortometraggio “Mistero all’Alabama Burlesque Bar” che si svolgerà il 25 maggio 2014 presso Spazio Seme.

1. Le sessioni di apertura al pubblico delle riprese sono stabilite con i seguenti orari:

9,00-13,30 e 14,30-19,00

2. La partecipazione alle sessioni di riprese è GRATUITA

3. I posti disponibili per ciascuna sessione di riprese è fissato in un massimo di 15 partecipanti

4. Per partecipare alle riprese è OBBLIGATORIO prenotarsi fornendo i propri dati

(Nome, Cognome, CF e recapito email/telefono) a Spazio Seme, Tel. 0575.1827337 – email info@spazioseme.it

5. Deve essere rispettato da tutti i partecipanti l’orario di ENTRATA alle rispettive sessioni a cui si partecipa; coloro che arriveranno oltre l’orario indicato non saranno ammessi ad assistere alla relativa sessione

6. L’USCITA dal luogo delle riprese potrà essere effettuato in ogni momento di “Stop” delle riprese, sulla base delle esigenze del singolo partecipante

7. Ogni partecipante si può iscrivere a una o più sessioni di riprese, anche se verrà data l’opportunità (priorità) di partecipare al più ampio numero di persone possibili

 8. Al partecipante, nel momento in cui accede alla sessione di riprese, verrà chiesto:

 DATA Sessione mattina Sessione pomeriggio

a. Se vuole essere solo spettatore; in tal caso potrà accomodarsi nei posti messi a disposizione e assistere, in silenzio e seguendo le regole indicate dallo staff, alle attività del set

b. SOLO in caso le condizioni di ripresa lo permettano, se vuole fornire il proprio contributo; in tal caso verranno assegnati compiti elementari ma specifici che dovranno essere eseguiti in raccordo e secondo le indicazioni dello staff e della regia

 La modalità di partecipazione (“solo spettatore” o “collaboratore”), nella stessa sessione di riprese, per questioni logistiche ed organizzative, non può essere modificata.

9. Durante le riprese, è severamente vietato l’utilizzo dei telefoni cellulari e di qualsiasi altro dispositivo mobile. Tali apparecchiature andranno tenute SPENTE o in MODALITÀ AEREO.

Laboratorio Voce e Yoga a cura di Gianni Bruschi e Daniela Gabrielli

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Domenica 18 maggio,  dalle 9.30 alle 14.00 a Spazio Seme, in Via del Pantano, 36

Il seminario propone una analisi di dinamiche e aspetti che caratterizzano il suono, la voce, il movimento e la respirazione. Attraverso esercizi di voce e yoga rifletteremo e faremo esperienza su come si muove il suono nel corpo.

Voce e movimento intesi nella loro essenza di materie prime che hanno un ruolo fondamentale nell’espressione di se stessi, nella comunicazione e nella collettività. Il seminario non richiede alcuna specifica abilità ed è aperto a chiunque sia interessato

 


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Costo: 40 euro

Per info e prenotazioni: info@spazioseme.com | 0575 1827337 | 338 1501267 (Gianni Bruschi)

After ItalyContactFest with Aaron Brandes (USA)

JUNE 12-15  – After Italycontactfest  @ Spazio Seme, Arezzo Tuscany (IT)

Aaron Brandes (USA) and Shaina Cantino 

WORKSHOP / JAM / PERFORMANCE

Contact Improvisation

 

The Sweet Ride of Momentum

Gravity is an exciting and useful tool to use with momentum. We can open to the “slide and the ride” and find the deep pleasure in perpetual motion. So let’s take this ride together, and find how momentum opens us to surprise and grace in our dancing! Through informed touch and inquisitive movement we will explore the strength, mobility and lightness of our legs, pelvis, and ribs. We will apply these tools for giving and receiving information as well as navigating easeful pathways to and from the floor.  We will expand our capacity for low level and high level falling as a doorway into improvisation. We will be sure to continue nourishing our bodies after the festival with long warm-ups, bodywork, and deep listening that naturally leads to easy connected pathways into dancing!

Brando (Aaron Brandes) teaches CI internationally.  He serves on the Board of Directors for Earthdance and has worked with CI programing there since 2005.  Brando has been instrumental in creating CI Ground Research, which encourages the ongoing research of contact improvisation by dancers from around the world.  He trained with Tom Myers at the KMI Institute and is a certified Fascial Bodywork/Structural Integration practitioner.  Brando’s pedagogical approach is combination of humor (inherent in this divinely awkward dance form), anatomical mapping, and his extensive background in meditation.  The combination of technical specificity in CI with the deep and nuanced listening creates the foundation for exploration in accelerated states of movement.  More information, including links to Brando’s youTube videos can be found @ www.heybrando.com
Shaina & Brando dancing: http://www.youtube.com/watch?v=8g-BW08xjR4
Shaina Cantino holds an MFA in Dance Performance and Choreography. Cantino teaches, directs and performs contemporary, dance theatre, improvisation and contact improvisation.  Cantino’s choreography has received numerous accolades including being chosen for national performance at the Kennedy Center for the American College Dance Festival in 2010. Cantino has collaborated and performed in choreography by Angie Hauser, Chris Aiken, Kathleen Hermesdorf, Paul Matteson, and Colleen Thomas. Cantino explores humor in quirky grace, the edge between ‘pedestrian’ delivery of text and more poetic, highly physical movement.  She is also interested in how our bodies are vehicles for re-conceiving, through sensory perception, the dynamic relationship between our environments, communities, and art.
The After ItalyContactFest takes place at Spazio Seme (Via del Pantano, 36) in Arezzo.
You can stay in Spazio Seme even for the night, with the sleeping bag. If there are some special needs, we’ll try to manage them at best!

Thursday 12th 

in the afternoon, transfer from Villa Godiola to Spazio Seme (30 minutes walking) – 9.30pm Jam

Friday 13th 

half day off – 5.30pm | 10.00pm lessons and from 10.00pm jam

Saturday 14th 

from 10.00am to 1.00pm class / from 3.00pm to 6.30pm class  – 10.00pm  outdoor performance in town

Sunday 15th

from 10.00am to 12.00am  Goodbye Jam 

 

The workshop is 115 € (only thursday dinner is not included).

Special price (80 €) for:
– the participants of the Brando’s workshops in Cagliari or Rome;
– the participants of the Italy Contact Fest in Arezzo.

The tour dates of Italy with Aaron Brandes and Shaina

6-7-8-9-10-11-12- Italycontactfest – Villa Godiola, Arezzo
12-13-14-15 Arezzo@ Spazio Seme (After Italycontactfest) – info@spazioseme.com
20-21-22 Cagliari – contactiamo@gmail.com
27-28-29 Roma – whycompany@gmail.com (cancelled!)


For more informations and registrations:
www.spazioseme.com – info@spazioseme.com – +39 3383366049 Leonardo

 

Seminario sul Racconto a cura di Divier Nelli e Francesco Botti

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Un autore di novelle, se mostra pietà per i suoi personaggi, rischia di diventare sentimentale e assurdo. E forse gli manca anche il tempo per affezionarsi a color che descrive. Un romanzo ci consente di penetrare in un determinato ambiente: ce ne impregniamo, lo amiamo o lo detestiamo. Ma una novella è una porta che per un istante ci fa intravedere una casa sconosciuta e che subito si richiude.” (Irène Némirovskij)

Sabato 3 maggio 2014, Seminario di Scrittura sul Racconto

a cura di Divier Nelli e Francesco Botti

Il percorso si prefigge lo scopo di offrire strumenti e riflessioni utili sulla scrittura e sulla narrazione con una particolare attenzione nei confronti del racconto. Sarà prevista una parte teorica e una parte scritta consistente in esercitazioni scritte e rilettura condivisa.

Argomenti

  • Scrivere un racconto. Cosa, come e perché.
  • Racconto lungo, breve e brevissimo. Lo spazio e il tempo. La sintesi.
  • Personaggi, contrasto e coerenza, descrizione fisica e psicologica.
  • Il dialogo.
  • La trama. Flash-back e flash-forward.
  • Il punto di vista. La voce della storia.
  • Scrivere e riscrivere. Lettura e autocritica.

Il seminario si svolgerà presso Spazio Seme in via del Pantano 36 ad Arezzo.

Orari: mattina dalle 10,00 alle 13,30 – pomeriggio dalle 15,00 alle 19,00

Costo: 60 euro (55 euro per chi s’iscrive prima del 19 aprile)

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Divier Nelli

Editor e scrittore. Ha esordito nel 2002 con il romanzo La contessa (Passigli Editori), cui è seguito Falso binario (Passigli Editori, 2004), nella collana Le maschere del mistero diretta da Raffaele Crovi,[3] due gialli con protagonista il maresciallo dei Carabinieri Franco Di Martino.

Ha tenuto incontri sulla vita e le opere di Georges Simenon, laboratori di scrittura creativa presso le scuole medie inferiori e superiori, nella scuola di Narrazioni Arturo Bandini e per la Fondazione Mario Tobino.

Nel 2005 ha dato vita, assieme ad altri nove scrittori, al progetto La vita addosso, un laboratorio di scrittura all’interno della Comunità di accoglienza del Ceis di Lucca, che ha portato alla pubblicazione del volume La vita addosso, 9 scrittori raccontano 9 vite estreme (Fernandel, 2006). Nel 2005, con Luca Crovi, Loriano Macchiavelli, Marco Vichi e Piero Pelù ha partecipato a R(e)esistere, iniziativa per commemorare le vittime dell’eccidio di Sant’Anna (Stazzema).

Ha scritto numerosi racconti apparsi su importanti riviste e antologie, tra cui Fez, struzzi e manganelli (Sonzogno editore, 2005), Venti d’estate (Left Avvenimenti, speciale agosto 2006), Delitti in provincia (Guanda, 2007; Tea 2009), Seven 21 storie di peccato e paura (Edizioni Piemme, 2010), Camicie rosse, storie nere (Hobby & Work, 2011), Drugs, di cui è anche curatore (Guanda, 2011), È tutta una follia (Guanda, 2012), Decameron 2013 (Felici editore, 2013).

Nel 2006, con Marco Vichi, ha scritto un dialogo sulla vita estiva in Versilia (Marie Claire, agosto 2006).

Lo scrittore è stato uno dei primi in Italia a utilizzare i booktrailer per fini educativi, iniziando a far realizzare booktrailer di classici della letteratura italiana. Nel 2008 Per il Comune di Viareggio, ha ideato e curato il progetto Viareggio Booktrailer, con l’obiettivo di creare un collegamento tra Europa Cinema e il Premio Viareggio,[9] realizzando i booktrailer di Ritorno alla Patria di Lorenzo Viani e La bella degli Specchi di Mario Tobino.

Sempre nel 2008, per la Fondazione Mario Tobino di Lucca, ha curato il booktrailer del romanzo Sulla spiaggia e di là dal molo, una ricostruzione in 3D della Viareggio dei primi del Novecento.

Nel 2010, la Regione Toscana e il Comune di Viareggio hanno sostenuto il progetto di Divier Nelli, investendo su questa novità assoluta nel panorama nazionale, finanziando la realizzazione di alcuni booktrailer di autori classici del ‘900 e facendo poi dotare la Biblioteca comunale di un maxischermo, per promuoverne la lettura. I libri per cui sono stati realizzati i booktrailer sono L’asso di picche di Mario Tobino, L’artiglio ha confessato di Silvio Micheli, I vageri di Lorenzo VianiDiario di Luca Ghiselli e Il servitore del diavolo di Enrico Pea. Nel 2011 per il Comune di Viareggio ha curato la realizzazione del booktrailer della raccolta di poesie Marsilvana di Elpidio Jenco.

Ha una voce nel libro Tutti i colori del giallo. Il giallo italiano da De Marchi a Scerbanenco a Camilleri, di Luca Crovi, edito da Marsilio Editori nel 2002.

Nel 2010 è stato direttore della collana Gialli Rusconi; dal 2011 dirige la sezione narrativa della casa editrice Rusconi Libri.

Ha riscritto il classico ottocentesco di Francesco Mastriani Il mio cadavere ed è stato curatore dell’antologia Drugs per Guanda. Ha scritto alcuni racconti per la raccolta Decameron 2013 e ha pubblicato il romanzo Amore dispari per Gallucci Editore.

 

Francesco Botti

Attore, regista e autore. Attivo dal 1990, ha studiato presso la Scuola D’Arte Drammatica “Paolo
Grassi” di Milano con Kuniaki Ida, Giampiero Solari, Elisabeth Boeke, ed Emanuele De Checchi.
Dal 2012 lavora presso Spazio Seme che dirige insieme a Leonardo Lambruschini e Gianni Bruschi.
Autore di testi teatrali e narrativa, ha collaborato con la Scuola di Narrazioni “Arturo
Bandini”dell’associazione Nausika di Arezzo come attore nelle produzioni di teatro\letteratura e come docente nei percorsi di lettura e scrittura creativa.
Nel 2011 pubblica per Guanda il suo libro dal titolo Di corsa, di nascosto (Primo Premio Minerva)
2011 – Letteratura di Impegno Civile – Giugliano)
Nel 2013 pubblica racconti all’interno del Decameron 2013 a cura di Marco Vichi, per Felici
Editore di Pisa. Sempre nello stesso anno pubblica per Caracò Editore di Napoli nella raccolta Se
Stiamo Insieme – Racconti di Coppie di Fatto, a cura di Claudio Finelli.

 

 

Modalità d’iscrizione:

(Il costo del Seminario è di 55 euro per chi s’iscrive entro il 19 aprile e di 60 euro per chi s’iscrive successivamente a questa data).

Pagamento in contanti, dal lunedì al giovedì, mattina e pomeriggio fino alle 21, o durante le attività in calendario nei weekend, direttamente presso Spazio Seme (Via del Pantano, 36)

Tramite bonifico, al conto di Seme s.n.c. (IBAN IT89 B061 2014 100C C059 0513 691) mettendo come causale “Seminario Scrittura”. Ad operazione avvenuta, inviare una mail a info@spazioseme.com confermando di aver eseguito la transazione.

 

Per ulteriori informazioni: info@spazioseme.com | 0575 1827337 | 328 1647477 (Francesco Botti)

 

La giornata si concluderà con aperitivo e cena presso l’Allegro Agriturismo Argiano – Loc. Argiano in Via di Peneto (Arezzo). Ovviamente potrà unirsi anche chi non ha partecipato al Seminario.

Qui, tutte le info sulla serata in Agriturismo: Aperitivo con Divier Nelli e cena con il Pellegrino Artusi all’Agriturismo Allegro di Argiano

 

Workshop “L’Emozione nella Voce” con Laura Falcinelli

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L’EMOZIONE NELLA VOCE 

con Laura Falcinelli e la collaborazione di Sara Sani e Gianni Bruschi

Il laboratorio si svolgerà nell’arco di due giornate:  sabato 15 e domenica 16 marzo 2014 con i seguenti orari:

Sabato 15, dalle 10.00 alle 13.00 

Sabato 15, dalle 14.30 alle 16.30

Domenica 16, dalle 10.00 alle 13.00

I partecipanti al laboratorio dovranno presentarsi con un brano scelto (a cappella o con supporto base in cd).

Introduzione: ogni partecipante avrà modo di presentare al gruppo e agli insegnanti la propria performance.

Seguirà un lavoro diretto da Laura Falcinelli con la collaborazione di Sara Sani e Gianni Bruschi al fine di arrivare, la domenica sera, a una esibizione aperta al pubblico presso Spazio Seme, dove ogni cantante avrà l’opportunità di sperimentare i progressi raggiunti rispetto alla performance personale.

Programma del Workshop

 

Sabato mattina (10.00 – 13.00)

con Sara Sani

Verrà affrontato il tema della Tecnica vocale partendo dalle norme di Igiene Vocale, per poi concentrarsi sul principio di come la Tecnica sia ausiliaria e funzionale all’espressività. Prenderci cura del nostro strumento prima, e avere i mezzi per creare dinamismo e colore all’interno di un brano poi: ecco a cosa serve la tecnica vocale, la quale non risulta essere mai un fine, ma un mezzo per ciò che stiamo facendo ovvero comunicare con il pubblico attraverso la voce come mezzo espressivo.

Temi trattati: diaframma, postura, riscaldamento e cenni di anatomia. I mezzi tecnici per “colorare” e “dinamizzare” un brano (la voce soffiata, squillante, urlata, morbida, aggressiva, suono sporco e suono pulito).

Consigli tecnici finalizzati all’espressività e all’interpretazione del contenuto di un testo.

***

Sabato pomeriggio (14.30 – 16.30)

con Gianni Bruschi

Imparare ad usare la voce con sicurezza, esprimendo la genuinità della nostra natura.

Il lavoro aiuterà ad incrementare i propri mezzi fisici, mentali ed emozionali. Un risveglio fisico della voce, che si muove verso il suono puro, seguito da esercizi corporei e canto corale. Il percorso intende partire dalle basilari tecniche per una buona interpretazione attraverso la respirazione, articolazione e fonazione al fine di favorire l’apprendimento delle indispensabili conoscenze teoriche, lo sviluppo delle capacità espressive, la scoperta e la gestione di nuove dinamiche vocali ed espressive, attraverso la collaborazione con gli altri partecipanti e la comunicazione.

***

Domenica mattina (10.00 – 13.00)

con Laura Falcinelli

Parleremo di tecnica ma anche di come “sentire” un brano, come interpretarlo.

Daremo tutti insieme uno sguardo alla performance, al fine di individuare le zone di debolezza e quelle di forza.

Lavoreremo soprattutto sui “colori vocali” e le dinamiche di ritmo, tono e volume della voce nelle canzoni: sviluppare il controllo delle variazioni di risonanza, sviluppare la capacita’ di “sfumare”, arricchire l’interpretazione del canto nella musica leggera.

La tecnica e la ricerca del proprio suono per poterlo ampliare, alleggerire o renderlo più profondo.

Gli insegnanti

Laura Falcinelli

Ha scoperto da subito la sua grande passione per la musica e l’arte. Comincia da piccola a studiare danza classica nella scuola di Giovanna Papi, e frequenta il Piccolo Teatro di Arezzo per 5 anni. Durante l’adolescenza, il suo amore per il canto la porta ad esibirsi in molti jazz club Toscani.

Si diploma all’Accademia delle Belle Arti di Firenze in pittura e per alcuni anni studia canto con Slavska Taskova, una delle grandi cantanti di musica lirica e contemporanea. Studia musica e canto al St. Louis School of Music di Roma .

Frequenta i seminari di canto e improvvisazione jazz con Vana Gerig e Sherley Jordan. Studia canto jazz con Stefania Scarinzi ed Elisabetta Antonini.

Canta nell’orchestra di Augusto Martelli per la RAI, frequenta le Clinics di Umbria jazz e successivamente, studia a Boston inglese e canto.

Partecipa come vocalist alle tournee di Biagio Antonacci, al tour di Jovanotti con Irene La medica, canta nei dischi dei Negrita e Gianna Nannini.

Nel 2000 partecipa a Sanremo giovani. Nel 2001 scrive e interpreta “Canto de orfeo” con gli “Espirito, brano pubblicato in tutto il mondo. Nel 2002 con Francesco Rossi scrive “Love is the Music” cantato da Jenny B.

Collabora come songwriter dal 2000 al 2011 a molti brani prodotti da Francesco Rossi, per D:Vision Recors.

Partecipa come interprete di due brani nel disco jazz di Maurizio Bozzi “Bozorius” vincitore del Los angeles Music Awards come miglior album Nu Jazz dell’anno.

Very Nice il brano da lei interpretato e’ nominato tra i 3 vincitori della sezione Latin.

Nel 2013 esce il suo disco ” Origine” per Rougepurple ed e’ produttore esecutivo del disco “Love, Roots and Future” , edito per Rougepurple.

Collabora come autrice di testi e vocalist nel disco di Giovanni Costello: il disco, con produzione Tedesca, si avvale della grande orchestra SWR, tra le più’ importanti orchestre jazz d’Europa ed e’ in imminente uscita.

RECENSIONI DELL’ALBUM ORIGINE

Un bel concentrato di pop, soul, rock, rap, funky. Un album che si muove veloce lungo accattivanti onde groove, che ha arrangiamenti efficaci e che l’artista toscana impreziosisce con interventi puntuali, precisi, deliziosi.” (Rockerilla)

Arriva l’estate e questo è l’album perfetto. Laura Falcinelli, aka Lawra, è un bellissimo personaggio: artista in ambito figurativo, già vocalist di Jovanotti e Negrita, jazzista, studiosa di musica afro e con un curriculum di tutto rispetto di studio della tecnica vocale. Laura si esprime con gioia e versatilità, contaminando soul, jazz, africanismi e suggestioni “sud del mondo” in una teoria smagliante di brani. Un’opera prima di grande impatto” (Blow Up)

Sara Sani

Cantante, attrice e ballerina.

Nasce a Milano il 27/9/79. Scopre sin da piccola la passione per la musica avvicinandosi allo studio del pianoforte. Nel corso degli anni affronta lo studio della tecnica vocale con le insegnanti Eleonora D’Ettole, Loretta Martinez, Elisa Turlà e Elisabetta Rosa, con la quale ha anche approfondito lo studio della voce dal punto di vista logopedico. Consegue i tre attestati di livello artistico e si specializza ottenendo la certificazione CFP (Certificate of Figure Profiency) nel 2010 in tecnica VOICECRAFT EVTS (Jo Estill), con iscrizione regolare sul sito. Dal 2005 è insegnante di canto e tecnica vocale in diverse scuole della provincia di Milano e collabora altresì con scuole statali come esperto musicale esterno e con l’Associazione Logopedisti Lombardi come Tutor.

Studia danza classica, moderna e contemporanea alla scuola d’Arte e Cultura DAC di Milano con Gwendolen Duncan, entrando a far parte della compagnia stabile DDance e collaborando con la scuola come insegnante a partire dal 2004. Studia teatro con diversi maestri tra cui Irina Casali, detentrice in Italia del metodo “Meisner Technique”.

Ha all’attivo diverse collaborazioni come cantante con svariate cover-band del Nord Italia e con musicisti di prestigio sia in ambito jazz (con i quali si è esibita al Blue Note di Milano) che turnisti pop-rock. E’ regista e protagonista del Musical inedito “The Devilish Chime” ideato e prodotto dalla MM2 Band di Milano. Si esibisce come ballerina in varie produzioni della Compagnia DDance e come Attrice in produzioni di FE-Fabbrica dell’Esperienza di Milano. Ha partecipato come ballerina-attrice protagonista al cortometraggio della regista Lucia Franci “Dancer ma vie” girato ad Assago (MI).

Gianni Bruschi

Cantante, attore, ha all’attivo svolto esperienze teatrali e concertistiche in Italia e all’estero, con un repertorio che spazia da canti della tradizione popolare italiana del centro sud, alla musica soul, blues, spiritual, con uno sguardo all’incontro tra il jazz proveniente dall’Europa e dall’America nel dopo guerra e i maggiori interpreti Italiani

E’ docente presso l’Accademia dell’Arte di Arezzo (ADA – European Theatre, Vocal Arts and Dance) per corsi Universitari e Master post-universitari (MFA) con studenti americani ed europei. In qualità di direttore ADA del programma di danza negli anni 2011 e 1012 ha presentato laboratori ispirati alla cultura italiana (Tarantismo e danze popolari del Mediterraneo) presso Goucher College (Baltimora) – Boston University – Mulenberg College (Philadelphia) negli Usa.

Gianni Bruschi ha ideato TERìACA, progetto di spettacolo musicale, che si è sviluppato dal 2001 attraverso la direzione artistica di laboratori e seminari spettacolo interculturali sulla Tarantella Italiana e la cultura etnopopolare mediterranea, sia in Italia che all’estero: in Tunisia, Festival di Eljem, Grand Anphiteatre Romain, dove ha diretto laboratori dal 2003 al 2008, in Marocco (Festival di Taroudannt nel 2004, con il sostegno della Comunità Europea), in Albania – Teatro dell’Opera e del Balletto nel 2006, in Grecia “Patras European Capital of Culture” nel 2007, Francia, Egitto. Ha realizzato il cd musicale Terìaca Ensemble – Mosaico Mediterraneo, con il sostegno delle Regione Toscana.

E’ co-fondatore di Spazio Seme, società specializzata nella produzione artistica, formazione, ricerca e sperimentazione sulle arti in movimento dove insegna, gestisce l’organizzazione di eventi e ne cura gli allestimenti.

Costo del laboratorio: 75 euro

Per info e prenotazioni: info@spazioseme.com

“American Modern Dance and Creative Dance Composition”: workshop con Drew Santoro

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Sabato 26 ottobre, laboratorio di American Modern Dance and Creative Dance Composition con Drew Santoro

 

Drew Santoro è una ballerina di Boston (Massachussetts, USA). Ha frequentato il Goucher College di Baltimore, nel Maryland.

Di recente ha terminato il semestre di studi presso l’Accademia Dell’Arte di Arezzo e in questi ultimi mesi è a Spazio Seme come artista ospite. Ha un background di conoscenze su Balletto e Danza Moderna, in particolare attraverso lo studio approfondito delle tecniche delle donne fondatrici della danza moderna americana, come Doris Humphrey e Martha Graham.

La sua permanenza in Italia le ha mostrato che l’approccio all’insegnamento della danza in America è diverso da quello qui ad Arezzo, motivo che l’ha portata a voler condividere con gli altri questa prospettiva alternativa.

Drew ha lavorato con molti coreografi negli Stati Uniti e in Europa, come la ballerina americana Susan Jaffe e il tedesco Konstantin Tsakalidis.

Sta studiando Coreografia e vuole trasmettere la sua esperienza ai giovani danzatori, perché è convinta che la comprensione di coreografia e composizione sia importante non solo per i danzatori durante la fase di preparazione, ma anche per il pubblico,affinché possa trovare un significato più ampio quando assistere agli spettacoli.

La prima parte del Laboratorio sarà incentrata sulle Tecniche Moderne e sarà seguita da esercizi di Composizione.

 

Costo del workshop: 25€

Per prenotazioni: info@spazioseme.com

 

Contact Improvisation “Following the Fall” con AARON BRANDO

–English version below–

11-12-13 ottobre

Aarnon Brando a Ottobre arriverà in Italia!

Lo abbiamo invitato a insegnare a Spazio Seme (Arezzo) e a Cagliari, unendo le nostre forze per garantire costi imperdibili!

Dunque un super prezzo scontato per chi seguirà Brando nel suo tour italiano.

IL LAVORO PROPOSTO

Sono interessato alla Contact Improvisation (CI) come pratica che nutre il corpo e tonifica la coscienza.

Sono affascinato dalla combinazione tra specificità anatomiche e schemi di movimento intuitivi. Per me la CI richiama profonda onestà e piena espressione. L’attenzione costante della nostra ricerca sarà lo sviluppo di una profonda consapevolezza del “tono” e della capacità di“rilascio” del corpo usando come ancora di questa esplorazione l’integrità strutturale; da qui ci muoveremo nello spazio sfruttando questi principi: cammineremo, danzeremo, salteremo o cadremo con più facilità, efficienza ed eleganza. Nel corso del workshop svilupperemo tecniche e competenze che ci permettano di praticare uno stretching che ci porti oltre le nostre zone di comfort e che nello stesso tempo ci permettano di ballare in modo sicuro. Inizieremo esplorando la mobilità e la forza della nostra struttura. Isoleremo e utilizzeremo diverse parti del corpo, al fine di generare impulsi e perni dinamici nella danza. Espanderemo la nostra capacità di caduta partendo da un basso livello spaziale fino ad arrivare a praticarla (e a seguirla) da livelli spaziali più elevati e da situazioni più dinamiche, allenando il nostro corpo ad essere flessibile e a divenire una porta d’accesso all’ improvvisazione. Questi principi possono generare nuove prospettive con le quali praticare questa meravigliosa forma di danza. Sono anche interessato ad esplorare eventuali domande che potrebbero scaturire all’interno del percorso.

 

CHI E’ BRANDO

Brando insegna e performa la Contact Improvisation a livello internazionale.

Ha conseguito il Master in Scienze dell’Educazione allo Smith College e insegna all’ Enchanted Circle Theater(Massachusetts). A Northampton (Massachusetts) organizza mensilmente l’evento“Valley Improvisational Dance and Music (VIDAM)”, serata di jam di Improvvisazione di danza e musica. Brando è stato attivamente impegnato nella programmazione della Contact Improvisation a Earthdance (USA), Centro residenziale che sviluppa arte e danza. Qui ha creato l’evento chiamato CI Ground Research, una piattaforma internazionale per danzatori impegnati nella ricerca di questa forma di danza. Ha pubblicato sulla rivista internazionale di danza Contact Quarterly ed è stato curatore dell’evento organizzato per il 36° anniversario della CI. Brando ha studiato Fascial Bodywork/Structural Integration (massaggio della Fascia e programma di integrazione strutturale) presso la Scuola KMI (Kinesis Myofascial Integration) di Tom Myers.

 

Logistica:

Il workshop si svolge nelle sale presso Spazio Seme in Via del Pantano 36 Arezzo. E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione.

Orario:

– venerdì dalle 18.30 (benvenuto) ore 20.30 – 22.30 Lezione + Jam

– sabato dalle 10.00 alle 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 18.30 (lezione) – dalle 21.30 Jam aperta

– domenica dalle 10.00 – 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 18.o0 (lezione + jam).

Costo: 125 € per chi si iscrive entro il 4 ottobre i pasti sono compresi ad esclusione della cena del venerdì sera (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e delle colazioni – 14o € per iscrizioni dopo il 4 ottobre.

Chi seguirà Brando in entrambi i workshop (Arezzo e Cagliari) pagherà il prezzo super speciale di 175 euro!  

Chi seguirà i due workshop a Spazio Seme (Brando e Itay Yatuv – 22-23-24 Novembre) prezzo speciale di  210 euro!

Per informazioni e  modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo (SpazioSeme)

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Following the fall
Contact Improvisation Workshop with Brando (USA)
11-12-13 ottobre Arezzo Spazio Seme

Following the Fall

I am interested with CI as a form that both nourishes the body and invigorates our consciousness. I am fascinated by the combination of anatomical specificity and intuitive movement patterns. For me, CI calls forth a deep honesty and full expression.
With structural integrity as the anchor for our exploration, the ongoing focus of our intensive will be developing a deeper awareness of tone and release – thereby moving through space: walking, dancing, leaping, or falling, with more ease, efficiency, and elegance.
Throughout the workshop we will develop the technique and skills for stretching beyond our comfort zones and yet still dancing safely. We will begin by exploring the mobility and strength our structure. We will isolate and utilize various areas of the body in order to generate momentum and dynamic pivot points in the dance. We will expand our capacity for low-level falling and discover strategies to use falling as a doorway into true improvisation. We will continue to practice falling (and following the fall) from higher levels and from more dynamic situations. We will continue to expand our perception of falling, training our bodies to be supple and able to use falling as a doorway into true improvisation. These principles can inspire new perspectives with which to engage in this wonderfully expansive form.

I am also interested in exploring questions that arise throughout the intensive.

TEACHER BIO
Brando teaches and performs CI internationally and maintains a prolific youTube site (heybrando.com). He received his Masters Degree in Education from Smith College and is a teaching artist at Enchanted Circle Theater. He hosts Northampton’s, “Valley Improvisational Dance and Music” (VIDAM) event bi-monthly. Brando has been actively engaged in the CI programming at Earthdance: Dance Retreat Center (USA). There he has cultivated an event called CI Ground Research, an international platform for committed CI dancers to research the form. He has been published in the international dance journal Contact Quarterly and was a curator for CI’s 36th anniversary event.Brando has completed the Fascial Bodywork/Structural Integration program with Tom Myers’ KMI School.

The workshop takes place at Spazio Seme (Via del Pantano, 36) in Arezzo.
You can stay in Spazio Seme even for the night, with the sleeping bag. If there are some special needs, we’ll try to manage at best!

Friday: 6.30pm (arriving time) – 8.30pm-10.30pm lessons + jam
Saturday: from 10.00am to 1.00pm lesson / from 3.00pm to 6.30pm lesson – from 9.30pm open Jam
Sunday: from 10.00am to 1.00pm lesson / from 3.00pm to 6.00pm lesson+Jam

The workshop is 125 € if you subscribe until the 4th of october (only breakfasts and the friday dinner aren’t included) – 140 € for subscriptions after the 4th of october.

– Who will attend both the workshops with Brando (the one in Arezzo and the one in Cagliari, will pay 175 € as a special price)
– Who will attend the two festival in Spazio Seme (the one with Aaron Brando and the one with Itay Yatuv), will spend 210€ only!

For more informations: www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

Contact Improvisation “Let my people fall!” con ITAY YATUV

22-23-24 novembre 2013 

Let my people fall! – with Itay Yatuv

 

–English version below–

Let my people fall!

Il mio interesse nella Contact Improvisation è sia a livello tecnico che di ricerca di una risposta alla domanda: “cosa fa della danza una BUONA DANZA”?. La lezione inizierà con l’esplorazione del movimento in solitaria, lavorando a terra e utilizzando i nostri arti al fine di incontare il suolo in modo effettivo. Cercheremo di fare la stessa cosa insieme a un partner.

Dopodiché, c’è la danza. E c’è il mio partner. Chi è? Cosa vuole? Cosa voglio io? Entro la fine del laboratorio, scopriremo le risposte.

Mi metto a seguire una lezione con l’idea di qualcosa da esplorare nella mia mente. Tutti i miei piani vengono puntualmente fatti crollare dal resto dei danzatori nello spazio, e io non ho altra scelta che seguirne i passaggi con piacere.

Questa è la mia seconda volta ad Arezzo!

 

Itay Yatuv

Direttore Artistico della Hakvutza Dance School, Itay pratica e insegna Contact Improvisation da 10 anni. Ha studiato danza contemporanea a New York, in Italia e in Israele. Ha eseguito coreografie in modo indipendente negli ultimi 7 anni, guidando progetti internazionali di performance d’improvvisazione. Ha praticato anche Aikido negli ultimi 6, integrandolo anche nella sua ricerca nella Contact. Negli ultimi anni Itay conduce anche Laboratoti per i bambini piccoli e i loro genitori.

 

Logistica:

Il workshop si svolge nelle sale presso Spazio Seme in Via del Pantano 36 Arezzo. E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione.

 

Orario:

– venerdì dalle 18.30 (benvenuto) ore 20.30 – 22.30 Lezione + Jam

– sabato dalle 10.00 alle 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 18.30 (lezione) – dalle 21.30 Jam aperta

– domenica dalle 10.00 – 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 17.o0 (lezione + jam).

Costo: 125 € per chi si iscrive entrol’8 novembre i pasti sono compresi ad esclusione della cena del venerdì sera (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e delle colazioni – 14o € per iscrizioni dopo l’8 novembre.

Chi seguirà i due workshop a Spazio Seme (Brando e Itay Yatuv – 22-23-24 Novembre) prezzo speciale di 210 euro!

Per informazioni e modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo (SpazioSeme)

 

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– English version –

Let my people fall!

My interest in CI is both on a technical level and the search for an answer to the question ‘what makes a dance a GOOD DANCE’? a class will start with exploration of movement skills on our own such as floor work, falling into the floor, using momentum, and arraigning our limbs to meet the floor in effecting way. With a partner we’ll try to do the same.

Than, there’s the dance. And there’s my partner. Who’s he/she? What do they want? What do I want? By the end of the class, we’ll find out everything. I come to a class with an idea of something to explore in my mind. All my plans are always disrupted by the rest of the dancers in the space. I have no choice but to follow that pass with pleasure.

This is the 2nd time I’m coming to Arezzo.. YES!

 

Itay Yatuv – Artistic director of the Hakvutza Dance School, Itay has been practicing and teaching CI worldwide for 10 years. Trained as a contemporary dancer in New York, Italy and Israel. Choreographing independently for the last 7 years, Itay has been leading international projects of improvisational performances. Itay has been training in Aikido for the last 6 years, a practice he integrates into his CI research. In the last few years itay has been conducting CI workshops for little children and their parents.

 

The workshop takes place at Spazio Seme (Via del Pantano, 36) in Arezzo.
You can stay in Spazio Seme even for the night, with the sleeping bag. If there are some special needs, we’ll try to manage at best!

Friday: 6.30pm (arriving time) – 8.30pm-10.30pm lessons + jam
Saturday: from 10.00am to 1.00pm lesson / from 3.00pm to 6.30pm lesson – from 9.30pm open Jam
Sunday: from 10.00am to 1.00pm lesson / from 3.00pm to 5.00pm lesson+Jam

The workshop is 125 € if you subscribe until the 8th of november (only breakfasts and the friday dinner aren’t included) – 140 € for subscriptions after the 8th of november.

Who will attend the two festival in Spazio Seme (the one with Aaron Brando – 11,12,13 october and the one with Itay Yatuv), will spend 210€ only!

 

ContaKids class – con Itay Yatuv

Lezioni di ContaKids  – domenica 24 Novembre 

– dalle 17.30 alle 18.30 (per genitore e bambino di 2 – 4 anni)

– dalle 18.30 alle 19.30 (per genitore e bambino di 5 – 10 anni)

Giocare, rotolarsi, affidarsi, lasciar andare, cadere, rialzarsi, ridere…
Faremo con i nostri bambini tanti giochi divertenti che implicheranno molto contatto fra i bimbi e i genitori.
Un’esperienza che darà al bambino l’opportunità di accrescere le proprie capacità, ad esempio quelle di aggrapparsi, arrampicarsi e rotolarsi.
Il processo di apprendimento nel laboratorio avviene anche quando noi, come genitori, impariamo a fare affidamento su noi stessi, nel modo in cui lavoriamo e proteggiamo il nostro bambino. È anche un’opportunità per far pratica nel permettere ai nostri figli di fare esperienza, scoprire e imparare nuove cose per conto proprio.
Per partecipare, non è richiesto ai genitori di avere esperienza nella danza o nel movimento.
Costo: 15€

 

 

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– 5.30pm – 6.30pm (2 – 4 years old children)

– 6.30pm – 7.30pm (5 – 10 years old children)

 

To play, to roll, to rely on, to let go, to fall, to get up, to laugh..

In class we’ll play fun games with our children which will involve lots of touch and contact between the parent and the child. Those experiences might give the child an opportunity to improve physical skills such as hanging, climbing and rolling. The learning process in the class is also one where we, as parents, learn to rely on ourselves in the way we work and protect our child. It’s also a chance for us to practice to allow our children to experience, discover and learn new things by themselves.

Parents are not required to have dance or movement experience.

 

For more informations: www.spazioseme.com – info@spazioseme.com – +39 338 3366049

Spazio Seme – arti in movimento, via del Pantano 36, Arezzo (Tuscany, Italy)

 

CANTIERE TEATRALE: CORSO GRATUITO di teatro, movimento e improvvisazione

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Dal 18 novembre al 16 dicembre, un corso aperto a tutti!

c/o Arezzo Factory, via Masaccio, 6

In collaborazione con Spazio Seme, un laboratorio legato al progetto Park Corner, realizzato dall’Assessorato Sport e Giovani del Comune di Arezzo in collaborazione con la Cooperativa Sociale Al Plurale nell’ambito di Creatività Giovanile, promosso e sostenuto dal Dipartimento della Gioventù – Presidenza del Consiglio dei Ministri e dall’Anci – Associazione Nazionale Comuni Italiani.

Il percorso vuole offrire un’occasione per vivere il teatro come momento di gioco, scoperta e ricerca.

Attraverso l’uso del corpo e della voce nello spazio e nel tempo, il laboratorio cercherà di far emergere e potenziare la capacità espressiva e comunicativa di ognuno dei partecipanti, invitandoli a inventare storie che verranno di volta in volta raccolte e drammatizzate.

La musica, il ritmo, il contatto, i gesti, i movimenti, legati al loro vissuto e al modo in cui viene percepita la realtà, saranno i temi sui quali si baserà l’attività, che verrà svolta come laboratorio interdisciplinare.

Gli esercizi proposti saranno stimoli per una maggiore coscienza del corpo in relazione alla voce, intendendo il movimento e la narrazione spontanea come strumenti per la comunicazione quotidiana.

Il laboratorio porterà alla costruzione partecipata di una rappresentazione finale.

Con gli insegnanti: Leonardo Lambruschini, Francesco Botti, Gianni Bruschi, Eleonora Ciampelli

 

Le date e gli orari del corso:

lunedì 18 novembre dalle 16.30 alle 19.00

venerdì 22 novembre dalle 16.30 alle 19.00
lunedì 25 novembre dalle 16.30 alle 19.00

venerdì 29 novembre dalle 16.30 alle 19.00
lunedì 2 dicembre dalle 16.30 alle 19.00
venerdì 6 dicembre dalle 16.30 alle 19.00
lunedì 9 dicembre dalle 16.30 alle 19.00
venerdì 13 dicembre dalle 16.30 alle 19.00

 

 

Per info e iscrizioni: 0575/908641 – info@arezzofactory.org

WORKSHOP DI RECITAZIONE – METODO STRASBERG

WORKSHOP DI RECITAZIONE – METODO STRASBERG

con Adriano Davi

sabato 15 giugno – 14.00 – 18.00

domenica 16 giugno 9.30 – 13.30

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Durante i due giorni di lavoro si spieghera’ quanto piu’ possibile riguardo il ”Metodo” di Lee Strasberg (che e’ stato insegnante di tantissimi tra i piu’ grandi attori di tutti i tempi, tra cui Al Pacino, James Dean e Marilyn Monroe). Per ovvie ragioni i due giorni saranno un assaggio di quello che e’ il potenziale di tale approccio.

Il lavoro sara’ incentrato sul testo teatrale ”Tradimenti” di Harold Pinter. Tale testo viene scelto per varie ragioni tra cui la facile adattabilita’ sia a teatro che al cinema, punto molto fondamentale di questo Metodo secondo il quale non esiste differenza tra recitazione teatrale e cinematografica, solo un diverso approccio alla tecnica.

La memoria non è necessaria nel caso deve essere fatta in modo neutro ovvero si consiglia di non imparare le battute ad alta voce, ne’ come dirle. L’obiettivo e’ quello di essere in grado di improvvisare, questo significa di conoscere bene il dialogo del nostro personaggio senza dover conoscere ogni singola parola, bensi’ ogni singola battuta nel suo senso, nella sostanza.

Esempio:

Se la battuta fosse ”non ho voglia di farlo!” saremmo liberi di dire ”non ho voglia!” oppure ”non ho voglia di fare questa cosa!” o ancora ”non voglio!” o ”non voglio farlo!” o addirittura soltanto ”no!”. Insomma quello che e’ importante e’ il succo! Quindi non spaventatevi (per chi inizia per la prima volta), la memoria e’ piu’ semplice di quanto pensate che sia. E’ necessario piuttosto aver letto almeno due volte tutto il testo. Poi concentrarsi sulla scena. Le giornate saranno strutturate in questo modo:

-la prima parte si fara’ attivazione (movimento fisico);

-nella seconda parte si svolgeranno esercizi sensoriali (esercizi che nutrono la nostra immaginazione, elemento fondamentale per l’attore)

-nella terza parte si andra’ in scena.

Tali fasi saranno senz’altro alternate a spiegazioni.

Si prega quindi il partecipante di portare sia abiti comodi per la parte fisica della lezione (tuta e scarpe da ginnastica), sia di scegliere fra i suoi abiti quelli che ritiene piu’ adatti al suo personaggio nella scena che gli verra’ assegnata. Sarebbe gradito anche il libro o le fotocopie della propria scena e un quaderno, penna, lapis e gomma, casomai si sentisse l’urgenza di prendere qualche appunto.

 

Adriano Davi inizia la sua carriera facendo teatro in una compagnia dilettantistica per 4 anni poi, dopo essersi laureato, si trasferisce a Roma per frequentare una scuola di recitazione che potesse dargli basi solide, cosi’ si iscrive all’ International Acting School of Rome: inizia cosi’ a conoscere il metodo Stanislavskij-Strasberg. Durante i due anni di formazione alla suddetta scuola, frequenta anche altri corsi e workshop sul metodo Strasberg e Stanislavskij con insegnanti come Alessio Bergamo, Lena Lessing, Michael Margotta e Joseph Ragno. Capisce cosi’ punti di vista differenti ,dello stesso metodo, che lo portano ad una consapevolezza maggiore riguardo alle differenze di approccio alla recitazione tra italiani e americani.

Si diploma nel 2009 e, alla rassegna teatrale ”Emozioni” – alla quale l’International Acting School aveva partecipato con lo spettacolo di fine corso – vince il premio come Miglior Attore per l’interpretazione di Smirnov da ”L’orso” di Cechov.

Per motivi familiari, dopo il diploma, torna a Prato (sua citta’ natale). Inizia lo stesso la sua carriera come attore attore e insegnante (nel cinema indipendente). Nel 2010 inizia ad insegnare alla Dreamcommunication e nel 2011 alla Cribari Film e partecipa a vari cortometraggi e a due lungometraggi. Con ”Articolo 1-Una Repubblica democratica fondata sul lavoro”, lungometraggio di fine corso Dreamcommunication (dove scrive, dirige i suoi allievi e interpreta) vince il premio A.N.P.I.

Nello stesso anno vince il premio Best Noir Actor Award al Los Angeles Neo Noir Film Festival con l’interpretazione di Franco Antonio Savasta. in ”Coffee a go go” di Nora Fabi

Attualmente continua a studiare con Joseph Ragno (membro a vita dell’Actor Studio) – al quale organizza i workshop in Italia.

Lo scorso Marzo ha diretto la messinscena di ”Girotondo” di Schnitzler, nella quale ha pertecipato anche come attore, dirigendo parte degli attori che si sono formati con lui in questi tre anni e alcuni  attori professionisti conosciuti durante gli studi a Roma.

costo laboratorio:
60 euro

 per info e iscrizioni:

info@spazioseme.com – 0575.1827337 Spazio Seme via del Pantano 36, Arezzo – www.spazioseme.com

 

LABORATORIO INTERDISCIPLINARE a cura di Francesco Botti e Gianni Bruschi

Per il secondo anno consecutivo, Spazio Seme partecipa ad Arezzo Wave e lo fa, anche questa volta, curando la sezione Contact Wave con l’intenzione di caratterizzare il festival attraverso la realizzazione di laboratori intensivi, danza, teatro, voce, performance in città.

Nelle sale di Spazio Seme in Via del Pantano, due diversi laboratori ogni mattina durante il festival:

– Laboratorio Interdisciplinare

a cura di Francesco Botti, Gianni Bruschi e la collaborazione di Hugo Leonardo Silva, Leonardo Lambruschini, Mario Ghezzi

– Danza Contact Improvisation

Il pomeriggio poi, i partecipanti ai workshop e tutto il team di Spazio Seme, si sposteranno alle stazioni ferroviarie di Arezzo e Alberoro, dove accoglieranno i turisti con improvvisazioni di danza in collaborazione con Sosta Palmizi e la compagnia MM2 di Philadelphia (USA).

 

Laboratorio Interdisciplinare

(voce, canto, teatro e movimento)

Dal mistero delle danze popolari italiane all’azione poetica contemporanea.

a cura di Francesco Botti, Gianni Bruschi 

e la collaborazione di Hugo Leonardo Silva, Leonardo Lambruschini, Mario Ghezzi


Laboratorio interdisciplinare di danza, voce e teatro sulle tradizioni popolari in chiave contemporanea. Il laboratorio intende offrire un’occasione di ricerca espressiva attraverso il movimento, l’uso della voce, l’azione teatrale, e l’improvvisazione. Le suggestioni dei misteri orfici e le tradizioni popolari come punto di partenza per lo sviluppo di una poetica contemporanea dove il contatto, l’interazione e la narrazione siano linguaggi integrati e fertili per la rappresentazione.

Tra i partecipanti confermano la presenza 10 danzatori della compagnia MM2 Modern Dance Company da Phialadelphia (USA) che nei giorni precedenti al festival  la MM2 Modern Dance Company, che presenterà il suo spettacolo THREE mercoledì 10 luglio alle 21.30 (ingresso libero) nelle sale di Spazio Seme.

 

Orari e logistica:

venerdì 12 luglio – dalle 10.00 alle 13.30 workshop dalle 15.00 open space (con gli artisti di Sosta Palmizi e la compagnia di danza MM” di Philadelphia) dalle 17.30 performance alla stazione ferroviaria e sul treno per raggiungere l’area del festival Arezzo Wave (Albergo, Civitella in Val di Chiana).

“programma del festival”

sabato 13 luglio – dalle 10.00 alle 13.30 workshop dalle 15.00 open space (con gli artisti di Sosta Palmizi e la compagnia di danza MM” di Philadelphia e i partecipanti al laboratorio di contact improvisation) dalle 17.30 performance alla stazione ferroviaria e sul treno per raggiungere l’area del festival Arezzo Wave (Albergo, Civitella in Val di Chiana).

 “programma del festival”

domenica 14 luglio – dalle 10.00 alle 13.30 workshop  dalle 15.00 open space (con gli artisti di Sosta Palmizi e la compagnia di danza MM” di Philadelphia e i partecipanti al laboratorio di contact improvisation) dalle 17.30 performance alla stazione ferroviaria e sul treno per raggiungere l’area del festival Arezzo Wave (Albergo, Civitella in Val di Chiana).

“programma del festival”

 

Costo:

30 euro  singolo incontro – 75 full è possibile pernottare nelle sale di Spazio Seme con materassino e sacco a pelo. Su richiesta è possibile pranzare a Spazio Seme costo di 10 euro. La cena è libera per godersi il festival Arezzo Wave (ingresso gratuito per i partecipanti ai workshop).

 

Per info e iscrizioni:

Spazio Seme – via del Pantano Arezzo

www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

 

CONTACT IMPROVISATION con Hugo Leonardo e Leonardo Lambruschini

Per il secondo anno consecutivo, Spazio Seme partecipa ad Arezzo Wave e lo fa, anche questa volta, curando la sezione Contact Wave con l’intenzione di caratterizzare il festival attraverso la realizzazione di laboratori intensivi, danza, teatro, voce, performance in città.

Nelle sale di Spazio Seme in Via del Pantano, due diversi laboratori ogni mattina durante il festival:

Danza Contact Improvisation

con Hugo Leonardo Silva (Brasile) e Leonardo Lambruschini

– Laboratorio Interdisciplinare

con Francesco Botti, Gianni Bruschi

Il pomeriggio poi, i partecipanti ai workshop e tutto il team di Spazio Seme, si sposteranno alle stazioni ferroviarie di Arezzo e Alberoro, dove accoglieranno i turisti con improvvisazioni di danza in collaborazione con Sosta Palmizi e la compagnia MM2 di Philadelphia (USA).

 

Contact Improvisation

DESABITUACIÓN COMPARTIDA di Hugo Leonardo 

Estar totalmente presente es estar abierto a las posibilidades de escapar de los hábitos, incluso los hábitos que el entrenamiento del Contato Improvisación establece en nuestros cuerpos, movimiento y percepción. La paradoja es la siguiente: entrenamos para tener mejores hábitos de des-habituar, nuestro objetivo es navegar por un flujo de movimiento y comunicación así suave y fiable como alerta y capaz de sorprendernos. En este taller, la propuesta es bailar bajo una delicadeza y uma atención intensificada con el fin de desestabilizar y aventurarnos  para allá de los hábitos por los que bailamos, que percibimos y vivimos la experiencia de lo que somos en cada momento.

Este taller es una aplicación directa de la investigación sobre el Contact Improvisación, el movimiento y la mente que desarrollo en el contexto de mi carrera académica y artística en la danza. Mi interés ha estado en mirar al Contact Improvisación bajo la perspectiva de estudios de la cognición con el fin de direccionar mi trabajo como profesor y bailarín para una exploración de la experiencia subjetiva y imaginativa de los que bailan. En este contexto, asumo el Contact Improvisación como un “juego de baile” com interés técnico, sensorial, perceptivo y metafórico en el “vertigo de la caída”.  La estrategia principal es confrontar las estabilidades  y aventurarse más allá del territorio seguro y familiar, tanto en términos de habilidades técnicas en danza-movimiento como en nuestras formas habituales de percibir y vivir la experiencia de estas percepciones, del mundo y de nosotros mismos en consecuencia. Este taller es una invitación para un entrenamiento del Contact Improvisación con um enfoque en cómo el cuerpo y esta propuesta misma de investigación de la danza y del movimiento valora los hábitos (instinto de supervivencia, las acciones reflejas y economía cognitiva, por ejemplo) y al mismo tiempo sostiene los ideales de libertad y el descubrimiento, la creación y la sorpresa. Y teniendo en cuenta que el mayor de todos los hábitos es la “mente” que le da la sensación y idea de lo que somos, vamos a bailar a aventurarse más allá de los límites habituales de la experiencia de nosotros mismos.

 

Para la aplicación de tales ideas, el entrenamiento del Contact Improvisación se lo conduce como un “processo de creación” en que es utilizada una metodologia y concepto de “materialidades perceptuales” que trata de la multiplicación de los recursos de reflexión, de composición y de experiencia por medio del cuerpo-movimiento, del texto, del diseño y de la imagen.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Hugo Leonardo Silva

El bailarín Hugo Leonardo es el fundador y organizador del EmComTato Festival de Contact Improvisación de Bahia, donde está a enseñar hace 10 años, además de participar y colaborar en la red brasileña de eventos dedicados al Contact Improvisación. En paralelo y en colaboración con su carrera artistica,  tiene su trayectoria academica con doctorado en artes escénicas y mestrado en la danza por la Universidad Federal de la Bahia (UFBA).  Es author del libro “Poética de la Oportunidad: estructuras coreográficas abiertas a la improvisación”. Actualmente empienza la concepción y implementación en la Chapada Diamantina de un espacio rural para la arte, la reflexión y la invención bajo el concepto y una filosofia de la autonomia. www.hugo-leonardo.com

 

Leonardo Lambruschini

Produttore artistico e performer, insegna Contact Improvisation. Conduce laboratori sperimentali di Movimento e Improvvisazione con persone diversamente abili e non. Ideatore di Spazio Seme www.spazioseme.com , società specializzata in produzione artistica, formazione, ricerca e sperimentazione sulle arti in movimento. Co-fondatore del I° Festival Internazionale di Contact Improvisation Italy Contact Fest  www.italycontactfest.com

 

Orari:

venerdì 12 luglio – alle 21.00 jam

sabato 13 luglio – dalle 10.00 alle 13.30 workshop dalle 15.00 open space (con gli artisti di Sosta Palmizi e la compagnia di danza MM” di Philadelphia) dalle 17.30 performance alla stazione ferroviaria e sul treno per raggiungere l’area del festival Arezzo Wave (Albergo, Civitella in Val di Chiana).

 “programma del festival”

domenica 14 luglio – dalle 10.00 alle 13.30 workshop  dalle 15.00 open space (con gli artisti di Sosta Palmizi e la compagnia di danza MM” di Philadelphia) dalle 17.30 performance alla stazione ferroviaria e sul treno per raggiungere l’area del festival Arezzo Wave (Albergo, Civitella in Val di Chiana).

“programma del festival”

 

Costo:

55 euro  comprensivo di pernotto nella sala e pranzo di sabato e domenica. Abbiamo preferito lasciare libera la cena per dare l’opportunità di ascoltare della buona musica al festival Arezzo Wave che per i partecipanti ai workshop è gratuito.

Per informazioni e iscrizioni:

Spazio Seme – info@spazioseme.com – 3383366049 Leonardo

 

 

“Cantare e ridere pienamente” – con Kaya Anderson

Domenica 2 giugno dalle 9.30 alle 13.30 – “Cantare e ridere pienamente” – 

con Kaya Anderson

Questo corso sarà una introduzione a un approccio originale e profondo nello sviluppo di maggiori potenzialità espressive della voce. S’incomincia con un riscaldamento praticando respiri e movimenti idonei per cantare.

La voce, il corpo tutto e l’espressione vocale, emanano dalle mosse incoraggiate e guidate da Kaya Anderson, con sensibilita per ciascun individuo ed un lavoro di gruppo che ispira ad aumentare l’energia creativa. Uno dei temi di questa introduzione sarà la risata. Ridere per scoprire nuove qualità della voce

Sono consigliati indumenti sportivi.

Kaya Anderson 
Attrice, cantante e insegnante, è tra i fondatori del Roy Hart Theatre a Londra.
 Si trasferisce con il Roy Hart Theatre nel sud della Francia nel 1975, dove abita e lavora tuttora.
 Inizia gli studi sulla propria voce, sul legame tra la voce e la psiche, il corpo, l¹immaginario, le emozioni e il risultante sviluppo della personalità con il maestro Alfred Wolfohn creatore originale di questo approccio alla voce integrale e il suo allievo e successore Roy Hart nel 1956.
 Ha partecipato a tutti gli spettacoli e ai concerti del Roy Hart Theatre.
 Ha recitato-cantato in italiano una creazione “Voci d’Albero” insieme ad Albino Bignamini. Insegna corsi voce al suo Centro Roy Hart al Chateau de Malerargues, Thoiras, Francia, insieme ad altri del Roy Hart Theatre. Kaya insegna e da conferenze dal 1977. Ha dato numerosi corsi sulla Voce in tutto il mondo. Parla cinque lingue, incluso l¹italiano.

Foto: Roy Hart, Kaya Anderson, Alfred Wolfsohn and Marita Gunther, 1958
Info e iscrizioni
E’ necessario confermare la propria partecipazione inviando i proprio dati anagrafici all’indirizzo email info@spazioseme.com
Scadenza iscrizioni: 29 maggio 2013
Costo: 40 euro
Luogo: Spazio Seme – arti in movimento, Via del Pantano 36, Arezzo

“AREZZO CINELAB 2014” – Laboratorio cinematorgrafico

Il laboratorio si propone di coinvolgere i partecipanti in tutte le fasi tecniche e creative necessarie alla realizzazione di un cortometraggio. Agli iscritti verrà data l’opportunità di vivere in prima persona l’esperienza di un piccolo set cinematografico in cui sarà possibile sperimentare, dietro la macchina da presa, i diversi ruoli coinvolti nella produzione di un’opera audiovisiva.

Alla fine del percorso verrà realizzato un cortometraggio con la collaborazione di tutti gli iscritti.

Il laboratorio si rivolge a persone dai 16 anni in su.

 

MODALITA’ DI SVOLGIMENTO

Il laboratorio, della durata di 40 ore complessive, si articolerà in due fasi:

1)    Lezioni teorico-pratiche per un totale di 16 ore (suddivise in 8 incontri da 2 ore ciascuno). Le lezioni si terranno il martedì e il giovedì dalle 19.00 alle 21.00.

2)    Realizzazione del cortometraggio di fine laboratorio per un totale di 24 ore (suddivise in 3 incontri da 8 ore ciascuno e da tenersi il sabato e/o la domenica). Le date verranno concordate con i corsisti.

 

ARGOMENTI TRATTATI

Sintesi degli argomenti che verranno trattati durante la prima fase:

–      L’idea, il soggetto, la sceneggiatura: il processo creativo per arrivare alla messa in scena;

–      Chi fa che cosa: i ruoli coinvolti nella realizzazione di un cortometraggio;

–      L’ABC del linguaggio cinematografico: inquadrature, movimenti di macchina, campi e piani;

–      La macchina da presa e gli obiettivi: nozioni di base sulla fotografia;

–      Illuminare il set: nozioni di base sulle tecniche di illuminazione.

 

ATTREZZATURE UTLIZZATE:

Per lo svolgimento delle attività laboratoriali verranno messe a disposizione dei partecipanti le seguenti attrezzature:

–      1 macchina reflex professionale (Nikon D800) completa di obiettivi (24mm F 2.8, 28mm Macro F 1.8, 50mm F 1.4, 105mm F 2.5, 150mm Macro F 2.8), treppiede, monitor e spallaccio;

–      Parco luci completo di stativi, pannelli riflettenti, gelatine colorate;

–      1 registratore digitale con microfono e boom per l’audio in presa diretta;

–      1 camera crane;

–      1 camera slider.

 

COSTO

La quota di partecipazione è di 190,00 euro entro il 31 dicembre e di 220,00 euro dopo il 31 dicembre.

INIZIO LABORATORIO: MARTEDÌ 4 FEBBRAIO 2014 

 

 

Per informazioni potete contattare i responsabili del laboratorio ai seguenti numeri:

–      Denis Gonzaga  393 9073410 – den.gonzaga@gmail.com

–      Maruscka Faralli 349 359 2377

 

SPAZIO SEME – Via del Pantano 36, Arezzo – www.spazioseme.com – info@spazioseme.com

Laboratorio di danza con Abraham Hernandez (Messico)

Quattro incontri tutti i mercoledì dalle 20.30 alle 22.00

27 marzo – 3 aprile – 10 aprile – 17 aprile

La partecipazione è aperta a tutti!

Il “danzón” è un ballo che ha origine a Matanzas (Cuba) nella seconda metà dell’Ottocento e che si esegue principalmente in gruppo o in coppia, con movimenti molto sottili e sinuosi.

Danzón deriva dalla contradanza, e come essa aveva origini inglesi e fu portata a Cuba dai coloni francesi che scappavano dalla rivoluzione haitiana del 1790. A Cuba questi balli vennero influenzati dai ritmi e dalle danze africane. Divennero quindi una fusione tra influenze europee e africane.

Il danzón fu altresì popolare nel golfo del Messico,  a causa della forte influenza cubana in quella regione. Più tardi il danzón si sviluppò anche a Città del Messico. Infatti qui è sopravvissuta come danza più a lungo che a Cuba. Ancora oggi è ballata in molte citta messicane e nelle feste nazionali popolari.

Abraham non si limiterà a far danzare questo intrigante ballo, ma spazierà nel suo vasto repertorio di conoscenza della danza contemporanea, e di altri balli tradizionali, secondo l’attitudine e la voglia di sperimentare di chi sarà presente a lezione.

 

 

I temi del laboratorio:

– apprendere il ritmo e i principali passi

– creare una struttura

– improvvisare con la musica

 

 

La pelle, l’organo più esteso del corpo, è quella che per prima stabilisce un contatto di sensi con la realtà e con la gente (che coesistono in essa) “, Abraham Hernandez”

Abraham Hernandez

Il ballerino messicano inizia la sua carriera come membro fondatore della Compagnia Internazionale di Danza Folkloristica “Tshumalli”. Nello stesso momento si unisce anche alla Compagnia Latinoamericana “Anáhuac”.

In seguito decide di specializzarsi nella danza e inizia gli studi al Centro di Educazione Artística “Luis Spota Saavedra” .

Si diploma in danza contemporanea all’Accademia de la Danza Mexicana. Collabora con molti coreografi celebri in diverse compagnie, come ad esempio Asalto Diario de  Miguel Ángel Díaz, ASYC il teatro di movimento di Alicia Sánchez, in campo indipendente con Helmar y Paulina Alvares.

Combinando il  bagaglio etnico-culturale, le nuove tecniche e stili di danza contemporánea, nel  2010 comincia la sua carriera come performer solista in tour per il Messico.

Per la prima volta in Italia, abbiamo il piacere di averlo allo Spazio, dove sta continuando il suo percorso di scambio continuo con gli altri danzatori, e dove ha deciso di mettere a disposizione di chi vuole approfittarne, le sue conoscenze. 

 

 

Per info

Spazio Seme, Via del Pantano 36, 52100 Arezzo – info@spazioseme.com – 0575 182 7337

 

“ LOOP SCORE “ – Workshop di Contact Improv.

con Linda Bufali e la collaborazione di Michele Marchesani

21- 22-23 marzo, 2014  @ Spazio Seme (Arezzo)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Tre habitat musicali e il silenzio. Il focus musicale sarà l’opportunità per cambiare il colore della danza, da soli e in due. I momenti di creazione e improvvisazione saranno legati a momenti di tecnica utili a tre grandi volumi corporei fondamentali nel C.I. :

Piedi-gambe…….relazione con il pavimento

Bacino-centro….radicamento e sollevamenti

Testa-spazio…….studio dell’asse (colonna) e relazione con lo spazio (occhi)

Il termine LOOP SCORE deriva dall’intenzione di rivivere più volte gli stessi habitat musicali in tutte le danze e svilupparne gli stimoli che ne derivano. I temi sonori saranno proposti dal vivo durante la lezione da Michele Marchesani e si alterneranno a momenti di silenzio danzato.

 

Orario e logistica:

Il workshop si svolge nelle sale presso Spazio Seme in Via del Pantano 36 Arezzo. E’ possibile dormire nella sala con sacco a pelo, per qualsiasi altra necessità troveremo una soluzione.

– venerdì dalle 18.30 (benvenuto e cena ognuno porta qualcosa e condividiamo) dalle 21.00 riscaldamento e jam

sabato dalle 10.00 alle 13.00 (lezione) dalle 15.00 alle 18.30 (lezione) – dalle 21.30 Jam aperta

domenica dalle 10.30 – 13.30 (lezione) dalle 15.00 alle 17.00 jam.

 

Linda Bufali 

Provando a fare teatro, nel ’98 incontro/scontro questa “danza strana”. Dopo qualche anno mi sono accorta che ero ancora lì a sudare, cadere, ridere e sentire…quindi decido di approfondire ed entro nel fantasmagorico mondo dei workshop e dei festival incontrando/scontrando insegnanti strani che mi hanno aiutato a sudare, cadere, ridere e sentire ancora meglio. Pagherei per dimenticare tutto e ricominciare da capo, rifare il viaggio. Ma non si può. Dal 2008 insegno, ed è un po’ come rifare il viaggio, conoscendo la strada ma portando un altro bagaglio..e sperare sempre in qualche incontro/scontro interessante.

 

 

LOOP SCORE (english version)
Three musical habitats and silence.
The musical focus will be on the opportunity to change the colour of dance, alone and with a partner.
The moment of creation and improvisation will be tied to tecnical moments, useful to thede three body areas:
–      feet/legs…floor connection
–      pelvis/center…grounding and lifting
–      head/space…focus on the axis (spine) in relation to space (eyes)
The words ‘loop score’ come from the intent to repeatedly relive the same musical habitats in all dance and develop the deriving incentives.
 The musical theme will be given live during the lesson by Michele Marchesani and it will alternate with silent dance moments.

 

***

Costo: 100 € per chi si iscrive entro il 13 marzo i pasti sono compresi ad esclusione della cena del venerdì sera (ognuno porta qualcosa e lo condividiamo) e delle colazioni – 12o € per iscrizioni dopo il 14 marzo.

Per informazioni e modalità di iscrizione contattare: info@spazioseme.com oppure telefonare a 0575 1827337 – 3383366049 Leonardo (Spazio Seme)

Spazio Seme – Via del Pantano 36, 52100 Arezzo

Danza Butoh con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson

Domenica 3 marzo – 10:30-13:30 / 15:00-18:00

per danzatori e attori di ogni livello
con Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson

Sasaki, from the Oriental tradition, and Wilson, from the Western, meet in a fertile collaboration – the Western dance weaves itself within the Butoh mind and gains new significance.

Sasaki, orientale, e Wilson, occidentale, si incontrano per una fertile collaborazione – la danza occidentale si intreccia con il Butoh mind e acquista nuovi significati.

Mitsuru Sasaki e Mark Alan Wilson,
 l’uno indipendentemente dall’altro, si sono orientati rispettivamente verso l’occidente e l’oriente. 
Personalità molto diverse, si interessano reciprocamente ad aspetti spesso opposti delle rispettive culture.
 Ciò che è nato come un incontro casuale in ambito professionale, diviene però fra i due artisti una fertile collaborazione ed integrazione.
Nel metodo di lavoro di Mark Alan Wilson confluiscono elementi tratti dal Tai Chi, dal Qi Kung; è proprio in virtù di queste discipline che la sua tecnica si avvale di una forza e di una dinamica che si sposano con la padronanza del senso del peso e la capacità di giocare con esso.
Mitsuru Sasaki utilizza l’influsso della cultura occidentale per sviluppare una sua personale forma espressiva del Butoh. I movimenti appresi ed assorbiti dai maggiori danzatori e coreografi occidentali acquistano un’espressività ed una densità di significato nuove, attraverso ciò che possiamo chiamare la sua “Butoh mind”.
Nei trenta anni di esperienza con personalità e discipline artistiche diverse, dal lavoro con Susanne Linke e con Pina Bausch, a quello come coreografo e danzatore indipendente, egli matura inoltre una grande capacità comunicativa nel trasmettere il proprio concetto di danza Butoh, elaborando una forma più facilmente assimilabile da un pubblico occidentale.

Nel workshop non si lavora su un’idea del Butoh unicamente ancorata alla tradizione, o comunque codificata, bensì si intraprende la ricerca di una possibile nuova forma di Butoh, attraverso un’opera di disgregazione sia dell’estetica di questa danza stessa, che di quella occidentale. I partecipanti apportano in questo senso il loro personale contributo.
Il workshop è aperto a tutti i livelli di competenza delle varie arti espressive, dalla danza, al teatro o a chiunque sia interessato ad un lavoro su se stesso.
Costo: 50 euro + 10 euro per il pranzo (facoltativo)

per info e iscrizioni: info@spazioseme.com

 

Laboratorio de Arte em Movimento – Salvador, Brasil

 

28, 30 e 31 janeiro 2013 – 09.00 as 12.30 – Expaçio Xisto Bahia,  Salvador Bahia Brasil

info@spazioseme.com

(italiano)
Il laboratorio sulle arti in movimento è dedicato alle diverse forme di espressione in un’ottica d’incontro e scambio artistico e culturale, attraverso la presenza di professionisti di fama internazionale, e propone percorsi intensivi per l’apprendimento di diverse forme di movimento, ritmo e immagine.

 

Il laboratorio si inserisce all’interno del progetto Contact Wave, nato in occasione del festival Arezzo Wave 2012 e ideato da Carlos Ujhama e Leonardo Lambruschini, un percorso di ricerca e scambio tra la cultura afrobrasiliana e la danza contact improvisation, che riceve contaminazioni anche dalla danza contemporanea, africana e dalla musica percussiva.

Per l’edizione 2013, che si svolgerà nella città di Salvador de Bahia, Brasile, la compagnia AFROSSà e SPAZIOSEME ripropongono le stesse basi del progetto, integrando però anche le arti visuali attraverso la sperimentazione di tecniche di fotografia e video, per valorizzare la documentazione in immagini delle attività a livello internazionale.

 

PROGRAMA:

DIA 28, SALA CARLOS MORAES

– 08:30hs_ REALIZAÇÃO DE INSCRIÇÕES

– 09:00hs_ ABERTURA (boas vindas e apresentação dos profissionais)

– 09:30hs_O CORPO NA CAPOEIRA (ginga, malicia e mandiga), conduz Carlos UJ.

– 10:40hs_O CORPO EM CONTATO (dinamicas do contato improvização), conduz Leonardo L.

– 11:50hs_ EXPERIMENTOS E ENCONTRO DAS LINGUAGENS ( JAM SESSION )

– 12:30hs_ ENCERRAMENTO

DIA 29, CENTRO CULTURAL FUSION – PELOURINHO  ( A CONFIRMAR)

 

DIA 30, SALA CARLOS MORAES

– 09:00hs_ TECNICA HORTON, conduz Elisio Pitta

– 10:50hs_ AFROSSà – Dança Popular e Contemporanea da Bahia, conduz Carlos UJ.

– 12:00hs_ PROCESSO COREOGRAFICO COLETIVO

– 12:30hs_ ENCERRAMENTO

DIA 31, SALA EMILIA BIANCARDI

– 09:00hs_ CONTATO E IMPROVIZAÇÃO, conduz Hugo Leonardo em colaboração

com Leonardo Lambruschini.

– 11:30hs_ JAM SESSION

– 12:30hs_ FINALIZAÇÃO DAS ATIVIDADES.

* O laboratório de fotogafia e video, conduzido por Sofia Sguerri e Andréa Magnoni, estarà acontecendo contemporaneamente a todas as outras atividades.

Maiores informações: +55 71_ 9609.0847

(Português)

O laboratório de Arte em Movimento é dedicado a diversas expressões artisticas, em uma ótica de encontro e troca cultural através da participação de profissionais de artes cênicas de fama internacional. Sua proposta è a realização de percursos intensivos para o aprendizado e a utilização do movimento, do ritmo e da imagem.

O laboratório faz parte do projeto Contact Wave, criado em ocasião do festival Arezzo Wave 2012, organizado pelos produtores Leonardo Lambruschini e Carlos Ujhama. Esse é um projeto de pesquisa e troca entre a cultura Afrobrasileira e o Contato Improvização, que se carateriza ainda pela contaminação com a dança contemporanea, africana e a musica percussiva.

Para a edição que acontecerá em janeiro de 2013, na cidade de Salvador, Bahia, Brasil, a AFROSSà Cia e o SPAZIOSEME. propoem manter as bases desse projeto, integrando dessa vez também as artes visuais, através da experimentação de técnicas de fotografia e filmagem, para valorizar a documentação por imagem das atividades a nível internacional.

 

Andréa Magnoni

(portugues)

Andréa Magnoni, 38 anos, Paranaense, moro há 5 anos em Salvador. Tenho como foco principal do meu trabalho os retratos e a cobertura de espetáculos e eventos. Com bagagem de 15 anos como Terapeuta Holística, os retratos saem do meramente estético para um encontro mais profundo consigo e propõe ao fotografado um novo olhar sobre si. E por conta de uma variada experiência com a arte da comunicação: rádio, TV e teatro, o olhar apaixonado sobre os espetáculos traz um diferencial na retratação das expressões e da essência de quem o realiza. Já realizei em Salvador, duas exposições fotográficas: “Linda Bahia” (2011) e “Mulher LuaSol” (2012). Fotografia tem que ter emoção… fotos tem que ter alma!

(Italiano)

Andrea Magnoni, 38, Paranaense .Vivo da 5 anni a Salvador. Ho come obiettivo principale del mio lavoro ritrarre e realizzare la copertura di spettacoli ed eventi. Con 15 anni di esperienza come Terapeuta Olistico, le immagini escono da una concezione puramente  estetica per andare incontro ad incontro più profondo con se stessi e propongono al soggetto fotografato un nuovo sguardo verso se stesso. Una diversificata esperienza nel settore della comunicazione (radio, TV e teatro) caratterizza in maniera differente lo sguardo appassionato sugli spettacoli, nel ritrattarne le espressioni e l’essenza di chi li realizza.

Ho realizzato a Salvador due mostre fotografiche: “Beautiful Bahia” (2011) e “Donna LuaSol” (2012). La Fotografia deve dare emozioni … le fotgrafie devono avere un’anima!

 

Sofia Sguerri

(portugues)

Nasceu na cidade de Arezzo, Italia. Fotografa e video maker freelance, formada em Fotografia no “Dipartimento di Arti visive e discipline dello spettacolo” (“Departamento de Artes Visuais e Artes Cenicas”) da Libera Accademia di Belle Arti de Firenze, tendo com tema para a sua dissertaçao final “Racconti di uomini tra le reti. Pescherecci della Toscana” (“Historias de homens entre as redes. Navios pesqueiros na Toscana”). Se dedica particularmente ao mundo da reportagem, da fotografia documental, de espetaculos e de eventos, onde deixa sempre muito espaço para a experimentaçao, nao sò atravéz das tecnicas fotogaficas e graficas, mas tambem atraves da utilizaçao de diferentes suportes que normalmente sao considerados materiais de recuperaçao. Desde 2009 participa de varios workshop fotograficos de reportagem e de espetaculos, tais como: “Viaggio intimo – Cuzco – Perù”, dirigido por Ernesto Bazan no Vale Sacro, no Perù e “Apriti Borgo”, uma documentaçao do festival de artistas de rua, na Campiglia Marittima. Entre 2009 e 2012 participou de algumas exposiçoes coletivas no ambito de eventos culturais, dentre eles: Arezzo e Fotografia 2011, e em particular “il sentiero della MetaMorfosi” na igreja San Lorentino e Piergentino de Arezzo no 2010. Realiza trabalhos de colaboraçao com a revista “Ful, Urban Lifestyle” de Firenze.

Atualmente é uma das colaboradora do SPAZIO SEME – Arti in Movimento.

(Italiano)

Nata ad Arezzo. Fotografa e video maker freelance, Laureata in Fotografia “Dipartimento di Arti visive e discipline dello spettacolo”  presso la Libera Accademia di Belle Arti di Firenze, con la tesi “Racconti di uomini tra le reti”, pescherecci della Toscana.
Si dedica in particolar modo al Reportage, alla fotografia documentaria e alla fotografia di spettacolo e di eventi dove lascia molto spazio alla sperimentazione, non solo attraverso tecniche fotografiche e pittoriche ma anche con l’utilizzo di supporti differenti che solitamente sono materiali di recupero.
Dal 2009 partecipa a vari workshop fotografici di reportage e di spettacolo tra cui: “Viaggio intimo – Cuzco – Perù” condotto da Ernesto Bazan nella Valle Sacra in Perù e “Apriti Borgo”, documentazione del festival di artisti di strada a Campiglia Marittima.
Tra il 2009 e il 2012  partecipa ad alcune esposizioni collettive nell’ambito di vari eventi culturali tra cui Arezzo e fotografia 2011 e una personale “il sentiero della MetaMorfosi” presso la chiesa di San Lorentino e Piergentino di Arezzo nel 2010.
Ha collaborato con la rivista “Ful, Urban Lifestyle” di Firenze.
Attualmente collabora con Spazio Seme – arti in movimento.

Hugo Leonardo

(portugues)

Dançarino, professor, pesquisador e produtor com especial dedicação à improvisação, atuando intensamente na comunidade de prática de dança de Contato Improvisação, bem como em espetáculos e companhias independentes. Licenciatura (2002-2005) e Mestrado em Dança (2006-2008) na Escola de Dança da Universidade Federal da Bahia; Doutorado em Artes Cênicas (2009-2013) pela mesma universidade. Neste percurso, se dedicou especialmente à reflexão e à articulação teórico-prática em torno de temas da improvisação em dança e estudos no campo da cognição. É referência para o Contato Improvisação na Bahia desde o ano de 2003. Idealizador, diretor artístico e produtor do EmComTato Festival de Contato Improvisação, cuja primeira edição aconteceu em Salvador em junho 2010 com apoio do Prêmio FUNARTE de Dança Klauss Vianna 2009 e a segunda edição em abril de 2012 com patrocínio do Fundo de Cultura da Bahia-SECULT. Como pesquisador, performer e professor de Contato Improvisação, tem atuado em encontros e festivais internacionais a exemplo do Contact in Rio (2008, 2010), ECITE – European Contact Improvisation Teachers Exchange (Liverpool, Inglaterra, 2009, Raasepori, Finlândia, 2010), Freiburg Contactfestival (Alemanha, 2010), Ibiza Contact Festival (Espanha, 2010), Transformando pela Prática (Florianópolis, 2009, 2012), Disseminação Em Contato (Brasília, 2010), Festival Internacional de Contato Improvisação de São Paulo (2011, 2012), Festival de Dança de Joinvile (2011).

 

(italiano) 

Ballerino, professore, ricercatore e produttore, con una passione speciale per l’improvvisazione, è particolarmente attivo all’interno della comunità che attua la danza Contact Improvisation, così come in spettacoli e compagnie indipendenti. Con laurea (2002-2005) e specializzazione (2006-2008) in Danza presso la Scuola di Danza dell’Università Federale di Bahia, e Dottorato in Arti dello Spettacolo (2009-2013) nella stessa università, si è particolarmente dedicato, durante questo percorso, alla riflessione teorico-pratica sul tema dell’improvvisazione nella danza e agli studi nel campo cognitivo. E’ un riferimento per la danza Contact Improvisation nello stato di Bahia a partire dall’anno 2003. Ideatore, diretore artistico e produttore del Festival EmComTato, la cui prima edizione si è svolta a Salvador nel giugno 2010 con l’appoggio del Premio FUNARTE de Danza Klauss Vianna 2009, e la seconda edizione in aprile del 2012 con il patrocianio del Fondo di Cultura dello Stato di Bahia – SECULT. Come esecutore ricercatore e docente di Contact Improvisation, ha lavorato in occasione di incontri e festival internazionale, come il Contact in Rio (2008, 2010), ECITE – European Contact Improvisation Teachers Exchange (Liverpool, Inghilterra, 2009, Raasepori, Finlandia, 2010), Contactfestival Friburgo (Germania, 2010), Festival di Contatto Ibiza (Spagna, 2010), Trasformando con la pratica (Florianópolis, 2009, 2012), Diffusione In Contatto (Brasilia, 2010), Festival internazionale di Contact Improvisation di São Paulo (2011, 2012), Joinville Dance Festival (2011).

 

Elisio Pitta

(portugues)

Nascido em Salvador, Bahia, Elisio Pitta iniciou seus estudos nas artes aos 12 anos de idade. Alguns anos mais tarde começou sua carreira profissional.  Suas experiências abrangem: dança, música, teatro e cinema.  Pitta estudou e trabalhou com renomados mestres das artes de várias partes do mundo, dentre eles: Mestre Waldemar da Paixão; Raimundo King; Clyde Morgan, Lia Robatto, Arthur Hall, Maria Fux, Rubens Cuello, Alvin Ailey, Maurice Bejart, e Neide Aquino, dentre outros. Tem atuado como artista convidado em várias companhias fora do Brasil: Ballet Miguel Angel Maguiña, Peru; Ballet of XX Century, Bélgica; Maria Fux Dance Company, Argentina; Geni Le Gon Dance Ensemble, Marang Drum and Dance Ensemble, Guarany Music Company, Pacific Motion Dance Company e Axé Brasil, Canadá; Olatunji Drums of Passion, Ocheami African Dance Ensemble, Spectrum Dance Theater, USA; Kinetika Arts Links, Inglaterra, Resurrection Dance Theater, Haiti. Durante os últimos dez anos Elisio tem sido comissionado por importantes organizaçõesde artes e fundações, dentre elas: Lincoln Arts Association, Seattle Arts Commission, Centrum Fundation, Washington State Arts Commission, Simon Fraser University, Vancouver Concert Society, University of BritishColumbia Museum of Anthropology, the National Endowment for the Arts, Kinetika Arts Links, the London Arts Council, the Resurrection Dance Theater of Haiti, Prince Claus Fund for Cultural Development, Holanda.

Atualmente dirige a Companhia C, Dança Negra Contemporânea, e o Centro de Articulações e Referencia em Dança Negra, fundados em março de 2008 na cidade do Salvador. Em 2011 foi induzido ao hall da fama na dança mundial “Who’s Who in Dance”, pelo International Dance Council CID-UNESCO.

É membro, desde 2010, do Conseil International de La Dance, CID-UNESCO.

 

(italiano) 

Nato a Salvador, Bahia, Elisio Pitta ha iniziato i suoi studi nel campo dell’arte a 12 anni, e qualche anno più tardi ha iniziato la sua carriera professionale. Le sue esperienze si estendono ai campi della danza, della musica, del teatro e del cinema. Pitta ha studiato e lavorato con rinomati professori a livello internazionale:  Mestre Waldemar da Paixão; Raimundo King; Clyde Morgan, Lia Robatto, Arthur Hall, Maria Fux, Rubens Cuello, Alvin Ailey, Maurice Bejart, e Neide Aquino, dentre outros. Ha realizzato spettacoli come artista invitato en varie compagnie fuori dal Brasile: Ballet Miguel Angel Maguiña, Peru; Ballet of XX Century, Belgio; Maria Fux Dance Company, Argentina; Geni Le Gon Dance Ensemble, Marang Drum and Dance Ensemble, Guarany Music Company, Pacific Motion Dance Company e Axé Brasil, Canadá; Olatunji Drums of Passion, Ocheami African Dance Ensemble, Spectrum Dance Theater, USA; Kinetika Arts Links, Inghilterra, Resurrection Dance Theater, Haiti. Durante gli ultimi 10 anni ha collaborato con importanti organizzazioni di arte e fondazioni, tra le quali: Lincoln Arts Association, Seattle Arts Commission, Centrum Fundation, Washington State Arts Commission, Simon Fraser University, Vancouver Concert Society, University of BritishColumbia Museum of Anthropology, the National Endowment for the Arts, Kinetika Arts Links, the London Arts Council, the Resurrection Dance Theater of Haiti, Prince Claus Fund for Cultural Development, Holanda. Attualmente dirige la  Compagnia C, Dança Negra Contemporânea, e il Centro de Articulações e Referencia em Dança Negra, fondati nel marzo 2008 nella città di Salvador. Nel 2011 è stato introdotto nella “hall” della fama nella danza mondiale “Who’s Who in Dance”, dall’International Dance Council CID-UNESCO.

Dal 2010 è membro del Conseil International de La Dance, CID-UNESCO.

 

Leonardo Lambruschini

(portugues)

Produtor artistico e performance, nos ultimos anos vem se dedicando a pesquisa e ensinamento da dança, do movimento através do contato e da improvização conduzindo laboratorios experimentais. Co-fundador do SPAZIO SEME (www.spazioseme.com), uma sociedade especializada em produções artisticas, formação, pesquisa e experimentos sobre a arti em movimento. É membro da comisão organizadora do I° Festival Internacional de Contato e Improvização na Italia, que acontecerà  de 17 a 23 de maio de 2013.na cidade de Arezzo. Realizou juntamente com o produtor e corografo Carlos Ujhama, o projeto CONTAC WAVE: a nossa sessão do Arezzo Wave Festival, no ano e 2012, propondo laboratorios intensivos de pesquisa sobre o contato e improvização, a dança e a musica afro brasileira e expressões da arte contemporanea.

(italiano)

Performer e produttore artistico. Insegna Contact Improvisation. Conduce laboratori sperimentali di Movimento e Improvvisazione con persone diversamente abili e non. Co-fondatore di Spazio Seme (www.spazioseme.com), società specializzata in produzione artistica, formazione, ricerca e sperimentazione sulle arti in movimento. Co-fondatore del I° Festival Internazionale di Contact Improvisation Italy Contact Fest ad Arezzo (17-23 maggio 2013 www.italycontactfest.com).Ha ideato e organizzato con Carlos Ujhama “Contact Wave”, la nuova sezione di Arezzo Wave Love Festival 2012 (www.arezzowave.com): laboratori intensivi di ricerca di Contact Improvisation, Danza AfroBrasiliana e Percussioni, con performance urbane finale.

Carlos Ujhama

(portugues)

Representante da terceira geração de discípulo de Raimundo Bispo dos Santos (Mestre King), vem atuando no processo de desenvolvimento da linguagem da dança afro contemporânea da Bahia, seguindo os passos do seu mestre e das gerações de profissionais que antecedem a sua, como: Armando Pekeno, Rosangela Silvestre, Auguto Omolu, Elisio Pitta, Sueli Ramos, Paco Gomes e Antonio Cozido.

Professor da dança popular e contemporanea, Carlos é diretor da AFROSSà Cia Contemporanea de Intervenção Urbana, criada no ano de 2009, reconhecida pelo Governo do Estado da Bahia através do Centro de Culturas Polulatres e Identitarias como uma “Expressão afirmativa da identidade negra da dança e da musica afro contemporanea da cidade de Salvador, Bahia.” no ano de 2010. Publicado no Calendario de Culturas Populares e Identitarias da Bahia 2010 – SECULT.

Realiza touné internacional na difulsão das tradições artiticas e culturais da Bahia no ano de 2008, realizando encontros nas cidades de  Bologna, Firenze, Genebra, Barcelona, Lille, Paris, Londres, Oxford, Brington, Brixtol e Aarus. Em 2009 é convidado a retornar a cidade de Paris, iniciando a sua carreira como diretor artistico internacional, no primeiro festival de dança e musica popular brasileira realizado na França. Desde 2011, atua e reside na cidade de Arezzo – Italia, sendo um dos colaboradoes do SPAZIO SEME –  ARTI IN MOVIMENTO, onde continua portando avante o trabalho iniciado em Salvador, para a formação de estudantes de artes cenicas provenientes de todo o mundo.

(italiano)

Carlos Ujhama, 

Professore e coreografo di danza popolare e contemporanea, oltre ad essere un discepolo di Mestre King, porta avanti da circa 14 anni una ricerca etnografica sulla diaspora degli afrodiscendenti nelle americhe. E’ Direttore Artistico e coreografo in Brasile della compagnia Afrossà Cia- Contemporânea de Intervençao Urbana, riconosciuta dal Governo di Bahia come espressione popolare e identitaria della danza e della musica Afro-Brasiliana.

Dopo una serie di incontri realizzati in Europa durante il 2008, 2009 e 2011 nelle città di Bologna, Firenze, Ginevra, Barcellona, Lille, Parigi, Rennes, Comburgo, Londra, Oxford, Brington, Brixtol, Copenhagem, Aarus, Salonica e Zakhyntos si è stabilito nella città di Arezzo, dove continua a portare avanti il lavoro di AFROSSà in collaborazione con lo Spazio SEME, per la formazione di studenti di arte scenica provenienti da tutto il mondo.

 

 

 

 

 

per info e iscrizioni: info@spazioseme.com – afrossàblog

 

Realizzato

Afrossà Cia. in collaborazione con Spazio Seme

Sostenitori:

Movimento Cultural Afro Brasileiro; Governo de Bahia – Segreteria de Cultura; Centro de Cultuas Populares e Identitarias (Bahia); Expaço Xisto Bahia; Fondazione Arezzo Wave Italia ; Festival Internazionale di Contact Improv. – ItalyContactFest.com;