LEGGENDE DELLA TERRA D’AREZZO


LEGGENDE DELLA TERRA D’AREZZO
DOMENICA 15 DICEMBRE A SPAZIO SEME ore 18.00
CON FRANCESCO BOTTI
e con la partecipazione di Moira Chiavarini
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leggende
“La leggenda è un modo di leggere la realtà del tempo, diverso da tutti gli altri. La cronaca presenta gli eventi con dati ed elementi certi. La storia è il tentativo di annodarli, metterli in sequenze logiche e dipendenze casuali, trovando la dimensione fondamentale dell’accadere. La leggenda cerca dentro un evento, un fenomeno, il suo significato fondamentale e il collegamento con il tutto (non solo con la storia). Essa abbracciando tutto con uno sguardo deformante, penetra alla radice dell’essere e comprende, per simbolo o metafora, la ragione fondante che fa essere una cosa. Per questo, la leggenda ha molto in comune con la creatività artistica, con il vaticinio e sta in armonia con il mito.”
(Le leggende della terra toscana, Carlo Lapucci)
Il miracolo di San Donato, Spinello e il Diavolo, La colonna gobba, Il Pianto Magno, Le fiammelle del Castello di Montauto (Anghiari), Il pozzo di San Giliberto (Monsigliolo), L’uomo selvatico di Monterchi e altre brevi narrazioni su fatti misteriosi, interventi soprannaturali, eroismi eccezionali, “eventi incredibili ai quali una comunità lega un significato, un culto, una memoria”.
DOMENICA 15 DICEMBRE A SPAZIO SEME ore 18.00
SPAZIO SEME
Ingresso 10 euro
Ingresso ridotto 8 euro per i possessori di Spazio Seme Card
Ingresso gratuito per bambini fino a 12 anni