02 Marzo – Spazio Seme – Raffaella Giordano
Sosta Palmizi, in collaborazione con le realtà culturali Spazio Seme e Semillita Atelier, offre un’occasione di approfondimento dei percorsi artistici dei coreografi ospiti di INVITO DI SOSTA.
La partecipazione alle masterclass prevede la presenza agli spettacoli con la riduzione sul biglietto d’ingresso.
27 Ottobre 2018 – Semillita Atelier – Aristide Rontini
08 Dicembre – Spazio Seme – Giulia Mureddu
19 Gennaio – Spazio Seme – Mauro Pacagnella
02 Marzo – Spazio Seme – Raffaella Giordano
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>> RAFFAELLA GIORDANO si forma e lavora come interprete dal 1980 al 1984 con la coreografa Carolyn Carlson a Venezia. Negli anni successivi attraversa importanti esperienze in seno al Tanztheater di Wuppertal in Germania e nella compagnia l’Equisse Obadia/Bouvier in Francia. Nel 1990 partecipa allo spettacolo Il Muro di Pippo Delbono. Nel 1984 è cofondatrice del collettivo storico Sosta Palmizi e crea gli spettacoli Il Cortile, Tufo, Perduti una notte. Nel 1987 debutta con la sua prima coreografia per sette danzatori, Ssst…, e inizia a collaborare come coreografa per la Folkwang Hochschule di Essen in Germania, dove crea Inuit e Il volto di Aria. Nel 1999 con La Notte trasfigurata – Il Canto della colomba su musiche di A. Schoenberg riceve per la seconda volta il Premio della critica Danza&Danza, quale migliore coreografa/interprete della nuova danza, e il Premio Gardadanza come miglior spettacolo. Nel 2000 le viene attribuito il Premio speciale UBU per Quore. Dal 1986 crea numerose opere corali e solistiche, fra le più significative L’Azzurro Necessario, I Forestieri, Fiordalisi, …et anima mea…, La Notte trasfigurata – Il Canto della colomba, Quore. Per un lavoro in divenire, Per una stanza, Senza Titolo, Tu non mi perderai mai, Cuocere il mondo. Nel 2012 partecipa come interprete in Caino di Cesare Ronconi su testi di Mariangela Gualtieri. Nell’autunno del 2013 partecipa alle riprese del film Il giovane favoloso, regia di Mario Martone, nel ruolo di Adelaide Antici, madre di Giacomo Leopardi. Nel 2015 crea i movimenti coreografici per l’opera Macbeth con la regia di Mario Martone al Théâtre des Champs-Elysées di Parigi. Dal 2009 al 2012 promuove e dirige “Scritture per la danza contemporanea”, corso biennale per lo sviluppo e la sensibilizzazione delle arti corporee in collaborazione con il Teatro Stabile di Torino e l’Arboreto Teatro Dimora di Mondaino, e dal 2016 il progetto formativo “AZIONE” per favorire una rete stabile di insegnamento in Toscana. Nel 2013 al Theatre des Bernardines di Marsiglia debutta L’Incontro, duetto frutto di una preziosa collaborazione con la danzatrice e coreografa spagnola Maria Munoz. Nel 2016 è protagonista nel film L’intrusa del regista Leonardo Di Costanzo e cura i movimenti coreografici per Sancta Susanna di Paul Hindemith all’Opera Bastille di Parigi, con la regia di M. Martone. Nel 2017 crea le coreografie per il film Capri-Revolution diretto da Mario Martone. Nell’autunno del 2017 debutta ad Autunno Danza a Cagliari con il suo ultimo assolo, Celeste appunti per natura. Nel 2018 lavora alla creazione dei movimenti dello spettacolo Freud o l’interpretazione dei sogni con la regia di Federico Tiezzi e collabora con M. Martone nell’opera Falstaff diretta da D. Barenboim allo Staatsoper di Berlino.