diretto da Kevin Crawford (Roy Hart Theatre) con Dory Rebekah Sibley
Sabato 31 marzo
10.30 – 13.30 / 15.00 – 18.00
Il workshop è aperto a tutti coloro che desiderano usare la propria voce nella recitazione teatrale in modo giocoso e costruttivo. Non è richiesta nessuna conoscenza musicale pregressa. Il nostro lavoro punta a connettere ogni partecipante con il potenziale e la ricchezza della propria voce.
Gli esercizi di base per collegare corpo, respiro e suono daranno inizio al processo di “radicamento” della voce in modo evidente. Il gioco e le visualizzazioni aiuteranno i corsisti a connettere il suono alla propria vita interiore, lasciando emergere il personaggio più chiaramente mentre scoprono la varietà dei loro colori vocali.
La metodologia impiegata si basa sulle ricerche svolte da Alfred Wolfsohn e dalla “Roy Hart on the Human Voice”. Tale pedagogia integra uno spettro di tecniche di movimento che comprendono la Danza Moderna, l’Improvvisazione di Contatto, e le Tecniche di Feldenkrais e Alexander. Gli esercizi di canto uniti alla respirazione e al controllo del corpo costituiscono le basi per l’espressione vocale e la liberazione dell’energia vocale stessa. L’ immaginazione è stimolata attraverso una serie di esercizi tecnici che formano l’attore e gli consentono di accedere a ciò che è meglio definito come “azione vocale”. Il lavoro punta continuamente a mantenere un equilibrio sinergico tra l’acquisizione della tecnica e l’immaginazione.
Kevin Crawford
Direttore del Programma MAS
Voce (Roy Hart)
Professore d’Arte Drammatica e specializzato in espressione vocale e nel lavoro sul testo oltre che regista e attore, è attualmente Direttore Artistico dell’Accademia dell’Arte di Arezzo per studenti americani ed europei. Nato a Londra, negli anni Sessanta ha incontrato Roy Hart, grande ricercatore nell’ambito dell’espressione vocale. E’ stato membro fondatore del Roy Hart Theatre, compagnia rivelatasi al Festival di Nancy e largamente riconosciuta in seguito per l’originalità e la forza innovativa del suo lavoro sulla vocalità. Fu premiata al Printemps des Comédiens (premio Jean Vilar), al Théâtre Romain Rolland de Villejuif (premio Charles Dullin) e a New York (Off-Off Broadway Award). Attingendo la propria ispirazione dal rapporto tra il corpo, il respiro e la voce, Kevin Crawford concepisce un approccio insolito al lavoro dell’attore. Il suo interesse abbraccia un ventaglio di forme d’espressione vocale: il suono nella sua espressione estrema, il canto, espressione la più organizzata dell’energia vocale, la parola e il testo teatrale in cui si mescolano suono e senso, in particolare nel repertorio shakespeariano e nelle tragedie greche
Dal 1976 conduce atelier, seminari e stage per professionisti dello spettacolo, artisti in formazione e studenti liceali e universitari. La sua pedagogia rigorosa e ludica lo fa viaggiare dappertutto in Europa e in America. E’ stato Direttore degli Studi Vocali per l’Expermental Theatre Wing’ dell’Università di New York e, a partire dal 1994, insegna all’Università di Dublino come specialista in Tecniche di Estensione Vocale e Formazione interdisciplinare dell’Attore. Nel 1999 è nominato Professore d’Arte Drammatica alla School of Drama, Trinity College di Dublino. Nello stesso anno invitato nel quadro del Master’s Degree in Voice Studies alla Central School of Speech and Drama di Londra. Rientra in Francia come Professore incaricato all’Università di Atois, per la sezione Les Arts du Spectacle.
Come regista si è dedicato soprattutto alla tragedia greca e ha diretto spettacoli in Francia, in Irlanda, in Italia, e in Finlandia. Ha collaborato con numerosi registi e coreografi, tanto su creazioni contemporanee, quanto su opere di Shakespeare e degli autori greci classici. Ha, continuato a condurre un importante lavoro di ricerca sulla lingua shakespeariana e la sua assimilazione da parte di attori in formazione. Nel 2000 ha ricevuto un diploma magistrale in Voice Studies alla Central School of Speech and Drama di Londra per la sua dissertazione su «Un approccio interdisciplinare sul personaggio nel Macbeth».
La sua ricerca attuale si focalizza sull’uso della voce nei canoni greci e shakesperiani e anche sulla performance della voce di alcuni testi francesi tradizionali. Ma non solo sta studiando anche le unioni interdisciplinari tra il movimento e la voce particolarmente in relazione al metodo Feldenkrais. Dalla recente collaborazione con Macello Batoli e Paco Gonzalez è nata una ricerca sull’uso della voce e sulla maschera.
Dory Rebekah Sibley
http://www.dell-arte.org/
Iscrizioni:
entro il 28 marzo
Costo: 55 euro
Info e prenotazioni:
info@spazioseme.com